Portò figlia 12enne a fare finto vaccino, sospesa la potestà genitoriale del padre Seguici su Telegram e resta aggiornato Decisione presa d’urgenza per tutelare la salute della bambina, ora dovrà pronunciarsi un altro tribunale Un tribunale ha sospeso la potestà genitoriale di un uomo di Belluno, convinto No Vax, che lo scorso ottobre accompagnò la figlia 12enne da Mauro Passarini, il medico di base di Ravenna poi arrestato perché simulava la somministrazione dei vaccini per far ottenere il green pass. La bambina era ignara di tutto. La madre, separata dall’uomo, ha fatto partire l’indagine quando si è rivolta alla pediatria perché insospettita dalla decisione dell’uomo di ricorrere al farmaco. La notizia è riportata dal quotidiano Il Resto del Carlino. La misura del tribunale è stata adottata in via temporanea e urgente “anche e anzitutto in materia di salute” della minore, in relazione alla “condotta illecita” del genitore per “ottenere il certificato vaccinale”. Si è ora in attesa del provvedimento del Tribunale dei Minori di Venezia che deciderà dopo avere sentito entrambi i genitori. L’indagine della polizia, coordinata dalla pm Angela Scorza, aveva portato anche al sequestro di 191 certificati verdi di altrettanti pazienti vaccinati. Su questo fronte, il no vax bellunese, tutelato dall’avvocata ravennate Silvia Brandolini, risulta indagato per falso in concorso con il medico vaccinatore. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... La Soprintendenza del paesaggio boccia l'ampliamento della discarica in via Romea La ravennate Aida Morelli è la nuova presidente del Parco del Delta del Po Il Comune fa i controlli sulle quarantene chiedendo la posizione Gps del telefono Seguici su Telegram e resta aggiornato