E nelle aree forestali è stabilito il divieto assoluto di accendere fuochi o “produrre scintille”
Il codice, da giallo (fase di attenzione) diventa arancione (stato di grave pericolosità).
Con l’innalzamento dei livelli di pericolo è stabilito il divieto assoluto di accendere fuochi o di utilizzare strumenti “in grado di produrre fiamme, scintille o braci all’interno delle aree forestali”.
Sono inoltre vietati gli abbruciamenti di residui vegetali agricoli.
Chi viola queste prescrizioni o adotta comportamenti che possono innescare un incendio rischia sanzioni penali e amministrative.
Sono state attivate sul territorio anche le squadre di avvistamento dei volontari Aib (Antincendi Boschivi).
Chiunque può contribuire alla tutela del territorio segnalando l’avvistamento di un focolaio d’incendio: i numeri a cui fare riferimento sono il 115 (pronto intervento dei Vigili del Fuoco) e il 1515 per le emergenze ambientali (Carabinieri Forestali).