lunedì
15 Settembre 2025
Maltempo

Alluvione in provincia di Ravenna: il riepilogo dalle località

La provincia di Ravenna è stata colpita da una seconda alluvione nella giornata del 16 maggio 2023, ancora più pesante di quella arrivata il 2 maggio. Ecco il dettaglio dai comuni coinvolti, aggiornato alle 23 del 16 maggio

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Faenza, Conselice e Castel Bolognese sono le località più danneggiate dalle alluvioni del 16 maggio 2023 in provincia di Ravenna. Ma in generale tutti gli abitati lungo i corsi dei fiumi sono minacciati da possibili sormonti.

Faenza allagata da Lamone e Marzeno

La città di Faenza è di nuovo il punto che riporta le conseguenze più gravi. Gli allagamenti sono cominciati nel tardo pomeriggio nella zona dove Lamone e Marzeno confluiscono. Entrambi i corsi d’acqua hanno esondato e questa volta l’acqua non solo ha riempito le strade del Borgo Durbecco ma anche quelle sull’argine sinistro del Lamone quindi verso il centro città. Alle 21 il sindaco Massimo Isola informava che l’acqua stava entrando in città in riva destra da via Cimatti a via De Gasperi, fino a Corso Europa e strade limitrofe; in riva sinistra da via Renaccio, via Lapi, via Carboni e strade limitrofe.

Nel pomeriggio del 16 maggio era stato il rio Samoggia nella zona di Santa Lucia a creare i primi allagamenti nella zona della trattoria Manueli.

Al Pala Bubani è stato allestito un punto di accoglienza per chi ha dovuto evacuare la propria abitazione e non ha trovato alloggio da conoscenti o parenti.

Castel Bolognese: il Senio sormonta l’argine a Tebano

Alle 20 il Comune ha annunciato che il fiume Senio ha esondato prima di Tebano prevedendo quindi l’arrivo dell’acqua verso l’abitato tramite il Canale dei Molini. Alle 22 l’acqua è arrivata alla Chiesa di Biancanigo dove sono presenti i militari dell’esercito e operai del Comune per monitorare area. È stata ripristina la corrente elettrica che era saltata in una parte del paese. Alle 20.30 il Senio ha raggiunto a Tebano il livello di 7,88 metri e 5,78 al ponte del Castello. In tarda serata Anas ha chiuso la via Emilia in quanto preoccupa il livello del Senio.

Solarolo minacciata dal Senio

L’esondazione del Senio a Tebano mette a rischio anche Solarolo. L’arrivo dell’acqua è atteso a partire dalle frazioni di Casanola e Gaiano e lungo tutto l’asse dei Canale dei mulini.

A Conselice il Sillaro rompe l’argine dove era stato riparato

L’argine del torrente Sillaro ha ceduto a Spazzate Sassatelli, all’incirca nello stesso punto dove era stata appena completata la riparazione del crollo del pomeriggio del 2 maggio. Il Comune ha ordinato l’evacuazione delle abitazioni e degli immobili nella zona tra via Merlo, via Cardinala, canale di scolo Zaniolo e il Sillaro.

Al palazzetto dello sport cittadino il punto di accoglienza per la notte.

Ravenna ordina l’evacuazione di una dozzina di frazioni

Le situazioni allarmanti nel comune di Ravenna sono quelle dettate dalle piene dei fiumi Savio, Ronco e Montone. Alle 23 un’ordinanza del sindaco ha disposto l’evacuazione delle abitazioni lungo i tre corsi d’acqua: Borgo Sisa, Durazzano, Coccolia, Gambellara (case vicino al fiume), Ghibullo, Longana, Madonna dell’Albero (case vicino al fiume), Borgo Montone, San Bartolo (case vicino al fiume), San Marco, Ragone, Savio di Ravenna (case vicino al fiume), La Bottega della Guarniera, Castiglione di Ravenna, Mensa, Matellica.

Le persone che non trovano una sistemazione da amici o parenti possono recarsi o alla palestra della scuola secondaria di secondo grado Itis Nullo Baldini in via Marconi 2 (ingresso via Cassino), oppure alla scuola primaria e secondaria di primo grado Campagnoni in via 2 giugno 1946 numero 2 a San Pietro in Campiano.

Cervia osserva il Savio

Il sindaco Massimo Medri ha firmato un’ordinanza per sfollare le aree di Cannuzzo, Castiglione e Savio. L’ordinanza riguarda le persone che occupano i pianoterra dei fabbricati (case, negozi, attività) a ridosso dell’argine del Savio. Coloro che possono alloggiare ai piani alti sono comunque fortemente invitati, se hanno la possibilità di trovare ospitalità presso parenti e amici, a lasciare le loro case.

I residenti di Cannuzzo e Castiglione sono invitati, se hanno l’auto, ad andare al centro sociale di via Zavattina 6, a Pisignano (quelli a piedi, rispettivamente al parcheggio Peep di via Salara e all’ex scuola materna di via Cavina). I residenti di Savio che hanno l’auto devono recarsi all’Hotel Mare e Vita in viale Italia 126 a Cervia, chi è a piedi deve recarsi al parcheggio della scuola.

Russi in allerta massima per il Montone

Evacuazione di tutte le frazioni di San Pancrazio e Chiesuola e le case sparse lungo il corso del Montone. Chi non può andare da amici o parenti si rechi al palazzetto in via Calderana.

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