Lugo torna a essere teatro di incendi notturni ad auto in sosta. È la quarta volta che succede in meno di due settimane, sempre nel quartiere Lugo Est. Tra il 18 e il 19 giugno è stata bruciata una vettura posteggiata in piazzale Tiziano, lo stesso luogo in cui avvenne il primo episodio tra il 5 e il 6 giugno (in quel caso le fiamme distrussero 4 veicoli). I pompieri sono intervenuti verso l’1 (i precedenti episodi invece erano avvenuti sempre verso le 3.30). Sul posto anche i carabinieri che stanno indagando.
Il secondo incendio (4 auto) era accaduto in via Giaccari, un vicolo che collega via Risorgimento e via Acquacalda, tra il 7 e l’8 giugno e il terzo la notte seguente (2 vetture) in via Macello Vecchio, strada secondaria che collega via Acquacalda e viale Europa.
Il primo episodio sembrava potesse avere una natura accidentale dovuta a un cortocircuito di uno dei veicoli in sosta. Ma il ripetersi di incendi simili in pochi giorni sembra ormai mostrare che la natura dolosa dei roghi è più probabile.
I precedenti tre episodi erano avvenuti prima della tornata elettorale e l’ex sindaco Davide Ranalli aveva già allertato la prefettura. Altrettanto ha fatto la nuova sindaca Elena Zannoni: «Ho sentito immediatamente il prefetto Castrese De Rosa, a cui ho espresso la preoccupazione mia, dei residenti del quartiere e di tutti i cittadini. Il prefetto ha garantito che rafforzerà ulteriormente il presidio del territorio e i dispositivi già in atto. Riteniamo che non si tratti di episodi di criminalità organizzata ma del gesto folle di un singolo piromane, non per questo meno grave. Riponiamo assoluta fiducia nelle forze dell’ordine che sono al lavoro per fermarlo al più presto e invitiamo anche i cittadini che abbiano visto o sentito qualcosa, a segnalarlo in supporto alle indagini».