Ha patteggiato due anni di reclusione (pena sospesa) e ha chiesto scusa, dicendosi dispiaciuta per l’incidente provocato nell’agosto del 2022. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la giovane bresciana Desirée Gozzini, oggi 26enne, stava guidando lungo via Bollana, da Pinarella verso Cesena, con un tasso alcolemico di circa il doppio il consentito, quando perse il controllo dell’auto causando un incidente nel quale persero la vita tre persone mentre altre due rimasero ferite (di cui una con lesioni gravi e permanenti).
La ragazza si è presentata in tribunale ieri (12 dicembre) a Ravenna, dove era accusata di omicidio stradale pluri-aggravato. Il giudice, approvato il patteggiamento, ha anche inflitto alla 26enne una sospensione della patente pari a due anni e mezzo. I dettagli sono riportati sui due quotidiani in edicola oggi, 13 dicembre.
Le vittime furono la 52enne Morena Amici, bidella di Lido Adriano, la 62enne Mariangela Bardi di Gambettola, titolare di una merceria, e il 39enne grafico forlivese Luca Rosaldi. L’assicurazione ha già provveduto a definire i risarcimenti agli eredi dei defunti e alle donne rimaste ferite.
Secondo l’accusa – ricorda il Carlino – la 26enne si era messa alla guida in stato di alterazione psicofisica e aveva tenuto una velocità troppo sostenuta (è stata stimata in oltre i 110 orari a fronte di un limite dei 90) tanto da perdere il controllo del mezzo invadendo la corsia opposta. Il cellulare della ragazza è risultato in quel momento attivo, ma non è stato possibile ricondurne l’uso direttamente a lei.