I carabinieri del Ris di Parma, al termine di una serie di indagini, hanno accertato la presenza di tracce di cocaina sulla ruspa che lo scorso 24 maggio ha travolto e ucciso la 66enne turista veneta Elisa Spadavecchia sulla spiaggia libera di Pinarella.
Lo scrive, con ulteriori dettagli, il Carlino Ravenna in edicola oggi, 4 settembre.
Alla guida c’era il 54enne Lerry Gnoli, che già nel 2022 travolse e uccise sulle strisce pedonali un anziano e risultò sotto l’effetto di sostanze stupefacenti (fu condannato a 2 anni e mezzo). Gnoli si trova in carcere da fine giugno e ora la sua posizione si aggrava. Già gli esami avevano accertato la presenza di cocaina nel sangue (il 54enne dichiarò però di averla consumata tempo prima e non la mattina dell’incidente).
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, quella mattina Gnoli aveva portato la ruspa (che utilizzava formalmente in quanto lavoratore per l’azienda del figlio) oltre l’area autorizzata, senza nessuna segnalazione di cantiere, con il mezzo privo di targa, segnalatori acustici e lampeggianti. Travolse la 66enne durante una manovra, in retromarcia, a velocità considerata sostenuta.