Estorsione e lesioni personali sono i reati di cui è accusato un uomo di Ravenna che ha costretto più volte i genitori, anche picchiando il padre, a consegnargli denaro per comprare droga. Il giudice del tribunale ha disposto il divieto di avvicinamento con il cosiddetto braccialetto elettronico. La misura cautelare è stata eseguita ieri, 28 novembre, dalla squadra mobile.
L’indagine è originata dalla richiesta di intervento al numero di emergenza dei genitori stessi. La squadra mobile ha svolto gli accertamenti necessari a ricostruire la vicenda ed è emersa la condotta violenta del figlio nei confronti di entrambi i genitori. Le indagini degli inquirenti hanno permesso di accertare che le vittime non avevano mai denunciato episodi analoghi. L’indagato ha diversi precedenti di polizia per reati in materia di sostanze stupefacenti.



