La rassegna “Storie di Ravenna” fa incursione al Mar, con due repliche dello spettacolo Il bacio. Guidarello si è svegliato, in scena davanti alla celebre lastra funeraria di Tullio Lombardo. L’appuntamento è domenica 7 dicembre e lunedì 8 (alle 15 e alle 16.30). Lo spettacolo sarà riproposto negli stessi orari anche durante i prossimi weekend (13 e 14 dicembre, 20 e 21, 3 e 4 gennaio, 10 e 11 gennaio, con mattinèe dedicate alle scuole).
Il testo, scritto da Nevio Spadoni riporta in vita la figura leggendaria di Guidarello Guidarelli, tra storia, mito e memoria collettiva. Al centro della performance, l’enigma che avvolge il cavaliere ravennate e il fascino della sua immagine marmorea, che da secoli continua a suscitare suggestioni, racconti e domande. In scena, Alice Cottifogli e Marco Saccomandi saranno protagonisti di un divertente dialogo tra sogno e realtà.
«Tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento, Ravenna vive sotto il dominio della Serenissima Repubblica di Venezia. È in questo contesto che prende forma la vicenda di Guidarello – raccontano gli organizzatori -. Figura enigmatica e affascinante, che si muove tra storia e leggenda. Ma ciò che conta davvero è che Guidarello è più di un simbolo: è un’avventura».
I posti per lo spettacolo sono limitati e la prenotazione è obbligatoria (333 7605760) ingresso unico a 5 euro.



