Piazze e edifici pubblici coperti dalla rete con accesso senza autenticazione. Progetto dell’Emilia Romagna in espansione
Nello specifico, i sistemi di diffusione si trovano in piazza Vantangoli, piazza Mazzotti, piazza Battista Emaldi e giardini pubblici e in corso Emaldi (fronte municipio). Queste si aggiungono alle due preesistenti, che verranno rese anch’esse ad accesso libero, nelle piazze Corelli e Armandi e in via Piancastelli e relativi giardini pubblici. Per quanto riguarda gli immobili (che permettono comunque di diffondere il segnale nelle aree e piazzette esterne in prossimità), sono stati coinvolti il palazzetto dello sport, il bocciodromo e centro sociale, il Museo San Rocco, l’emeroteca in piazza Corelli e il piano terra del municipio. Anche in questo caso tali dispositivi si aggiungono alla rete Wi-Fi esistente che comprende l’auditorium “Arcangelo Corelli”, la biblioteca “Carlo Piancastelli”, il centro polivalente “Il Granaio” e il primo piano del municipio.
La nuova rete è stata attivata su tutto il territorio regionale attraverso Lepida e non prevede un’autenticazione all’accesso. La Regione ha messo a disposizione dei Comuni attraverso un bando le tecnologie necessarie per realizzare questa rete, fornendo gratuitamente i sistemi tecnologici, mentre i comuni devono provvedere all’installazione di questi ultimi.