Il consigliere provinciale Spadoni ricorda che a novembre l’assessore comunale Fagnani aveva ipotizzato la conclusione del cantiere entro il 2017. Il ritardo totale rispetto alle previsioni iniziali è arrivato a 15 mesi
«La rotonda in discussione – dice Spadoni – doveva essere pronta entro il 20 novembre scorso poi la ditta ha ottenuto una proroga a fine 2017 ma non è di fatto completata nonostante l’impegno e le assicurazioni dell’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Ravenna il quale garantiva un tempo massimo del fine anno. Quanto tempo dovrà passare ancora per vedere i risultati definitivi di un parto con un così lungo travaglio? Vogliamo sperare che Anas che ha rescisso il contratto con la ditta aggiudicataria per poi affidarla a quest’ultima impresa cui è affidato il completamento dei lavori, assuma un comportamento analogo quando si tratterà di saldare il conto».
Spadoni riconosce però che l’intervento – «Non certo classificabile come un’infrastruttura di eccezionale livello» – pare avere risolto il grosso pericolo dell’attraversamento a raso: «Fino ad oggi pare aver risolto la questione principale dell’incidentalità, fatto salva qualche criticità soprattutto legata al periodo estivo dovuto al transito consistente di veicoli stradali».