Presentato il progetto che ridurrà la circolazione dei camion verso la zona residenziale
Un investimento sicuramente importante per Surgital – si legge in un comunicato dell’azienda (mentre il Carlino parla di 7 milioni di euro) – derivato dalla necessità di far fronte alle sempre continue nuove sfide del mercato che richiede maggiori superfici e una logistica ancora più efficiente, nell’ottica di un aumento del lavoro e quindi, nel prossimo futuro, di nuove assunzioni.
L’ampliamento, inoltre, mette Surgital nelle condizioni di rispettare con sempre maggiore efficacia gli aspetti ambientali e di sicurezza, in particolare per quanto concerne la riduzione del rumore, migliorando nettamente la situazione attuale: la nuova porzione occuperà, infatti, l’attuale strada di viabilità interna, eliminando la circolazione dei camion verso la zona residenziale di via Falzoni. I flussi della pasta secca, gli imballaggi, le verdure e i prodotti finiti, saranno convogliati in entrata e in uscita da questo nuovo accesso. Dal vecchio si accederà solo per le farine, le carni e i formaggi: per questa ragione, il numero di mezzi pesanti in entrata dal nuovo ingresso, in rapporto al vecchio, è di 4 a 1. Per l’edificazione della nuova porzione, inoltre, è stata scelta la tecnologia della struttura prefabbricata in acciaio con pareti di tamponamento e solaio di copertura costituito da isopannelli sandwich, “soluzione – si legge nel comunicato dell’azienda – che esprime la sintesi più attuale tra ingegneria e architettura”.
Surgital oggi conta 262 dipendenti, cresciuti nei soli ultimi 3 anni di 35 unità. Per loro sarà ricollocato l’accesso con un nuovo parcheggio, che peraltro sarà dotato anche di uno spiazzo per ospitare i camion nelle ore notturne di chiusura. L’ingresso sarà regolamentato da un cancello e da una guardiola posizionati in fondo al piazzale. Questo, nelle intenzioni della proprietà, potrebbe essere poi ceduto al Comune quale area di parcheggio pubblico.