Investimento da 13 milioni di euro del mondo della cooperazione. L’apertura a fine 2020, vicino all’Esp
Il nuovo complesso, che richiama la forma appunto della rosa dei venti, si ergerà su una superficie di oltre 15mila metri quadrati con annessa una grande area verde e un ampio parcheggio e metterà a disposizione 135 posti residenziali (quasi il 50 percento in camere singole, tra cui un nucleo per 18 persone affette da Alzheimer).
L’impatto occupazionale previsto ammonta in circa 200 nuovi posti di lavoro tra personale socio-sanitario e servizi ausiliari, come confermato anche dal presidente del nuovo consorzio Rosa dei Venti, costituito dalle cooperative Solco e Il Cerchio, Antonio Buzzi.
Con la posa della prima pietra, avvenuta questa mattina (17 gennaio) alla presenza di Elisabetta Gualmini, vicepresidente della Regione, e il sindaco Michele de Pascale, si è dato ufficialmente avvio al cantiere del nuovo complesso, i cui lavori termineranno alla fine del 2020.
Un investimento che è anche una risposta – è stato spiegato – a un bisogno tangibile, con le strutture esistenti che non riescono a evadere le richieste di residenza e assistenza, a fronte di un forte aumento della popolazione anziana. In Emilia-Romagna gli over 75, secondo le previsioni, toccheranno l’apice demografico nel 2054 con 976mila anziani e un incremento del 72 percento rispetto al 2017, quando si assestavano a quota 565mila.