giovedì
10 Luglio 2025
Bagnacavallo

Comune e Regione ristrutturano Palazzo Abbondanza per realizzare 6 alloggi popolari

Un milione di euro per il secondo stralcio dei lavori nell'edificio in via Mazzini nato nel 1675 come granaio pubblico

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Palazzo AbbondanzaA Bagnacavallo sono cominciati nei giorni scorsi i lavori del secondo stralcio del progetto di recupero edilizio di Palazzo Abbondanza con la creazione di sei alloggi Ers (Edilizia residenziale sociale) e la ristrutturazione delle facciate perimetrali. L’importo complessivo è di circa un milione di euro, finanziato con 700mila euro di contributo regionale e 300mila con risorse comunali. La direzione dei lavori è affidata all’architetto faentino Federico Di Camillo. Il progetto è stato curato dallo studio di architettura Calderoni-Manetti di Bagnacavallo. Le opere sono a cura del Consorzio Stabile Restore.

Il primo lotto di opere, concluso nel febbraio scorso, aveva riguardato il consolidamento e il miglioramento sismico relativi alla copertura e al compattamento dei muri perimetrali dell’edificio.

Ora, impegno dell’Amministrazione comunale è recuperare le risorse necessarie per completare l’intera opera di ristrutturazione, intervenendo nel terzo stralcio a migliorare gli spazi del centro sociale, recuperare e rendere fruibili i restanti ambienti dell’immobile.

Palazzo Abbondanza è un grande edificio che si trova sulla via Mazzini subito dopo l’ingresso alla città da Porta Superiore, è stato costruito verso il 1675 con la funzione di granaio pubblico, da cui il nome, poi nel corso del tempo ha avuto diversi utilizzi: deposito, teatro, caserma. Oggi ospita il centro sociale Amici dell’Abbondanza ed è sede di alcune associazioni culturali e di volontariato.

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