È previsto per il 27 aprile l’arrivo in commissione Bilancio del consiglio comunale la delibera per rivedere gli incassi della Tari
Alvaro Ancisi, decano dell’opposizione e leader di Lpr, calcola un aumento di 1,78 milioni in più dell’anno scorso: «Visto che avevano fissato in 29,80 milioni la Tari del 2021 e in 28,38 quella del 2020, ciò significa che in tre anni ce l’hanno cresciuta del 15,9 percento».
La Pigna, con la consigliera comunale Veronica Verlicchi, fa ricorda che nell’aumento medio delle tariffe Tari, anche per quest’anno e per come per gli anni passati, è compreso anche il tributo provinciale pari al 5 percento dell’importo della Tari dovuto da ciascuna famiglia, ente, associazione, impresa, deciso dalla Provincia. Secondo la normativa vigente, le Province possono deliberare il tributo provinciale aggiuntivo alle tariffe Tari del Comune da un minimo dell’1 ad un massimo del 5. De Pascale, neanche a dirlo, ha scelto l’aumento massimo».