Il fatturato 2023 di Deco è 226,5 milioni di euro, record mai raggiunto prima Seguici su Telegram e resta aggiornato Crescita del 16 percento nel 2023 rispetto all’anno precedente. Il presidente: «La cooperativa ha investito nel welfare aziendale più di 200mila euro nel 2023» Il fatturato consolidato del 2023 della cooperativa Deco Industrie di Bagnacavallo è cresciuto del 16 percento rispetto al 2022 arrivando a 226,5 milioni di euro, risultato mai raggiunto prima. L’Ebitda cresce fino a sfiorare il 13 percento di incidenza rispetto al fatturato, la posizione finanziaria netta vede una forte diminuzione da 22 milioni (nel 2022) a 13 milioni (nel 2023). I dati sono stati presentati durante l’assemblea di bilancio che si è svolta sabato 11 maggio ai Magazzini del Sale di Cervia. Deco occupa circa 600 persone (di cui 231 soci e quasi equamente divisi fra uomini e donne) fra gli stabilimenti di Ravenna, Bagnacavallo, Forlì, Imola e Bondeno, e con quasi il 70 percento assunti a tempo indeterminato, e vende 300 milioni di prodotti l’anno, tra il comparto alimentare e quello della detergenza, e serve un milione di consumatori al giorno. Nel solco della sostenibilità ambientale, Deco Industrie ha proseguito la ricerca di soluzioni per ridurre gli impatti ambientali identificati nelle unità produttive, nei processi e impianti, e nei prodotti. Per questo Deco ha incrementato la filiera delle forniture di materie prime sostenibili, ha riprogettato i contenuti e gli imballaggi dei prodotti “green”, ha ceduto i propri scarti ad aziende specializzate nella rigenerazione o produzione energia e si è impegnata nell’efficientamento energetico e nella riduzione della Co2 dei processi diretti e indiretti. «La cooperativa – dichiara Antonio Campri, presidente di Deco Industrie – ha investito nel welfare aziendale più di 200mila euro nel 2023 e ha completando il percorso di certificazione di genere, garantendo pari opportunità di partecipare ai percorsi di carriera e alla governance della cooperativa. Il benessere dei lavoratori è sostenuto anche grazie a specifici strumenti come il congedo parentale, i benefit medici e finanziari, e altre iniziative di benessere promosse dalla cooperativa come il coinvolgimento dei dipendenti in maniera continuativa in momenti di ascolto e con indagini su temi e iniziative specifiche. Rispetto al territorio, la cooperativa ha investito 100mila euro in interventi diretto a favore delle attività sportive e culturali delle zone dove opera e si serve, quanto più possibile, di fornitori localizzati nelle zone limitrofe alla produzione. Il risultato di esercizio è stato destinato in gran parte a riserva indivisibile e per la restante parte al fondo mutualistico per lo sviluppo della cooperazione». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Rosetti Marino approva il bilancio consolidato 2023 con un utile di 7 milioni Piazza XIII Giugno, costi raddoppiati: ora ci vogliono 1,4 milioni di euro Dal movimento associato a Legacoop Romagna oltre 4,3 milioni di euro in solidarietà Seguici su Telegram e resta aggiornato