Dall’inizio del 2025 a Cervia è cambiato il sistema di tariffazione della raccolta rifiuti, con il passaggio dal regime Tari (tassa rifiuti) al regime Tcp (tariffa corrispettiva puntuale) e nel corso di vari incontri con la cittadinanza, nei quali l’amministrazione ha presentato il passaggio, era stato comunicato che il regolamento e il tariffario sarebbero stati approvati entro il 30 aprile. E invece slitta tutto avanti di almeno un mese.
Le Commissioni Affari costituzionali e Lavoro della Camera dei Deputati hanno rinviato la scadenza dell’approvazione al 30 giugno e quindi l’Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti (Atersir), cui compete l’approvazione delle tariffe, ha reso noto che effettuerà l’approvazione del regolamento e tariffario nel corso mese di maggio e che ne darà informazione tempestiva.
I cittadini cervesi da inizio dell’anno stanno conferendo i rifiuti con un nuovo sistema di pagamento, senza ancora conoscere quanto costerà.