La Rete Ferroviaria Italiana avvierà nella serata di domenica 25 maggio importanti lavori di rinnovo dei binari sulla linea Lugo-Lavezzola, pesantemente danneggiata in seguito all’alluvione del maggio 2023 e attualmente chiusa. Nel tratto di 20 km saranno coinvolti 70 tecnici di Rfi e delle imprese appaltatrici, coadiuvati da 27 mezzi d’opera, che saranno impegnati per circa tre mesi. L’intervento, del valore di circa 20 milioni e 500 mila euro, è finanziato con fondi Pnrr destinati alla ricostruzione post-alluvione 2023.
Il lavoro consisterà nell’attività di posizionamento di oltre 20 chilometri di nuove rotaie, sostituzione di 34 mila traverse in cemento armato e risanamento di 20mila metri cubi di pietrisco. Prevista anche la manutenzione straordinaria di 31 passaggi a livello, di cui 25 su sede pubblica e 6 in aree private. Le lavorazioni saranno effettuate prevalentemente nelle ore notturne – indicativamente fra le 20 e le 6 – anche per limitare le necessarie chiusure dei passaggi a livello via via interessati e il conseguente impatto sulla viabilità. Per quanto riguarda in particolare i passaggi a livello, la chiusura interesserà non più di due impianti in contemporanea e sarà posta la necessaria cartellonistica di avviso e di indicazione dei percorsi alternativi. Le attività saranno svolte dalla notte domenica/lunedì alla notte giovedì/venerdì. L’avanzamento del cantiere sarà progressivo e interesserà mediamente un chilometro di linea alla volta.
La riapertura della linea Lugo-Lavezzola è condizionata anche dalla realizzazione di un nuovo ponte ferroviario a Sant’Agata sul Santerno, in sostituzione di quello attuale. Il nuovo ponte avrà una campata unica di 78 metri e un intradosso superiore di 1.5 metri rispetto alla sommità arginale. La progettazione dell’opera è stata ultimata ed è in attesa di finanziamento (costo stimato circa 30 milioni di euro). Attualmente Rfi sta definendo con l’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile (gestore asta fluviale) la tempistica relativa alla demolizione del vecchio ponte, attività già finanziata.