mercoledì
10 Settembre 2025
Ambiente

La Regione investe 200mila euro per tutela e conservazione della riserva Ortazzo-Ortazzino

Saranno realizzate le misure previste dal piano di gestione approvato nel 2024: messa in sicurezza, regolazione degli accessi, gestione idraulica e contenimento delle pressioni antropiche

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La Regione Emilia-Romagna investe 200mila euro per la tutela e la conservazione della riserva naturale protetta Ortazzo-Ortazzino nel comune di Ravenna. Con un finanziamento di 100mila nel 2025 e 100mila nel 2026, l’area che si estende per circa 480 ettari tra la foce del torrente Bevano e l’abitato di Lido di Classe potrà contare sulle risorse necessarie per realizzare interventi urgenti di conservazione e gestione attiva a tutela degli habitat e delle specie presenti, salvaguardando al tempo stesso l’equilibrio tra uomo e natura.

I contributi regionali, a favore del Parco del Delta, saranno utilizzati in particolare per realizzare le misure previste dal piano di gestione approvato nel 2024: dagli interventi di messa in sicurezza alla regolazione degli accessi, dalla gestione idraulica al contenimento delle pressioni antropiche. «Rafforziamo il nostro impegno per la tutela della biodiversità e delle aree naturali di pregio – sottolineano il presidente della Regione, Michele de Pascale, e l’assessora a Parchi e Forestazione, Gessica Allegni -, a conferma della volontà di dare piena attuazione alle politiche ambientali, in coerenza con la strategia regionale per lo sviluppo sostenibile, la strategia nazionale per la biodiversità e gli indirizzi dell’Unione Europea 2030. L’intervento su Ortazzo-Ortazzino rappresenta per noi una priorità, sia per il valore intrinseco dell’area, sia per il contributo che offre al raggiungimento degli obiettivi globali di tutela ambientale. Investire in questi luoghi significa non solo proteggere ecosistemi fragili, ma anche valorizzare un patrimonio naturale che appartiene a tutte e tutti, da difendere e preservare anche per le generazioni future».

Oggetto di numerose compravendite tra privati, l’ultima a marzo del 2023, l’area Ortazzo-Ortazzino è stata ufficialmente acquisita il 2 aprile 2024 dal Parco del Delta del Po al prezzo di 516mila euro, grazie al finanziamento congiunto di Regione (255mila euro), Parco (166mila euro) e Comune di Ravenna (95mila euro). La riserva rappresenta un unicum a livello regionale e nazionale per la presenza di una successione di habitat litoranei intatti e di elevata naturalità. L’area comprende zone umide salmastre, i meandri della foce naturale del torrente Bevano, ampie praterie umide e aride, nonché sistemi dunali consolidati con macchia mediterranea e pineta costiera. Un sito di straordinaria importanza ambientale, inserito nella Rete Natura 2000 come Zona Speciale di Conservazione (ZSC) e Zona di Protezione Speciale (ZPS). L’area ospita numerose specie di interesse comunitario e conservazionistico: dagli uccelli migratori agli anfibi, dai rettili a specie vegetali rare. Inoltre, riveste un ruolo fondamentale per la connettività ecologica delle zone umide costiere e retro-dunali dell’Emilia-Romagna.

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