martedì
05 Agosto 2025

Dalle ceneri di Strade Blu, nasce AssembraMenti: concerti a Faenza e Fusignano

Appuntamenti tra rock, folk e blues con Houdini, Larocca, Don Antonio, Pilia, Abbiati e Cantarelli

Antonio Gramentieri Don Antonio
“Don” Antonio Gramentieri

Un fine settimana lungo ed intenso per la rassegna AssembraMenti, la versione locale di Strade Blu per questo difficile 2020.

Si comincia giovedì 30 luglio sul palco del giardino del Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza con una serata dedicata alla musica d’autore con Giuseppe Houdini Righini e Massimiliano Larocca, che presentano due dischi freschi di stampa, “onde wave sulla polvere dei folklori, e di una canzone italiana classica e futurista insieme”, si legge nella cartella stampa. Nella stessa sera, il Mic organizza per i partecipanti all’evento (e per chiunque fosse interessato) una visita guidata “a tema musicale” alle collezioni del Museo, dalle ore 20 (prenotazione obbligatoria: MIC 0546 697311 oppure a info@micfaenza.org).

Venerdì 31 luglio sempre a Faenza, ma sul palco di Piazza Nenni (ex Molinella), “Don Antonio” Gramentieri, insieme a Vince Vallicelli alla batteria, Roberto Villa al basso e Nicola Peruch alle tastiere propone i brani del suo ultimo lavoro omonimo, che attraversa senza soluzione di continuità la musica di confine: cumbia, blues, twist, il tutto filtrato da un suono che ricorda quello delle radio che si confondono in lontananza sulle spiagge del centro America. A fargli da contraltare sul palco, in un set solo e poi unito alla “banda” ci sarà un altro talentuoso chitarrista: Stefano Pilia. Chitarrista degli Afterhours e prima in pianta stabile con i Massimo Volume Stefano Pilia è un chitarrista che in solo sviluppa una ricerca sullo strumento e sulla musica di avanguardia.

Infine sabato 1 agosto, a Fusignano al parco Piancastelli, si incontrano Edward Abbiati e Stiv Cantarelli: due specialisti (inter)nazionali del genere, con un disco nuovo in cantiere. Una formazione nata dall’amicizia e dalla stima reciproca di Edward Abbiati (già leader dei Lowlands, già Dirty Devils) e Stiv Cantarelli (Satellite Inn, Silent Strangers e JD Hangover). I due sono legati da una passione comune per i grandi gruppi di Minneapolis (Replacements, Husker Du, Soul Asylum), e l’amore per un certo Roots Rock (Uncle Tupelo, Steve Earle) li ha portati a registrare dieci brani che sono diventati un disco, Beautiful, at Night.

Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito con offerta libera. Inizio ore 21.30. Prenotazione obbligatoria: www.stradeblu.org, info@stradeblu.org.

Milano Marittima, il Papeete cancella gli eventi serali: «Prima la sicurezza»

Lo stabilimento noto anche per la frequentazione di Matteo Salvini ha scelto di fermarsi al tramonto

Papeete VocalistIl Papeete Beach di Milano Marittima, frequentato per le vacanze da Matteo Salvini, sceglie la linea della prudenza.

Prima ancora che vengano delineate le regole per gli eventi notturni della Notte Rosa, di San Lorenzo e di Ferragosto, ha scelto «in assoluta autonomia» di fermarsi al tramonto e di non allestire eventi serali.

«La qualità e la sicurezza – spiegano dal noto stabilimento del litorale ravennate gestito da un europarlamentare della Lega – sono sempre state al centro delle nostre iniziative, ma quest’anno, anche per questo motivo, Papeete Beach sceglie di fermarsi al tramonto tutti i giorni. La sicurezza dei propri clienti e dei collaboratori viene prima di tutto». (ANSA)

Il nipote di “Macio” Melandri passa dal Ravenna all’Inter. Lo allenerà Chivu

Matteo Basti approda nella formazione Under 17 nerazzurra

Matteo BastiMatteo Basti, giovane portiere ravennate, nipote del campione di motociclismo Marco Melandri, è stato acquistato dall’Inter e aggregato nella formazione Under 17 dei nerazzurri.

Ad allenarlo sarà Christian Chivu, ex difensore tra gli eroi del Triplete nerazzurro con José Mourinho in panchina, ricorda il sito Sportinromagna.

Basti è reduce dalla postiva esperienza con l’Under 16 del Ravenna, dove è approdato dal Cesena, abbandonato dopo il fallimento di due anni fa.

Covid, un nuovo contagio in provincia di Ravenna, 28 in tutta la regione

 

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna (a oggi, 29 luglio) si sono registrati 29.603 casi di positività, 28 in più rispetto a ieri, di cui 10 persone asintomatiche individuate nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali.

Sono sette in totale i casi cosiddetti sporadici, mentre i restanti contagi sono riconducibili a focolai o a casi già noti e a persone rientrate dall’estero.

L’opera di prevenzione della Regione si è concretizzata nel contact tracing (che ha permesso di individuare 5 casi), nello screening sierologico (2 casi), nei controlli a seguito di rientro dall’estero (3 casi) e nell’attività di screening nel comparto della logistica e della lavorazione carni (1 caso).

I tamponi effettuati da ieri sono 8.318, per un totale di 634.280. A questi si aggiungono anche 1.332 test sierologici.

I guariti salgono a 23.865 (+35): l’81% dei contagiati da inizio crisi.

I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 1.451 (8 in meno rispetto a ieri).

Si registra purtroppo un decesso in Emilia-Romagna: si tratta di una donna della provincia di Bologna.

Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 1.382 (-2). Restano 3 i pazienti in terapia intensiva, calano a 66 (-6 rispetto a ieri) quelli ricoverati negli altri reparti Covid.

Le persone complessivamente guarite salgono dunque a 23.865 (+35 rispetto a ieri): 178 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 23.687 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Questi i nuovi casi di positività sul territorio, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 4.597 a Piacenza (invariato), 3.763 a Parma (invariato), 5.091 a Reggio Emilia (+3, di cui 2 sintomatici), 4.118 a Modena (+5, di cui 2 sintomatici), 5.257 a Bologna (+10, di cui 7 sintomatici); 428 a Imola (+3, sintomatici), 1.083 a Ferrara (+2, sintomatici); 1.152 a Ravenna (+1), 992 a Forlì (invariato), 829 a Cesena (invariato) e 2.293 a Rimini (+4, di cui 2 sintomatici).

Ravenna, due concerti per il personale sanitario impegnato nella lotta al Covid

Organizza la cooperativa Emilia Romagna Concerti, l’11 settembre al teatro Alighieri con il maestro Paolo Olmi

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La Young Musicians European Orchestra

La cooperativa Emilia Romagna Concerti e il Comune di Ravenna hanno programmato per venerdì 11 settembre al teatro Alighieri due concerti dedicati al personale sanitario con l’esecuzione della Sinfonia n. 5 di Beethoven, autore del quale si celebra quest’anno il  250° anniversario della nascita.

I concerti  saranno eseguiti dalla  Young Musicians European Orchestra diretta dal maestro Paolo Olmi  e avranno luogo lo stesso giorno, rispettivamente alle 17,30 e alle 21.

Già da alcuni mesi, durante il lockdown dovuto al Covid 19, Erconcerti ha contattato l’Ordine dei Medici e gli altri Ordini delle varie professionalità sanitarie proponendo una serata di omaggio musicale «per tutti coloro che si erano prodigati con tanta generosità e tanto rischio nella cura della pandemia e ora, con la parziale riapertura degli spazi teatrali, il progetto può finalmente vedere la luce», si legge in una nota di presentazione dell’evento.

A entrambi i concerti saranno presenti le delegazioni di medici, infermieri, farmacisti, personale sanitario e ospedaliero, Pubblica assistenza e personale delle Case per Anziani.

Il coinvolgimento del personale medico sarà anche l’occasione per celebrare, insieme al Campus Universitario di Ravenna, la prossima apertura del corso di laurea in Medicina e Chirurgia che avrà inizio proprio nel mese di settembre.

«Dopo il grande successo delle “Stagioni” di Vivaldi eseguite alcuni giorni fa al Museo Classis – afferma Silvana Lugaresi, presidente di Erconcerti – e dopo il grande lavoro estivo fatto nei grest estivi e nella organizzazione di stagioni musicali a Tredozio, Lido di Classe e Brisighella, stiamo riscontrando un grande interesse di pubblico, addirittura con un aumento di biglietti venduti  rispetto allo scorso anno, e quindi saremo in grado entro il 2020 di recuperare tutti i concerti cancellati durante la chiusura dei teatri nel mesi da marzo a maggio scorsi».

I possessori di un abbonamento alla stagione concertistica Capire la Musica 2019/2020  possono ottenere gratuitamente un posto per il concerto dell’11 settembre, contattando la mail erconcerti1@yahoo.it o il numero telefonico 0544.33835 (dalle 9 alle 12 dal lunedì al venerdì)  entro e non oltre il 20 agosto, mentre i biglietti per il pubblico saranno messi in vendita a partire dal 1 settembre sia online sul sito  http://www.teatroalighieri.org  sia presso la biglietteria del teatro Alighieri (solo prenotando un appuntamento al numero 0544.249244).

I prezzi vanno da 5 a 35 euro. Il numero dei biglietti sarà comunque limitato per le restrizioni  ancora vigenti nella agibilità dei teatri.

Bagnacavallo, lavori all’ex mercato coperto. Il suo futuro sarà deciso dai cittadini

Gli incontri sono in programma alla fine dell’estate

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I lavori all’ex mercato coperto di Bagnacavallo

Sono in corso in queste settimane i lavori di ristrutturazione dell’ex mercato coperto di via Baracca, a Bagnacavallo. Eseguite dalla ditta Safer di Lugo, le opere prevedono la realizzazione di servizi igienici, l’adeguamento degli impianti esistenti, il rinnovo delle vetrate, il ripristino dei calcestruzzi e degli intonaci interni ed esterni, il ripristino delle guaine del tetto, la ripavimentazione dell’area centrale e dei vani accessori laterali e la sistemazione dei marciapiedi e delle porte d’accesso.

I lavori, per un importo di circa 200mila euro, sono finanziati dal Comune in parte con fondi regionali in base alla legge 41/94.

Il futuro di questo spazio ristrutturato, che ha una superficie di circa 500 metri quadrati, sarà deciso durante i laboratori del progetto partecipativo “Al cuore della città”, coordinato dall’associazione Spazi Indecisi di Forlì. Dopo una prima fase digitale che si è svolta in primavera, il percorso tornerà alla fine dell’estate con appuntamenti in presenza, dove cittadini, associazioni e imprese saranno chiamati a progettare assieme una modalità di gestione condivisa.

Alcuni spunti interessanti sono emersi dai quasi duecento questionari online compilati dai bagnacavallesi fra maggio e giugno. In futuro, il mercato coperto viene visto come uno spazio polifunzionale e versatile, aperto e permeabile a più attività, con una prevalenza di quelle culturali, commerciali ed enogastronomiche.

Per informazioni sul percorso partecipativo: 0545 280889, www.mercatocopertobagnacavallo.it, mercatocopertobagnacavallo@gmail.com e su Facebook @mercatocopertobagnacavallo

Crisi da Covid, dalla Regione un bonus fino a 3mila euro per le agenzie di viaggio

Per partecipare si dovrà certificare un calo di almeno il 30 percento nel trimestre marzo-maggio

Agenzia Di ViaggioUn incentivo una tantum a fondo perduto fino a 2 mila euro erogato a ogni agenzia di viaggio presente con almeno una sede operativa sul territorio regionale.

Un contributo al quale si potrà aggiungere un premio extra di mille euro a favore delle imprese iscritte nell’elenco regionale delle “Agenzie sicure”, che si caratterizzano per l’elevato livello di organizzazione e affidabilità dei servizi offerti.

La Regione Emilia-Romagna interviene a sostegno di agenzie di viaggio e tour operator, uno dei settori più penalizzati dall’impatto economico della pandemia da Coronavirus, e lancia un bando con una dotazione finanziaria di 1,3 milioni di euro per aiutare le imprese che hanno visto crollare il proprio giro d’affari a risollevarsi e ripartire dopo il lungo lockdown.

«Le agenzie di viaggio sono un anello fondamentale al servizio dell’industria turistica dell’Emilia-Romagna – sottolinea l’assessore regionale al Turismo, il ravennate Andrea Corsini – e dopo i provvedimenti di carattere generale varati nelle settimane scorse per garantire liquidità anche alle imprese del settore turistico-alberghiero con la creazione di un  fondo da 10 milioni di euro, ora interveniamo con una misura di carattere straordinario a sostegno di un comparto messo a dura prova dall’annullamento di gran parte delle prenotazioni e dal conseguente blocco dei flussi turistici sia sul mercato interno, sia in arrivo dall’estero.  Si tratta di una prima risposta ad un settore che gioca un ruolo fondamentale per l’attrattività turistica della nostra regione e che ha bisogno di un’iniezione urgente di risorse fresche per rilanciarsi e partire dopo i mesi di interruzione pressochè totale dell’attività».

Per partecipare al bando le agenzie di viaggio, a prescindere dalla forma giuridica, devono aver accusato tra il 1° marzo e il 31 maggio scorso un calo di fatturato pari o superiore al 30 percento rispetto allo stesso periodo del 2019, essere iscritte al registro delle imprese delle Camere di commercio e avere almeno una sede aperta al pubblico sul territorio regionale o un’unità locale nel caso di agenzie on line.

Il contributo una tantum è pari a mille euro a favore delle agenzie on line e raddoppia a 2 mila euro per le agenzie con almeno una filiale aperta al pubblico sul territorio regionale. L’incentivo può salire fino ad un massimo di 3 mila euro a vantaggio delle imprese iscritte nell’elenco regionale delle “Agenzie sicure”, che comprende quelle che garantiscono un alto standard organizzativo e rispettano determinati criteri di sicurezza e affidabilità dei servizi offerti. Gli indennizzi compensativi della ridotta attività sono cumulabili con alte agevolazioni pubbliche.

Le domande di contributo vanno presentate dalle ore 10 del 23 settembre alle ore 13 del 9 ottobre prossimo.

Le domande devono essere compilate ed inviate alla Regione esclusivamente per via telematica, attraverso l’applicazione web “Sfinge 2020”, le cui modalità di accesso ed utilizzo saranno rese disponibili sul sito http://fesr.regione.emilia-romagna.it nell’apposita sezione dedicata al bando.

A Classis uno spettacolo sui fidanzati ravennati morti nella strage di Bologna

Il 31 luglio a ingresso gratuito, ma con prenotazione obbligatoria. A cura di Lady Godiva Teatro

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Un momento delle prove dello spettacolo, foto di Marco Parollo

In memoria della ravennate Antonella Ceci e del fidanzato Leo Luca Marino, morti il 2 agosto 1980 nella strage di Bologna, il 31 luglio alle 21 (in caso di pioggia il giorno dopo) all’arena del museo Classis nell’ambito della rassegna “Classe al chiaro di luna” andrà in scena lo spettacolo a ingresso libero “Tantum ergo – Oratorio civile per Antonella Ceci e Leo Luca Marino”, dell’autore e regista Eugenio Sideri di Lady Godiva Teatro, promosso dal Comune e realizzato con il contributo della Federazione delle Cooperative.

Oltre a rappresentanti del Comune di Ravenna e della Federazione delle Cooperative saranno presenti rappresentanti del Comune di Bologna, dell’Associazione tra i familiari delle vittime della strage di Bologna del 2 agosto 1980 e le famiglie Ceci e Marino.

Poesia e musica saranno le protagoniste dell’evento. L’oratorio infatti è un genere musicale drammatico eseguito in forma di concerto. La struttura sarà composta come una Via Crucis, da 12 stazioni, momenti di racconto e riflessione in cui si alternano le voci alle note. Sul palco gli attori Enrico Caravita, Tonia Garante e Carlo Garavini, il coro Ensemble Voces cordis diretto da Elisabetta Agostini; musiche di Andrea Fioravanti.

Antonella Ceci aveva 19 anni nell’estate del 1980, aveva appena conseguito il diploma di perito chimico industriale con ottimi voti e aveva inviato il suo curriculum allo zuccherificio di Classe, ricevendo un’offerta di lavoro. Leo Luca Marino aveva 24 anni ed era arrivato a Ravenna dalla Sicilia, era un esperto carpentiere assunto dalla Cmc, di cui divenne socio. Si sarebbero sposati presto. Quel sabato erano a Bologna per accogliere le sorelle di lui, Angelina di 23 anni e Domenica di 26, che venivano a conoscere Antonella. Quattro giovani vite stroncate dall’orrore del terrorismo.

Lo spettacolo è a ingresso libero fino ad esaurimento posti, ma la prenotazione è obbligatoria e le modalità sono le seguenti: on-line tramite il link bit.ly/tantum-ergo; in biglietteria presso il Museo Classis dalle ore 14 alle ore 18 tutti i giorni e fino alle ore 21 il giorno dello spettacolo. Infoline: 328 4815973.

In caso di maltempo lo spettacolo sarà rimandato a sabato 1 agosto.

Striscione anti carabinieri allo stadio: “Piacenza non è l’eccezione, è la regola”

Il messaggio degli Ultras Ravenna, rilanciato sui social

Piacenza Ultras RavennaSpunta uno striscione anti carabinieri allo stadio di Ravenna.

“Piacenza non è l’eccezione, è la regola”, si legge sul telo bianco, firmato Ultras Ravenna, che postano la foto anche sui social.

Il riferimento è evidentemente ai fatti di cronaca di cui tanto si parla in questi giorni un po’ in tutto il mondo, l’inchiesta Odysseus, che ha portato al sequestro della caserma dei carabinieri di via Caccialupo, a Piacenza, con dieci militari colpiti da provvedimenti di custodia cautelare per droga, torture ed estorsione.

Niente più volontari e il Museo Nazionale resta chiuso per “carenza di personale”

Con il Covid non è possibile contare sugli addetti dell’Auser e il sito ravennate è costretto a osservare orari ridotti

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Alberto Angela al museo Nazionale di Ravenna nel 2019

È stato l’ultimo a riaprire dopo il lockdown tra i monumenti e i siti di interesse turistico di Ravenna, lo scorso 3 luglio.

Ma il Museo Nazionale – biglietto da visita per molti visitatori della città, affacciato sul centralissimo parcheggio Giustiniano e adiacente alla basilica di San Vitale – nonostante il ritorno alla normalità per praticamente tutto il resto dell’offerta culturale ravennate, continua a restare aperto solo due giorni alla settimana. Il martedì e il venerdì dalle 8.30 alle 19.30 (oltre alla prima domenica del mese).

Le porte del museo, invece, restano chiuse gli altri cinque giorni della settimana, lasciando ravennati e turisti perplessi all’esterno.

La motivazione è spiegata in poche righe dalla Direzione Musei Emilia-Romagna (che si occupa della gestione del Nazionale, di “proprietà” statale) in un commento su Facebook di risposta a una richiesta di un visitatore: «Carenza di personale».

Chiediamo quindi lumi direttamente al museo, che ci conferma la motivazione “social”. E cosa è cambiato rispetto all’epoca pre Covid? Semplice, per motivi di sicurezza sanitaria, non possono più prestare servizio i volontari dell’Auser. Il Museo Nazionale di Ravenna, praticamente, poteva restare quindi regolarmente aperto grazie ai volontari.

A breve, ci dicono dal Nazionale, è comunque in programma una riunione per cercare di risolvere la questione con la speranza di poter tornare agli orari pre Covid.

Schianto in centro a Ravenna, si ribalta un furgone – FOTO

Tre feriti in via Narsete, nessuno grave

Un furgone si è ribaltato in centro a Ravenna nella prima mattinata di oggi, 29 luglio.

L’incidente è avvenuto in via Narsete, all’altezza dell’incrocio con via Atalarico. Per cause al vaglio della polizia locale, intervenuta per i rilievi di rito e costretta anche a chiudere la strada, il furgone si è scontrato con una Fiat Multipla, finendo su un fianco. Coinvolto leggermente nell’incidente anche un altro furgone parcheggiato.

Tre le persone ferite, nessuna in gravi condizioni.

Altre 17 colonnine per la ricarica delle auto elettriche: 50 nel comune di Ravenna

Ecco dove si trovano. Il finanziamento complessivo è di oltre 400mila euro

Auto Elettrica 4Nel territorio comunale di Ravenna saranno installate ulteriori 17 colonnine per la ricarica delle auto elettriche,  a partire dal prossimo autunno, a seguito della sottoscrizione del contratto di fornitura aggiudicato da Enel X Mobility.

Le colonnine saranno differenti per tipologia in base ai tempi di ricarica e alla potenza erogata: media potenza, in luoghi in cui si prevede un lungo periodo di stazionamento,  potenza elevata, in luoghi in cui si prevede un minor periodo di stazionamento.

L’installazione eleverà, insieme ad altri interventi, a circa 50 il numero di postazioni sul territorio comunale.

Il finanziamento complessivo del programma di incentivi per la mobilità sostenibile per la realizzazione di punti di ricarica ammonta a 402 mila euro ed è ricompreso nelle risorse provenienti da un fondo nazionale assegnato alla Regione Emilia Romagna.

Le nuove installazioni: a Borgo Montone in piazza Elsa Morante; a Castiglione di Ravenna in via Morini; a Classe in via Goetz; a Lido Adriano, in piazza Vivaldi; a Madonna dell’Albero in via Cella; a Marina di Ravenna in via Volturno; a Mezzano in piazza Della Repubblica; a Piangipane, in piazza XXII Giugno; a Porto Corsini, in via Goro; a Ravenna, in largo Orto Siboni, in piazzale Antico lazzaretto; in piazzale Torre Umbratica; nel parcheggio di via Beatrice Alighieri; in via L. Fontana; in zona bassette in via Giuseppe Di Vittorio; a San Pietro in Vincoli in via Leonardo da Vinci; a Santo Stefano, in via Cella.

Le colonnine già attive: a Marina di Ravenna in piazzale Adriatico e piazza Giuseppe Mazzini; a Lido Di Savio in via Longiano; a Ravenna in largo Firenze, piazzale Aldo Moro, piazza Francesco Baracca, piazza della Resistenza, via Marabina (parcheggio del parco archeologico di Classe), piazzale Atleti Azzurri d’Italia, piazzale Oreste Ortali, parcheggio di via Renato Serra, piazza XIII giugno, viale Santi Baldini, via Capodistria, piazzale delle Blacherne, via Cassino, parcheggio di via Faentina, viale Enrico Berlinguer, via Antonio Meucci; a San Pietro in Vincoli in via Giuseppe Pistocchi.

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