venerdì
19 Settembre 2025

Parrucchiere multato: ha tenuto aperto il primo novembre

Un’ordinanza del sindaco vieta l’attività nei giorni festivi. Tre i dipendenti all’interno dell’attività

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Nella giornata di ieri, primo novembre, nell’ambito di controlli sul territorio da parte della Polizia locale di Ravenna – Ufficio polizia commerciale e tutela del consumatore, è stato sanzionato un negozio da parrucchiere che era aperto nonostante fosse prevista la chiusura.

Al momento dei controlli all’interno si stava svolgendo la normale attività di acconciatore. A seguito degli accertamenti, il responsabile dell’attività, un 30enne cinese, è stato multato, ai sensi della specifica ordinanza del sindaco che vieta l’apertura nei giorni festivi. Tre i dipendenti all’interno, in regola con le normative sull’immigrazione.

Faentino 31enne arrestato dalla polizia: a casa aveva mezzo chilo di droga

L’indagine è partita da Forlì: da qui infatti giungevano numerosi clienti a comprare le sostanze stupefacenti

PoliziaUn faentino di 31 anni, disoccupato, era uno dei fornitori della piazza forlivese. La polizia di Forlì lo ha individuato seguendo le tracce di alcuni noti assuntori di droga che andavano spesso in trasferta a Faenza per rifornirsi. Intercettato a bordo di un’auto, è stato trovato con 14 grammi di cocaina e inevitabile è stato il controllo del suo appartamento in cui la polizia ha trovato altri 20 grammi di polvere bianca, 385 grammi di marijuana e 115 grammi di hashish oltre a  materiale per il confezionamento e due bilancini di precisione. L’uomo è stato arrestato e processato per direttissima, con la condanna ad un anno e 9 mesi e 10mila euro di multa.

Monossido: famiglia di 5 persone in ospedale, gravi mamma e bimbo di un anno e mezzo

A sprigionare il monossido è stato un braciere utilizzato per scaldare l’ambiente. L’allarme dato da un parente in visita

Attachment (16)Nella serata tra venerdì e sabato una famiglia a Bagnacavallo è rimasta intossicata da monossido di carbonio. Nessuna vittima ma cinque persone – tre bimbi e i genitori – all’ospedale. La più grave è la madre e il figlio di un anno e mezzo, portati a Ravenna insieme al resto della famiglia. Provvidenziale la visita di un parente che, attorno alle 23.30, ha trovato il padre privo di sensi a terra e ha chiamato il 118 prima che potesse accadere il peggio. A sprigionare il monossido è stato un braciere acceso per scaldare gli ambienti. I carabinieri e i vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’ambiente prima dei soccorsi. La famiglia è stata trattata in camera iperbarica all’ospedale.

 

Influenza, pronte in Romagna 220mila dosi di vaccino

È gratuito per le categorie a rischio. Oltre a medici e infermieri, sono invitati a vaccinarsi
anche forze dell’ordine, donatori di sangue, personale scolastico e dei trasporti pubblici

Influenza A LettoÈ partita il 28 ottobre la campagna di vaccinazione contro l’influenza stagionale. L’Ausl Romagna ha acquistato 220mila dosi di vaccino corrispondenti a 25mila in più di quelle che acquistate al termine della campagna 2018/19 (più 13 percento).
Principali destinatari dell’offerta del vaccino antinfluenzale sono i gruppi di popolazione più a rischio di complicanze, in particolare gli anziani di età pari o superiore a 65 anni, le persone di tutte le età affette da patologie croniche debilitanti e le donne gravide in qualsiasi periodo della gravidanza. Particolarmente importante è, inoltre, la vaccinazione degli operatori sanitari, in quanto è necessario che il personale addetto all’assistenza sia immune per evitare di trasmettere l’infezione ai pazienti e assicurare la presenza in servizio durante il periodo epidemico.
La vaccinazione viene raccomandata anche per categorie di soggetti che, pur non facenti parte di gruppi a rischio, sono comunque strategici per il Paese in quanto addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo: forze dell’ordine, donatori di sangue, personale scolastico e dei trasporti pubblici.
Per le categorie a rischio la somministrazione del vaccino è gratuita. Una sola dose di vaccino è sufficiente per i soggetti di tutte le età, con esclusione dei bambini mai vaccinati in precedenza, ai quali vengono raccomandate due dosi a distanza di quattro settimane.
Anche quest’anno, per la popolazione adulta, la vaccinazione sarà affidata ai medici di famiglia a cui ci si deve rivolgere per ogni informazione e per concordare le modalità di effettuazione. Le donne in gravidanza possono ottenere la vaccinazione, oltre che dal proprio medico, anche negli ambulatori di Igiene pubblica.
«Il vaccino antinfluenzale è sicuro, di provata efficacia e generalmente ben tollerato – spiega l’Ausl in una nota –. Gli effetti collaterali più comuni, anche se non frequenti, possono consistere in dolore di solito di lieve entità e/o arrossamento nel punto di iniezione. In rare occasioni possono manifestarsi leggero malessere generale, febbricola, dolori muscolari, nevralgie, di breve durata. I vaccini in uso non contengono mercurio o suoi derivati ed essendo costituiti da particelle virali frammentate e purificate non possono essere responsabili di trasmettere la malattia influenzale».
L’Ausl sta inviando ai cittadini appartenenti alle categorie a rischio (con più di 65 anni o affetti da patologie croniche) un sms per ricordare loro l’importanza della vaccinazione e invitarli a sfruttare questa opportunità rivolgendosi al proprio medico di famiglia.

Sulle tracce di “GialloLuna NeroNotte”, il festival ravennate di letteratura “crime”

L’edizione 2019 inaugura una fiera di editori indipendenti. E in gennaio arrivano Alessia Gazzola e Licia Troisi

Alessia Gazzola
Alessia Gazzola ha vinto il premio Bancarella 2019. È autrice di romanzi di successo come la saga de “L’allieva”, da cui è stata tratta l’omonima serie TV.

È in arrivo a Ravenna “GialloLuna NeroNotte”, il festival dedicato ai generi del giallo e del noir diretto da Nevio Galeati e organizzato dall’associazione Pa.Gi.Ne in collaborazione con il Comune di Ravenna.

La rassegna letteraria, giunta alla XVII edizione, si arricchisce quest’anno di due interessanti novità: una fiera interamente dedicata agli editori indipendenti e una programmazione “fluida”, non più limitata al ponte dei morti. Nel mezzo, si confermano gli incontri con gli scrittori del genere, il concorso per racconti e quello per romanzi inediti.

Il festival si apre in anteprima il 29 ottobre con la mostra “90 anni nel cerchio” alla Biblioteca Oriani. L’esposizione è il risultato di una collaborazione tra “Il Giallo Mondadori” e gli studenti delle classi di pittura del Liceo Artistico Nervi-Severini, ai quali è stato chiesto di ridisegnare le copertine dei libri della storica collana. Le opere saranno presentate al pubblico fino al 3 novembre.

La sera di Halloween alle 20.30 Erika Urban e Cristian Giammarini metteranno in scena all’osteria Passatelli uno spettacolo con cena ispirato al racconto di Stanley Ellin La specialità della casa. Per l’occasione gli attori si improvviseranno camerieri servendo al tavolo gli spettatori. L’ingresso è gratuito – come per tutti gli eventi del festival – ma è richiesta la prenotazione.

Massima concentrazione di eventi per i primi tre giorni di novembre.

Il giorno di Ognissanti la città accoglie la prima edizione di “Una città in giallo”, la fiera che raduna editori indipendenti di giallo, thriller, noir e spionaggio per far conoscere al pubblico i loro autori. Le case editrici ravennati che parteciperanno all’evento sono Clow Bianco Edizioni, Edizioni del Girasole, Fernandel e Pa.Gi.Ne. Tra le forestiere, interessante è il progetto della casa editrice milanese Le assassine, che ha scelto come linea editoriale di pubblicare solo autrici. Gli stand degli editori saranno allestiti nella Sala Mostre della Biblioteca Oriani, dove rimarranno fino al 3 novembre.

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Lo scrittore Giampaolo Simi è stato candidato al premio Bancarella 2019

Nel corso della stessa giornata prenderanno il via i tradizionali incontri con gli autori alla Sala Spadolini della Biblioteca Oriani.  Si segnala alle 17 la presentazione del libro di Giampaolo Simi, candidato al premio Bancarella 2019.

Sabato 2 Novembre si terrà la premiazione dei concorsi per racconti e romanzi inediti. Il concorso per racconti è in collaborazione con “Il Giallo Mondadori”, che si impegna anche quest’anno a pubblicare il racconto vincitore. Per l’occasione, torneranno come ospiti l’editore del Giallo Franco Forte e la scrittice Annamaria Fassio.

Il  festival riserva uno spazio anche ai giovani lettori: domenica 3 alle 17, sempre alla Sala Spadolini, gli autori Ferdinando Albertazzi e Paolo Foschi esporranno sul tema “gialli e neri per ragazzi”.

Ma, come anticipato, “GialloLuna NeroNotte” non finisce qui. Sono infatti previsti altri due incontri nel mese di novembre, il primo venerdì 15 ore 18.30 alla libreria Liberamente Libri di viale Alberti con l’autore Piergiorgio Pulixi, scrittore di gialli e fondatore lui stesso di un festival letterario a Rieti, il secondo il 22 novembre alla Sala Dantesca della Classense: protagonista dell’evento sarà Marcello Simoni, premio Bancarella 2012 e autore di romanzi di successo come Il mercante di libri maledetti e L’abbazia del cento delitti.

Licia Troisi
Licia Troisi è astrofisica e autrice di romanzi fantasy. Ottiene il successo nel 2004 con la pubblicazione del primo volume della saga “Cronache del Mondo Emerso”

Il festival va poi in pausa fino al nuovo anno, per concludersi in bellezza il 17 e 18 gennaio 2020 con l’arrivo in città di due scrittrici molto amate dal grande pubblico di lettori: Alessia Gazzola, fresca di vittoria al premio Bancarella 2019, e Licia Troisi, autrice della fortunatissima saga fantasy Cronache del Mondo Emerso.

 

 

All’Almagià un evento rende “Visibile” l’arte contemporanea

Il 9 e 10 novembre venti artisti esporranno le loro opere, mentre dj set, laboratori e talk faranno da contorno per un weekend all’insegna della creatività

Giovanni Lami Visibile
Giovanni Lami/Collettivo MU (Ascolti guidati)

Il 9 e 10 novembre lo spazio delle Artificerie Almagià ospiterà la quinta edizione di “Visibile”, un progetto curato da Associazione Culturale Norma in collaborazioone con Rete Almagià per aiutare artisti emergenti a rendere le loro opere, per l’appunto, “visibili” al pubblico. L’evento incrocia il format di una fiera-mercato con attività multidisciplinari, talk e dj set. Venti saranno gli artisti che potranno non solo esporre le loro creazioni –  sculture, illustrazioni, fotografie e opere di design – ma anche venderle ad eventuali acquirenti.

Lorenzo Scarpellini Visibile
Lorenzo Scarpellini, “Ex Madre”, installazione

Un’attenzione particolare è stata riservata quest’anno proprio ai creators, che potranno essere individuati grazie a una specifica mappa della sala di esposizione e conosciuti grazie a un pieghevole, distribuito durante l’evento, sui cui sono riportati i nomi degli artisti  e relativi contatti.

Entrando nel dettaglio del programma: la sezione “Art & Design Fair” è accompagnata dalla mostra interattiva Alchemica di Alkanoids, in collaborazione con Magazzeno Art Gallery e Bonolabo, e da una serie di installazioni site specific di Simona Diacci, Lia Maggioli, Alessandro Palese e Xhulja Licaj, Lorenzo Scarpellini. Una parte rilevante è dedicata al suono, con dj set e ascolti guidati a cura di MU, Marco Samoré, LAIKA MVMNT e ai talk di Giorgia Severi, Deriva Festival, Deda Project, Lorenzo Scarpellini, Yopoz, in dialogo con Sabina Ghinassi sul tema del Terzo Paesaggio, un attraversamento, all’insegna dell’anarchia dei luoghi residuali, che intercetta alcune biodiversità culturali, inedite e sperimentali, attraverso un racconto libero e condiviso.
Uno spazio è infine riservato al workshop per bambini e famiglie con “in/visibile”, curato da Giulia Filippi.

 

Scontro frontale fra due auto a Faenza: sei feriti di cui uno grave

Nello schianto avvenuto di sera fra le vie Lugo e Pana, coinvolti quattro giovani e una donna con la figlia piccola

Incidente FaenzaScontro frontale fra due auto, una Lancia e una Audi, ieri sera, giovedì 31 ottobre, fra le vie Lugo e Pana a Faenza che ha causato sei feriti di cui uno grave, un giovane, che è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Ravenna. Più lievi le ferite riportate dagli altri occupanti dei veicoli, tre ragazzi sulla Lancia e una donna con una bambina sull’Audi. Sul posto sono intervenute le ambulanze del 118, i vigili del fuoco e la polizia municipale di Faenza per accertare le cause dell’incidente.

La caccia ai turisti russi passa da Rimini: accordo con San Pietroburgo e aeroporto

L’obiettivo è promuovere Ravenna puntanto sull’aumento dei traffici al “Fellini”

Ravenna San Pietroburgo 1Ravenna va a caccia di turisti russi e lo fa passando da Rimini per contare sui collegamenti da e per l’aeroporto “Fellini”. A febbraio 2020 verrà formalizzato un accordo tra Comune di Ravenna, Ravenna Incoming e Visit Petersburg, agenzia di promozione turistica ministero del Turismo russo, per la promozione del territorio ravennate a tour operator russi, selezionati grazie alla collaborazione con l’aeroporto riminese.

«Abbiamo dato il via ad un percorso ambizioso che intende consolidare tutto l’anno i flussi turistici verso la Romagna valorizzando i nuovi voli provenienti dalla Russia e creando un ponte ideale tra l’Hermitage di San Pietroburgo e i mosaici bizantini di Ravenna ma anche con le bellezze di Cervia-Milano Marittima». Così Leonardo Corbucci, amministratore delegato della società di gestione dello scalo, che ha presentato a Ravenna i risultati 2019 del traffico aereo verso i paesi russi e i nuovi voli in programma, per il prossimo anno, per San Pietroburgo. L’incontro, alla presenza dell’assessore al Turismo di Ravenna Giacomo Costantini e di una delegazione russa di VisitPetersburg, ha gettato le basi per l’accordo di febbraio.

Battesimo Pobeda3Corbucci ha fatto il punto nel suo intervento sui numeri che hanno visto il “Fellini” passare da 157.097 passeggeri nel 2015 a 395.735 nel 2019 con un incremento del 30 percento. In particolare, il mercato russo rappresenta il 54,5 percento del traffico commerciale complessivo attestando quindi il “Fellini” come l’aeroporto italiano con maggiori collegamenti con la Federazione Russa (210 mila passeggeri nel 2019). San Pietroburgo, collegata con Rossiya-Aeroflot e con Red Wings–Nordavia rappresenta il 4,4 percento del traffico con un incremento del 4,1 dei passeggeri e Mosca, con il suo 45 percento di traffico è per Rimini la top destination.

Alcol e vetro ancora vietati in zona stazione e al quartiere Gulli

Rinnovo delle ordinanze che limitano il consumo di bevande e il tipo di contenitori per ragioni di decoro urbano

Divieto di consumo di alcolici in qualsiasi contenitore (ad eccezione delle aree di pertinenza degli esercizi pubblici) e divieto di consumare alimenti e bevande di qualunque tipo in bottiglie di vetro e lattine. A Ravenna nella zona della stazione e isola San Giovanni e in quella di via Gulli tra le vie Aquileia e Nicolodi si rinnovano le ordinanze antidegrado dall’1 novembre al 30 giugno 2020. La sanzione prevista in caso di violazioni è di 200 euro. Sono ammesse deroghe in concomitanza con particolari eventi di interesse per la cittadinanza (feste di quartiere, ricorrenze, eccetera) previa autorizzazione del sindaco, sentito il comando di polizia locale.

I provvedimenti sono stati disposti «alla luce dei positivi effetti di atti analoghi adottati nei mesi scorsi – scrive il Comune –, con l’obiettivo di mantenere e incrementare i risultati già ottenuti, nell’ambito di una strategia complessiva, che si compone di diverse azioni ed è tesa a prevenire e contrastare situazioni di malessere sociale e a favorire il decoro urbano e ambientale».

I divieti saranno in vigore nell’ambito della zona Isola San Giovanni, giardini Speyer ed aree limitrofe di piazza Anita Garibaldi, via Giosuè Carducci e le laterali via San Giovanni Bosco e parco Amadesi e via Monghini, viale Carlo Luigi Farini, piazza Carlo Luigi Farini, viale Giorgio Pallavicini, via Alberoni (nel tratto compreso fra viale Pallavicini e via Candiano) e via Candiano, via di Roma (nel tratto compreso tra via Diaz e via Carducci), piazza Mameli, via Maroncelli (nel tratto compreso tra viale Farini e via Colonna) e nell’ambito di via Gulli nel tratto compreso tra le intersezioni con via Aquileia e via Nicolodi.

 

Ricatto hard al prete, soldi per cancellare foto: lui chiama il 112, due arrestati

Il parroco di 70 anni ha chiesto aiuto perché tre persone volevano soldi per non divulgare materiale compromettente

Due uomini di 36 e 37 anni residenti a Fosso Ghiaia sono stati arrestati dai carabinieri per un tentativo di estorsione a sfondo sessuale ai danni di un 70enne parroco del Cesenate. L’anziano si è ri volto al 112 quando tre persone, tra cui i due finiti in manette, lo hanno contattato chiedendogli denaro per non divulgare materiale che avrebbe rovinato la reputazione del prete. I militari hanno organizzato l’incontro per la consegna del denaro e sono intervenuti: uno dei tre è riuscito a fuggire ed è ricercato.

Torna a Ravenna la rassegna per dire basta alla violenza contro le donne

Dall’8 novembre al 9 dicembre “Una società per relazioni” propone spettacoli, convegni, presentazioni e laboratori sul tema

Donne Violenza

Il 25 novembre è la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita nel 1999 ma solo dal 2005 riconosciuta e celebrata in Italia, quando i crimini di genere hanno iniziato a verificarsi con una sistematicità sempre più preoccupante. Ravenna, negli ultimi anni, ha istituito una rassegna di eventi con lo scopo di sensibilizzare a prevenire sulla tematica della violenza di genere, sia essa fisica o psicologica.  “Una società per relazioni”, alla sua quinta edizione, prevede dall’8 novembre al 9 dicembre spettacoli teatrali, laboratori, mostre e corsi di psicologia che coinvolgono l’intera cittadinanza e sono frutto della collaborazione di 24 associazioni del territorio, con Villaggio Globale in prima fila.

Si parte venerdì 8 novembre al Mama’s club, alle 21.30, con “La trentaduesima ombra” – tratto daOmbre di un processo per femminicidio. Dalla parte di Giulia  di Carla Baroncelli, giornalista e scrittrice. Sandra Melandri di Linea Rosa leggerà alcuni passi del libro sul femminicidio di Giulia Ballestri, mentre Stefania Pelloni e Simona Tartaull di Sartoria creativa raccoglieranno pezzi di stoffa fucsia con cui sarà poi realizzato un arazzo.

Sabato 9 novembre avrà luogo la performance itinerante “Parole in transito. Per dire no alla violenza sulle donne”, una serie di letture sul tema della violenza che coinvolgeranno anche le scuole di Ravenna; si parte alle 9 all’Itis, per poi proseguire alle 11 al Callegari. Nel pomeriggio invece l’apputamento è alle 15 al Parco 8 Marzo di Porto Fuori.  L’evento – a cura di Lions Club Dante Alighieri, 8 Marzo Donne di Porto Fuori e Asja Lacis – sarà poi replicato la mattina di domenica 24 novembre alla Casa Circondariale di Ravenna, alle 11 in piazza Del Popolo e alle 17.30 nel centro commerciale Esp.

In serata alle 18 nella sala di via Garatoni 1 si terrà lo spettacolo Progetto di legge per vietare alle donne di imparare a leggere  tratto dal libro di Sylvan Marechal (1801) dedicato a Olimpe De Gouges. L’obiettivo è far riflettere lo spettatore sul fatto che in passato una donna che sapeva leggere era considerata una cattiva madre.  A seguire un aperitivo e la presentazione dei corsi sui sentimenti degli uomini e dinamiche di potere fra i generi a cura di Psicologia Urbana Creativa.

Il 15 novembre, alle 21, alla Casa delle Donne ci sarà la proiezione del docufilm Le ragazze degli anni ’70 a Ravenna. Un viaggio attraverso il vissuto di nostre concittadine e le lotte per i diritti a cura di Asja Lacis, mentre sabato 16, dalle 17 alle 19, nel Dock 61 in via Magazzini Posteriori 61 verrà allestito il laboratorio “Educare alle differenze. Abbassa lo stereoTipo”,  evento gratuito a partire dai 14 anni. Alle 19.30 si terrà un apericena, poi alle 20.30 avverrà un incontro pubblico su “Hate Speech e violenza in rete. Come promuovere una comunicazione libera e responsabile”: interverranno Michele Piga, psicologo e formatore, e Lisa Rossi, avvocata Rete Lanford. L’evento è a cura di Circolo Arci gay Ravenna e Circolo Arci Dock 61. È necessario prenotarsi al numero 3491745484.

Da sabato 16 a sabato 30 novembre alle 11 nell’atrio della stazione di Ravenna verrà inaugurata la mostra “Come eri vestita? What were you wearing?”. Saranno esposte alcune storie di donne abusate e gli abiti che indossavano al momento della violenza. L’evento è a cura di Linea Rosa.

Lunedì 18 novembre alle 15 la sala Muratori della Biblioteca Classense ospiterà un convegno sul tema “La responsabilità dell’informazione nella narrazione della violenza maschile contro le donne. Il linguaggio giuridico e il linguaggio giornalistico”. Per l’occasione saranno presenti Alessandra Pigliaru, giornalista del Manifesto, Andrea Calice, sostituto procuratore della Repubblica – Tribunale di Tivoli, l’autrice Giulia Blasi, la giornalista Paola Rizzi e l’avvocatessa di Udi Ravenna Sonia Lama. Coordina Stefania Guglielmi, avvocatessa  di Udi Nazionale.

Giovedì 21 alle 17.30 al centro Cisim di Lido Adriano si svolgerà l’incontro pubblico “Oltre i ruoli”, con l’illustratrice Kalina Muhova e l’associazione Canicola. In più, verrà presentato il workshop “Dalla parte delle bambine”; ci saranno letture e piccole drammatizzazioni sui diritti negati alle bambine. Seguirà un buffet.

Il 22 novembre alle 21.30 “Una società per relazioni” torna a far tappa al Mama’s Club con la presentazione del libro Noe Ito.Vita e morte di una femminista anarchica giapponese di Francisco Soriano. Lo scrittore dialogherà con la docente Rossella Renzi.

Sabato 23 alle 21 andrà in scena al Teatro Rasi Alice Svegliati, uno spettacolo crudo sulla violenza di genere, con la partecipazione di Sonia Devis e il maestro Mario Accardo. L’ingresso è gratuito.

In programma per lunedì 25 novembre alle 21 lo spettacolo musicale degli allievi di Officina della musica dal titolo “Prenditi la vita che vuoi”, mentre martedì 26, sempre all’Almagià alle 21, il pubblico potrà assistere alla lettura scenica “Tutto quello che volevo. Storia di una sentenza”, di e con Cinzia Spanò, tratto dallo spettacolo prodotto da Teatro dell’Elfo.

Mercoledì 27 novembre alle 17.30, nella sala Buzzi di via Berlinguer 11 si terrà il convegno “IO NO. Il dissenso delle donne nel cinema”. Vi prenderanno parte la regista Wilma Labate, la sceneggiatrice Federica Iacobelli e il regista Fabrizio Varesco. Al convegno seguiranno un buffet e approfondimenti su sequenze tratte dal film di Wilma Abate. In chiusura un ricordo di Valentina Cortese.

In contemporanea, alle 18 al Caffè Letterario di via Diaz, Maria Dell’Anno, giurista, criminologa e scrittrice, presenterà il suo libro intitolato Se questo è amore. La violenza maschile contro le donne nel contesto di una relazione intima. Nel corso della presentazione le socie di Fidapa leggeranno brani di sentenze relativi a casi di violenza contenuti nel libro.

Il 1 dicembre alle 10.30 la Casa delle donne ospiterà una lettura ad alta voce per bambine e bambini dal libro La pioniera Lea Bendandi, di e con Raffaella Radi.

Martedì 3 alle 20.30 in sala Buzzi una tavola rotonda dal titolo evocativo, “Malefica”, affronterà il tema delle discriminazioni professionali e personali nei vissuti delle donne. Interverranno la psichiatra Antonella Mastrocola, responsabile del Centro di Salute Mentale di Ravenna, l’avvocatessa e attivista LGBTQ Cathy La Torre e Fatou Boro Lo, presidente dell’associazione di Donne Jappo. Dialoga con le ospiti Rossella Floro Flores. Evento a cura di Ditutticolori.

Venerdì 6 dicembre è previsto un evento musicale. Alle 21 in sala Corelli si terrà il concerto Coro e Coralità ad opera del coro femminile “La Gioia” diretto da Etsuko Ueda.

La rassegna si chiuderà infine lunedì 9 dicembre all’Almagià, dove alle 21 andrà in scena lo spettacolo teatrale Testo originale, per la regia di Alessandra Cogoli e Simone Pentucci. L’ingresso è gratuito.

 

300mila euro per il restauro della Tomba di Dante e del Quadrarco di Braccioforte

Investimento del Comune di Ravenna. Approvati i progetti definitivi esecutivi

TOMBA DANTE RELAZIONE 6
Alcuni dettagli della Tomba di Dante da risistemare

Trecentomila euro dal Comune di Ravenna per il restauro della Tomba di Dante – in vista anche del settecentenario della morte del Poeta del 2021 – e del Quadrarco di Braccioforte, l’antico chiostro adiacente, oggi chiuso da una cancellata in ferro battuto.

Su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Roberto Fagnani sono stati approvati i progetti definitivi esecutivi e i lavori partiranno dunque presumibilmente a breve.

Per quanto riguarda la tomba, l’ultimo intervento di restauro del bene monumentale risale al 2006 e di conseguenza lo stato di conservazione esterno «risulta discreto», si legge nel testo del progetto, che prevede esternamente una disinfestazione e la rimozione di muschi e licheni e di “depositi superficiali”, oltre a nuove stuccature al posto di quelle ritenute incoerenti e a una risistemazione degli intonaci. All’interno si procederà con una pulizia generale e interventi di stuccatura dove necessario. Sia fuori che dentro (a eccezione delle parti lapidee) la Tomba sarà applicato un prodotto protettivo idrorepellente.
L’intervento – si legge infine nel testo del progetto definitivo – sarà realizzato in accordo con la Soprintendenza e preceduto da una “campagna mirata di campionamenti e saggi”.

QUADRARCO DI BRACCIOF 12Per quanto riguarda invece il Quadrarco di Braccioforte, in generale le opere “presentano uno stato di conservazione mediocre”, a causa degli agenti atmosferici, che hanno indotto il Comune a studiare un progetto con interventi “di valenza conservativa manutentiva, arricchiti dall’intendo di ridonare integrità ai monumenti”. Ossia i due sarcofagi, la porta murata, la lapide e la colonna in pietra. Il costo di quest’intervento, a carico del Comune, è di 95mila euro. Circa 200mila, invece, quelli necessari per completare il progetto di restauro della Tomba di Dante.

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