lunedì
15 Settembre 2025

“Dona la spesa”: iniziativa nei punti vendita di Coop Alleanza per aiutare i poveri

Il 13 ottobre si potranno aquistare generi di prima necessità non deperibili che verranno destinati alle famiglie indigenti del territorio

In 318 negozi in Italia di Coop Alleanza 3.0, compresi quelli del territorio ravennate, si terrà sabato 13 ottobre il secondo appuntamento dell’anno dopo quello di maggio con l’iniziativa “Dona la spesa” finalizzato alla raccolta di beni di prima necessità per famiglie in stato di indigenza. L’iniziativa è organizzata con la rete di volontariato e le istituzioni locali, in collaborazione con 344 realtà su tutto il territorio, col sostegno dei soci volontari Coop per la parte di presidio e promozione. Le donazioni andranno in favore di persone e famiglie in difficoltà, rimanendo all’interno della stessa comunità che partecipa alla raccolta.

I volontari Coop saranno contraddistinti da pettorine dedicate e si troveranno all’ingresso dei punti vendita per illustrare le modalità dell’iniziativa e sensibilizzando i clienti a compiere un’azione generosa e solidale. Si potranno destinare generi di prima necessità non deperibili: olio, tonno e legumi in scatola, farina e zucchero, biscotti e prodotti per la colazione, pasta e riso, alimenti a lunga conservazione, articoli per l’igiene della persona e della casa, e per l’infanzia. Sarà cura delle associazioni di volontariato devolvere le derrate direttamente sul territorio alle persone che ne hanno bisogno. Sul sito www.coopalleanza3-0.it e nei punti vendita coinvolti saranno successivamente pubblicati i dati della raccolta che si inserisce nel solco dell’impegno di Coop Alleanza 3.0 affianco alle famiglie in difficoltà anche con azioni di condivisione e di solidarietà.

Secondo le recenti stime Istat, in Italia le persone in condizioni di disagio e povertà sono in vorticoso aumento. Nel 2017 si stimavano in povertà assoluta 1 milione e 778 mila famiglie, il 6,9% delle famiglie residenti per un totale di 5 milioni e 58mila individui (8,4% dell’intera popolazione). Valori in crescita rispetto al 2016 – 154 mila famiglie e 261 mila individui in più in un anno – ma il trend è in aumento dal 2005.

Ravenna: in via Cavour arriva Fielmann, il colosso tedesco degli occhiali

Il primo punto vendita romagnolo inaugura il 19 ottobre al posto di Pimkie

PimkieInaugura il 19 ottobre in centro a Ravenna – in via Cavour 83, al posto del negozio di abbigliamento Pimkie, chiuso da qualche mese – il primo punto vendita romagnolo di Fielmann, la grande catena tedesca di ottica quotata in borsa e con oltre 730 punti vendita in Europa.

Sbarcata in Italia nel 2015, Fielmann può contare al momento su 15 negozi e altri tre in arrivo entro l’anno nel nord della nostra Penisola (al momento Ravenna è l’apertura più a sud).

Il 2017 per il gruppo tedesco si è chiuso complessivamente con 8,1 milioni di occhiali venduti contro i 7,9 milioni del 2016, e i ricavi nel primo semestre si sono attestati a 711 milioni di euro (+2%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (fonte Ansa).

Il modello vincente – scriveva qualche mese fa sempre Ansa.it – è quello basato su un servizio ai clienti accurato e prezzi bassi. Se infatti nei negozi ci sono anche marchi noti, Fielmann offre modelli ‘private label’ con montatura a costo zero, e un paio di occhiali da vista può costare 25 euro.

Un milione per innovazione e riqualificazione: gli interventi a Rasi e Alighieri

Copertura finanziaria da Comune e Regione per rendere i teatri più adeguati alle esigenze degli spettatori e degli addetti ai lavori

Muti Gardini Teatro Alighieri
foto Silvia Lelli

Interventi di innovazione tecnologica e funzionale, di miglioramento e riqualificazione per rendere i teatri Alighieri e Rasi a Ravenna più adeguati alle esigenze degli spettatori e degli addetti ai lavori, con un’attenzione particolare alla specifica programmazione delle più importanti sedi comunali di produzione e fruizione culturale. Il Comume e la Regione hanno stanziato 1,132 milioni di euro così suddivisi: per il teatro Alighieri l’investimento sarà di 732mila euro (di cui 432mila da parte del Comune e 300mila della Regione) e per il teatro Rasi sono previsti 400mila euro (equamente divisi).

Gli interventi che saranno realizzati all’Alighieri, riconosciuto dallo Stato come Teatro di tradizione, riguarderanno il golfo mistico, la platea e la biglietteria. Sono previsti quelli al golfo mistico per la realizzazione di una piattaforma movimentabile motorizzata nella fossa orchestrale, avvalendosi di tecnologia Spiralift dotata di pannellatura di sotto chiusura, parapetto e pavimentazione in legno come in platea. La movimentazione permetterà di raggiungere tre diverse quote di posizionamento, corrispondenti alla fossa dell’orchestra, alla platea e al proscenio. Per la platea è prevista la sostituzione di tutte le poltrone, comprese quelle nella nuova piattaforma movimentabile, con una seduta nuova e performante per comodità, sicurezza (classe di reazione al fuoco 1IM) e ingombro, in legno e imbottite con finitura in velluto. La pavimentazione della platea sarà inoltre ripristinata, compresa l’installazione di nuovi cavi elettrici e la ristrutturazione dei canali d’aria dell’impianto termico. Sarà risistemato il locale della biglietteria (disposizione, impianti e arredi) per assicurare il pieno adeguamento alle necessità di accoglienza e assistenza al pubblico. Il termine dei lavori è previsto nel 2019.

TeatroAlighieri
L’ingresso del teatro Alighieri a Ravenna

Grazie a importanti lavori di ridisegno, il Teatro Rasi potrà essere sempre più un luogo in dialogo con i tempi e con le creazioni del contemporaneo. Un teatro sempre aperto ai cittadini, centro di studio e di convivialità, spazio di aggregazione vivo e pulsante di energie creative. Luogo pronto a ospitare lavori multidisciplinari, che richiedono un diverso rapporto palco-platea, come già avvenuto nell’estate del 2017 con il complesso progetto Inferno Chiamata Pubblica per la “Divina Commedia” di Dante Alighieri, di Marco Martinelli e Ermanna Montanari, produzione Ravenna Festival in coproduzione con Ravenna Teatro/Teatro delle Albe, e come succede nei teatri di respiro europeo, ad esempio il Teatro dell’Elfo di Milano, la Cartoucherie/Theatre du Soleil di Parigi fino al De Singel di Anversa. In questo caso i lavori saranno eseguiti nella annualità 2020/2021.

«Con questi significativi interventi i nostri due principali teatri, dall’importante valore storico e architettonico, diventeranno ancora più accoglienti e accessibili e si doteranno di moderne tecnologie – affermano il sindaco Michele de Pascale e l’assessora alla Cultura Elsa Signorino – che consentiranno la realizzazione di progetti teatrali innovativi e coinvolgenti. Un ringraziamento alla Regione per la lungimiranza con la quale ha stanziato importanti risorse nell’ambito di un ampio progetto dedicato alla valorizzazione di tutti i teatri dell’Emilia-Romagna, vere e proprie officine culturali».

Presentate le maglie: in questa stagione la Conad si vestirà di bianco e di blu

Volley A2 femminile / L’appello delle giocatrici e del coach Caliendo: «Speriamo che vengano tanti tifosi a sostenerci al PalaCosta». Nel frattempo continua la campagna abbonamenti: raggiunta quota 160 tessere vendute

Giocatrici Con Maglie Nuove Conad
Le giocatrici con le maglie nuove: da sinistra Chiara Aluigi, Simona Gioli, Beatrice Agrifoglio e Lucia Bacchi

Questa mattina, nella sede di via Trieste, lo staff e la dirigenza dell’Olimpia Teodora Ravenna hanno presentato le nuove maglie per la stagione 2018-2019. I colori sono il blu per le partite interne, il bianco per quelle in trasferta (Errea lo sponsor tecnico). Dopo il saluto di Roberto Fagnani, assessore allo Sport del Comune di Ravenna, che ha sostenuto «l’importanza della pallavolo e invitato il mondo imprenditoriale e la città a continuare a sostenere lo sport ravennate», sono intervenute la capitana Lucia Bacchi Simona Gioli che hanno invitato i tifosi ravennati a «partecipare alle gare casalinghe al PalaCosta per sostenere la Conad», a partire dalla primo incontro che si terrà domenica 14 ottobre alle ore 17 contro il Barricalla Cus Torino.

Maglie Nuove Conad
Le maglie nuove della Conad

Mauro Masotti, presidente Fipav territoriale, ha portato i saluti della federazione e ha fatto il suo personale in bocca al lupo alla squadra, augurandosi che «possano aumentare, su stimolo dei risultati dell’Olimpia Teodora, sia i tesserati che i praticanti di questa bellissima disciplina sportiva che è la pallavolo». E’ poi intervenuto il coach Nello Caliendo, che si è unito all’appello delle giocatrici, chiedendo ai tifosi ravennati e gli amanti dello sport romagnolo di partecipare numerosi alle gare casalinghe della Conad «perché il fattore campo quest’anno più che mai potrà essere importante ai fini dei risultati». Il tecnico ha poi sottolineato l’importanza del settore giovanile per la crescita dell’intero movimento.

Il vice presidente dell’Olimpia Teodora, Raimondo Carnevali, ha posto l’obiettivo sulle ragazze e sulle bambine del settore giovanile «perché il progetto avviato ha come fine quello di innescare un circuito virtuoso che permetta di creare un vero e proprio vivaio ravennate». Andrea Rizzo, consigliere dell’Olimpia Teodora, ha ribadito l’importanza di potenziare il settore giovanile, ricordando i mitici anni ’90 in cui cinque sesti della formazione titolare era ravennate.

Presentaz Maglie Conad Tavolo
Un’immagine della presentazione: al centro, terzo da destra, il presidente della Olimpia Teodora Paolo Delorenzi

Ha chiuso gli interventi Paolo Delorenzi, presidente dell’Olimpia Teodora, che innanzitutto ha ringraziato gli sponsor, augurandosi che possano comunque aumentare nel corso della stagione . Delorenzi ha sottolineato il buon andamento della campagna abbonamenti che si chiuderà a fine ottobre: già raggiunta quota 160 tessere sottoscritte. Ha ripreso poi lo slogan “Conad persone oltre le cose”, applicandolo come stile alla filosofia della società sportiva che guida. «Noi viviamo del lavoro di tutti – ha affermato Delorenzi – e nel pieno rispetto di tutti, perché per noi le persone sono importanti e per questo ci impegniamo ad aggregare quante più persone possibili intorno a questo progetto, che ha il suo fondamento soprattutto nel settore giovanile».

Campagna abbonamenti Prosegue nella sede di via Trieste, 86, la campagna abbonamenti alla stagione 2018-2019 dell’Olimpia Teodora. Gli orari di apertura sono i seguenti: dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 12.30; il sabato dalle 9.30 alle 12.00; il martedì e il giovedì dalle 17 alle 19.

Nuova apertura in centro a Ravenna: arrivano i panini di pesce

Sotto i portici di via Zirardini i titolari di Moriconi e ristorante Oasi inaugurano un’originale paninoteca

GirobussolaApre giovedì 11 ottobre sotto i portici di via Zirardini un locale senza dubbio inedito per il centro storico di Ravenna. Si tratta di una paninoteca di mare, con panini “gourmet” quasi esclusivamente farciti con pesce e “salumi di mare”. Il locale si chiama Girobussola e già da diversi giorni sulle vetrine e sui social è possibile vedere il logo firmato dall’illustratore Fabio Tramonti.

GirobussolaA intraprendere questa nuova avventura due nomi noti dell’imprenditoria ravennate (e di Punta Marina in particolare), Pierluigi Moriconi dell’omonimo, “frutta e verdura” e il titolare del ristorante Oasi, sempre della località balneare.

«Saremo aperti dalle 10 e fino a sera con orari ancora da definire, con anche servizio di take away e ci stiamo attrezzando per le consegne a domicilio», ci dice Moriconi.

L’autovelox di Fosso Ghiaia inizia a fare le multe

Dal 15 ottobre verrà sanzionato chi supererà i 70 chilometri orari lungo la statale Adriatica

velox fissoTerminata la fase sperimentale, sarà attivo in modalità sanzionatoria dal 15 ottobre l’autovelox fisso installato sulla strada statale 16 a Fosso Ghiaia (chilometro 161 + 290), che rileva la velocità dei veicoli diretti verso Ravenna.

Lo strumento sarà in funzione 24 ore su 24 e rileverà solo le violazioni al limite massimo di velocità, che in quel tratto di strada è di 70 chilometri orari.

Poglajen e Verhees fanno sognare la Consar: «Tante gioie da regalare ai tifosi»

Volley Superlega / Il Porto Robur Costa ha presentato i due giocatori, reduci dal Mondiale, nella sede della Direzione territoriale di Bper Banca, da anni partner del club ravennate. Casadio: «Speriamo che la presentazione in questa sede ci porti bene come la scorsa stagione»

Poglajen E Verhees Con La Challenge Cup
Cristian Poglajen e Pieter Verhees con la Challenge Cup vinta la scorsa stagione

Dopo averli visti all’opera al Mondiale in Italia con le loro nazionali e dopo l’ottimo debutto nel “Memorial Lobietti” con la Consar, per i tanti tifosi giallorossi e per i numerosi appassionati di pallavolo è arrivato il momento di vederli ancora più da vicino: Cristian Poglajen e Pieter
Verhees sono infatti stati presentati alla stampa e alla città questa mattina nella sede della Direzione territoriale di Bper Banca, da anni partner del Porto Robur Costa.

La conferenza, alla quale hanno presenziato l’intera prima squadra della Consar con lo staff tecnico e una delegazione della società guidata da Simone Bassi, dirigente del club, è stata un’importante occasione per riconfermare la consolidata collaborazione tra le due realtà. Luca Casadio, presidente del Porto Robur Costa, mette in risalto il valore di una partnership «che va oltre la vicinanza tra la società e Bper Banca. E’ un rapporto molto più profondo, empatico, che coinvolge anche le persone, i dirigenti. Noi ringraziamo l’istituto e speriamo che questo tipo di rapporto prosegua. Tra l’altro l’anno scorso ci ospitò per la presentazione della squadra: c’era un po’ di pioggia quel giorno e mi avventai nella battuta classica “presentazione bagnata, presentazione fortunata” e in effetti non fu una “gufata”: abbiamo vissuto una stagione molto buona, la migliore da quando siamo in A1. Confido che anche quest’anno essere ospiti di Bper Banca in una location sempre perfetta porti bene alla squadra e ai nostri due giocatori che presentiamo quest’oggi».

Il Tavolo Della Conferenza
Il tavolo della conferenza stampa

Il direttore generale di Bper Banca, Fabrizio Togni, aggiunge a sua volta: «La partnership tra Bper Banca e il Porto Robur Costa è una tradizione che si rinnova anche per la stagione 2018/19. E’ la conferma dell’attenzione che il nostro istituto riserva allo sport e al territorio di Ravenna, con l’auspicio che si traduca anche quest’anno in un percorso ricco di soddisfazioni agonistiche». Veniero Rosetti, presidente di Consar, main sponsor del Porto Robur Costa, ricorda il rapporto particolare che «ci lega alla Bper. Quella di legarci alla pallavolo è stata una scelta importante, un investimento ma siamo convinti che ne trarremo momenti di forte soddisfazione. Auguro che anche per la Bper ci sia un percorso di comune soddisfazione».

I due giocatori della Consar hanno fatto trasparire tutto il loro entusiasmo per la nuova esperienza in Superlega che sta per iniziare: la seconda per lo schiacciatore argentino, uno dei quattro confermati nella rosa ravennate, la settima per il centrale belga, la prima a Ravenna dopo la militanza a Latina, Modena, Monza e Vibo Valentia. Poglajen non nasconde la felicità di «poter giocare anche quest’anno a Ravenna. Abbiamo una squadra nuova, con più giovani e questa è una città con una mentalità vincente. Faremo di tutto per regalare più soddisfazioni possibili ai nostri tifosi, senza dimenticare che giochiamo in uno dei campionati più belli e più completi del mondo».

Verhees ha ringraziato il club «per la grande opportunità che mi ha offerto di giocare qua. Sono a Ravenna da una decina di giorni ma mi sento già a casa e anche con i miei nuovi compagni sto cementando giorno dopo giorno intesa e affiatamento. Questo è il mio settimo anno in Italia e sto verificando come ogni anno il livello della Superlega si alzi sempre più. Ci aspetta una bella sfida ma sarà molto stimolante provare a portare Ravenna più in alto possibile».

Percorsi letterari sui confini orientali d’Italia e alla scoperta delle erbe

Incontri con i narratori del cammino Nicolò Giraldi –  giovedì 11 alle Terme di Punta Marina – e Fabio Fiori, con passeggiata all’orto di Kirekò, venerdì 12

Nicolò Giraldi
Il giornalista e scrittore Nicolò Giraldi

Ancora due incontri con narratori viandanti nel programma di “ItineRa”, la festa del cammino consapevole di Ravenna, organizzata da Trail Romagna.
Giovedì 11 ottobre alle 18, alle Terme di Punta Marina,  è protagonista il giornalista e scrittore Nicolò Giraldi che con il suo libro Nel vuoto (ediciclo editore) racconta e rammenta un cammino di dimenticati: c’è chi cammina per piacere, chi segue itinerari religiosi chi invece, come i migranti,  è costretto dalla vita a camminare verso la speranza.
Nel vuoto racconta un viaggio a piedi dalle montagne d’Italia, Collina di Forni Avoltri al mare della Croazia, Dignano d’Istria. Trecento chilometri e oltre per ripercorrere i passi di una migrazione secolare lungo il confine orientale: Carnia, Friuli, Carso, Istria. Un flusso di persone sepolto e accantonato frettolosamente sul quale si sovrappongono gli sguardi allucinati dei migranti dei nostri giorni. Un percorso sulle orme di uomini dimenticati per cercare di capire qualcosa in più del nostro essere migranti.
Il giornalista Fausto Piazza dialogherà con il collega – autore triestino di 34 anni – che pubblica su “Il Piccolo” e “Il Messaggero Veneto” e, dal 2015, scrittore con un felice esordio che gli è valso il premio Tutino 2015 con La Grande guerra a piedi (Biblioteca dell’immagine), un cammino di due mesi da Londra a Trieste sulla memoria della Prima guerra mondiale.

Fabio Fiori
Fabio Fiori

Venerdì 12 ottobre, alle 18,  invece lo scrittore e viaggiatore Fabio Fiori condurrà una passeggiata tra l’orto sinergico di Kirecò e l’argine della Lama, nella periferia sud est di Ravenna, alla scoperta di erbette commestibili, una passeggiata erbicola e letteraria, alla ricerca di erbe buone da mangiare e di storie buone da raccontare.
Fabio Fiori è autore di Erba buona. Ricettario di un girovago (Stampa Alternativa, 2018), un taccuino di viaggio, naturalistico, filosofico e gastronomico, dedicato alle erbe mangerecce. Come nelle periferie e negli incolti si trovano piante di ogni tipo e provenienza, in questo libro si mescolano gli antichi saperi autarchici delle nonne e quelli filosofici di viaggiatori, botanici e gastronomi. Durante la passeggiata Fabio Fiori leggerà alcune pagine del libro che è anche un invito a mettersi in cammino, riscoprendo lo spirito ancestrale dei nostri avi raccoglitori e dimenticati sapori vegetariani.
Fabio Fiori (Rimini, 1967), marinaio e girovago, ha pubblicato diversi libri tra cui Un mare. Orizzonte adriatico (Diabasis, 2005) e  Anemos. I venti del Mediterraneo (Mursia, 2012). Ha scritto, interpretato e realizzato audio-narrazioni dedicate al mare, alla vela e al viaggio per Rai Radio Tre. Collabora con quotidiani e riviste.

Polizia municipale: nel 2018 interventi su 700 incidenti, 8 con esito mortale

In tutto il 2017 gli incidenti rilevati furono 873. Ora il corpo ha a disposizione un nuovo ufficio mobile

18 10 10 Nuovo Mezzo Pm 2Gli incidenti stradali su cui è intervenuta la polizia municipale di Ravenna dall’inizio dell’anno sono circa settecento di cui il 72 percento con lesioni, il 27 percento circa con soli danni a cose e otto con esito mortale. Nel corso del 2017 l’Ufficio infortunistica – che svolge l’attività su tre turni di lavoro nei giorni feriali dalle 7 all’1 di notte e la domenica e i festivi infrasettimanali su quattro turni che coprono le 24 ore – ha rilevato in totale 873 sinistri stradali. Ora il reparto della Pm può contare anche su un nuovo ufficio mobile per i rilievi degli incidenti stradali: un vero ufficio viaggiante, dotato di scrivania e di tutti gli strumenti necessari all’accertamento dei sinistri, dalla segnaletica stradale da posizionare sulla carreggiata all’etilometro. «La polizia locale si confronta, purtroppo, quotidianamente con la realtà degli incidenti stradali – spiega il comandante Andrea Giacomini – per cui gli agenti necessitavano di un nuovo mezzo che consentisse di intervenire, in sicurezza, in modo celere ed efficiente».

Ventiduenne scomparso da una comunità di Ravenna, lo cerca “Chi l’ha visto?”

Il giovane, originario di Napoli, si è allontanato domenica e da allora non si hanno più notizie. Ha bisogno di farmaci

Marco Russo
Marco Russo

La trasmissione di Raitre “Chi l’ha visto?” ha lanciato un appello per ritrovare un ventiduenne, originario di Napoli ma residente a Ravenna, in una comunità. Il giovane si chiama Marco Russo, 22 anni, ed è residente a Napoli dove vive la sua famiglia.

Domenica 7 ottobre, intorno alle 11, si è allontanato da una comunità di Ravenna presso la quale era ospite e di lui non si sono più avute notizie. Marco – scrive la trasmissione – sta attraversando un periodo difficile e potrebbe avere bisogno di aiuto. Non ha con sé né cellulare e né documenti. Ha bisogno di farmaci che deve assumere quotidianamente per la sua terapia. Potrebbe avere con sé un marsupio e un borsone scuro.

Un weekend dedicato ai cavalli a dondolo: il “maneggio” ludico apre in centro

Sabato e domenica arriva il secondo raduno nazionale, dedicato a uno dei giochi più popolari e diffusi al mondo per secoli

Raduno Nazionale ' Cavalli A Dondolo ' Cavalli A Dondolo

Due giorni dedicati ai cavalli a dondolo. La seconda edizione dell’evento, dedicato a uno dei giochi più popolari e diffusi al mondo per secoli, si terrà al giardino Bucci di Ravenna. Il “Raduno nazionale cavalli a dondolo città di Ravenna” si terrà nel giardino Bucci, la piccola area verde che si trova in fregio alle mura cittadine in via Pier Traversari.

La zona, sabato 13 e domenica 14 ottobre (alle 10 alle 18) , ospiterà un maneggio a dondolo all’aperto, uno spazio-gioco per bambini e adulti, un laboratorio permanente per bambini e un’esposizione storica di esemplari unici del XX secolo, con l’accompagnamento di musiche meccaniche curato dall’Ammi che si occupa dal 1998 di promuovere di recuperare e diffondere la musica meccanica nell’area mitteleurope.

L’iniziativa è ideata e curata dall’artista ravennate Luigi Berardi, che vanta una lunga esperienza nel campo del rapporto fra arte, didattica e gioco; in collaborazione con il Centro educativo sperimentale “Tante Lune” e il supporto dell’Associazione di promozione sociale “Pensiero Magico”, l’Associazione culturale “Paesaggi Move-Menti”, l’AMMI (Associazione Musica Meccanica Italiana) e il Comune di Ravenna.

Nelle due giornate saranno messi a disposizione, per essere liberamente cavalcati, trenta cavallini a dondolo d’epoca e i cavallini a bastone della scuderia di “Tante Lune”, sarà inoltre presente l’allestimento dello spazio per il “gioco inclusivo a dondolo” con la presenza di un “cavallino speciale” per giovani cavalieri speciali. Sempre nello spazio-gioco del parco, si potrà partecipare al laboratorio permanente “Cavallo Hop-plà”, per poter realizzare il proprio cavallino da tavolo.

Negli spazi interni del Centro “Tante Lune”, adiacente al giardino, si rinnova la mostra storica del “Cavallo Giocattolo del XX secolo”, ampliata con una sezione iconografica e la raccolta di cavallini fischietto, “Cavalli e cavalcanti fischianti”, a cura di Luigi Berardi: fischietti di terracotta, anticamente usati come strumenti rituali presso numerose culture e sopravvissuti nel folclore come giocattoli, realizzati in gran parte dagli anni Sessanta agli anni Novanta e provenienti da diverse regioni italiane, nazioni europee e paesi dell’est. Il raduno sarà animato da musiche di strada prodotte dal famoso organetto di Barberia si potranno ascoltare in anteprima sabato 13 dalle ore 10 in via Cavour, angolo via Barbiani.

Chat dei genitori? Sì ma con educazione. Arriva il vademecum coi consigli del Comune

Nato da un questionario in sei scuole dell’infanzia a cui hanno partecipato 170  persone, di cui 30 insegnanti. Le dritte: «Scegliete un moderatore, usate comunicazioni di servizio, stimolate confronti dal vivo»

CellulareA partire da questa settimana durante le assemblee delle scuole dell’infanzia comunali sarà presentato ai genitori dei bambini un piccolo vademecum per promuovere un uso utile e corretto delle chat dei genitori. Si tratta di un progetto congiunto dell’assessorato alla Smart city, che lo ha appena presentato anche in un convegno dell’Università Bocconi, e dell’assessorato all’Istruzione e infanzia. Il fine del progetto, condotto da Agenda digitale con gli operatori di Villaggio globale, è stato quello di implementare il grado di collaborazione tra genitori grazie allo scambio di informazioni o di piccoli aiuti concreti e allo stesso tempo di mitigare gli episodi di conflitti, incomprensioni o perdite di tempo che si sono verificati.

«Si tratta di un’iniziativa utile – spiegano gli assessori Giacomo Costantini, Smart city, e Ouidad Bakkali, Istruzione e infanzia – che favorisce i rapporti tra i genitori e gli insegnanti. Le tecnologie se utilizzare correttamente devono semplificarci la vita e non essere fonte di stress ed ansie, inoltre questo progetto vuole contribuire al mantenimento di relazioni costruttive e cordiali, evitando appunto che si possano generare incomprensioni»

Il vademecum che sarà presentato e distribuito è un breve testo con istruzioni e consigli ed è stato elaborato alla fine dello scorso anno scolastico in seguito alla somministrazione di un questionario in sei scuole dell’infanzia. Al questionario, che raccoglieva punti di vista rispetto all’utilità e ai limiti delle chat, hanno risposto 140 genitori e 30 insegnanti. Successivamente, un workshop aperto al pubblico all’interno della rassegna “Voglia di crescere” ha redatto il vademecum con i consigli per tutti i genitori.

Uno dei consigli principali condivisi dal gruppo di pedagogiste comunali, insegnanti e genitori che lo ha elaborato è l’individuazione di moderatori o moderatrici del dialogo in chat. Si tratta di una sorta di “facilitatore della comunicazione” che promuova la creazione delle chat, che in alcune scuole sono ormai attive da anni e scontate, mentre in altre non sono mai nate spontaneamente. E soprattutto che sia in grado di ricordare al gruppo alcune piccole ma importanti strategie: concentrarsi solo sulle comunicazioni di servizio, indirizzare alle maestre i genitori che evidenzino problematiche/critiche, stimolare incontri con confronti dal vivo direttamente con le persone coinvolte qualora se ne crei il bisogno o il desiderio.

I moderatori e le moderatrici dei gruppi chat di genitori saranno successivamente invitati ad un incontro di formazione e confronto con l’assessore alla Smart city e con gli operatori di Agenda digitale, in modo da elaborare insieme ulteriori strategie per usare in modo utile ed efficace le chat.

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