martedì
23 Settembre 2025

Mercatino dell’usato a Cervia per raccogliere fondi a favore del forno di comunità

Dal 19 al 24 agosto iniziativa promossa dalla rete Cervia social food lanciata dal Comune per favorire la seconda vita degli oggetti e i legami di comunità

Cervia Social Food MercatinoA settembre Cervia avrà un forno di comunità, un punto di riferimento per la comunità dove organizzare laboratori per le scuole, eventi aperti a tutti, corsi di cucina e panificazione; un luogo in cui cuocere i propri prodotti o dare vita alla propria festa. L’iniziativa è sostenuta da Cervia Social Food, il progetto promosso dal Comune per una rete per il contrasto agli sprechi alimentari e di altra tipologia (ad esempio abiti e libri) e per l’equa redistribuzione di questi beni recuperati alle fasce più fragili della popolazione.

Per raccogliere fondi a favore del forno di comunità si terra un mercatino straordinario con oggettistica, mobili e libri dal 19 al 24 agosto al centro del riuso in via Levico 11A: da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 18,  sabato  dalle 8.30 alle 12.30. Tutto il ricavato sarà destinato alle attività del progetto Cervia social food.

«Dare agli oggetti una seconda vita passandoli da un proprietario ad un altro o donandole alle persone in difficoltà ha un grande valore di sostenibilità ambientale e, quando le possibili entrate vanno a sostegno di azioni solidali, stiamo realizzando progetti di comunità che mettono la persona al centro di tutto», commenta l’assessore ai servizi sociali, Gabriele Armuzzi, che nel giorno di Ferragosto ha anche portato i saluti dell’amministrazione comunale al pranzo della cucina popolare di Cervia.

Per informazioni e per donare oggetti al mercatino telefonare al numero 3343298097 oppure scrivere cerviasocialfood@sanvitale.ra.it.

Degrado e violenza a Milano Marittima, il sindaco chiede anche l’aiuto dei cittadini

L’appello di Missiroli dopo gli episodi nel mondo della movida estiva che hanno contribuito a danneggiare l’immagine della località: «Segnalate comportamenti inappropriati»

Cc1«Invitiamo tutti i cittadini e i visitatori a collaborare attivamente per mantenere alta la qualità della vita a Milano Marittima e a segnalare tempestivamente alle autorità competenti qualsiasi comportamento inappropriato». È l’appello contenuto in una lettera aperta firmata dal neo sindaco di Cervia, Mattia Missiroli, dopo alcuni recenti episodi che il primo cittadino definisce «di degrado sociale». In particolare si è trattato di aggressione e violenze in strada connesse ai frequentatori della movida locale.

Missiroli teme che questi fenomeni possano intaccare l’immagine della località «conosciuta per la sua eleganza, il suo fascino e la qualità dei servizi offerti dall’imprenditoria locale». Il sindaco assicura l’impegno della sua amministrazione per preservare questi valori premiando e sostenendo eventi che mirano al benessere dei cittadini e dei turisti: «La nostra priorità è quella di garantire una città sicura, pulita e accogliente, capace di attrarre e ospitare una clientela che apprezza e rispetta il nostro patrimonio e il nostro stile di vita».

Sono state messe in atto misure straordinarie di sicurezza e controllo, in collaborazione con tutte le forze dell’ordine che vigilano sul territorio: «Milano Marittima merita di tornare a essere il luogo di riferimento per un turismo di qualità, rispettoso e responsabile. Insieme possiamo preservare la bellezza e l’integrità della nostra città».

Incidente stradale al porto: nel fosso un furgone con 5 operai diretti al lavoro

Ferite lievi per i passeggeri, più gravi per il conducente. Problemi alla circolazione nella zona industriale

4Un incidente sulle strade del porto di Ravenna ha causato il ferimento lieve di cinque persone, tutti operai a bordo di un furgone diretto al lavoro. Coinvolta anche una vettura il cui automobilista è rimasto illeso. L’incidente è avvenuto poco dopo le 7 di oggi, 19 agosto, nei pressi dell’incrocio tra via 13 marzo e via Classicana. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia locale per i rilievi.

Dalle prime informazioni sembra che l’auto stesse uscendo da via 13 Marzo per immettersi in via Classicana verso l’Adriatica da dove proveniva il furgone. Dopo l’urto il furgone ha proseguito la corsa per alcune decine di metri e si è fermato in un fossato laterale alla strada inclinato su un fianco.

I quattro passeggeri del van sono stati portati all’ospedale di Ravenna con codice di bassa gravità, mentre il conducente all’ospedale Bufalini di Cesena in condizioni leggermente più gravi. Illeso l’automobilista trasportato all’ospedale di Ravenna per accertamenti. I soccorsi hanno reso necessario restringere la carreggiata con un senso unico alternato, causando ripercussione al traffico della zona industriale.

Elezioni: torna Ravenna in Comune, la sinistra civica che è contro il Pd

Nel 2016 arrivò al 6,5 percento contribuendo a portare Michele de Pascale al ballottaggio, ma nel 2021 non si ripresentò. Ora annunciato il ritorno: si attende il nome di chi correrà per Palazzo Merlato

274245785 274431584814808 3846138795007766749 NAlle prossime elezioni amministrative di Ravenna (che vedranno il centrosinistra schierare il segretario del Pd Alessandro Barattoni per la poltrona lasciata vacante da Michele de Pascale) tornerà la lista civica a sinistra del Pd, Ravenna in Comune. Un’esperienza che nel 2016 volle andare oltre le logiche di partito (e la falce e il martello…) e riuscì a ottenere quasi 5mila voti, pari al 6,5 percento delle preferenze. Un risultato probabilmente decisivo per mandare De Pascale (con il 46,5 percento) al ballottaggio, poi vinto contro Massimiliano Alberghini del centrodestra.

Ne seguirono cinque anni di battaglie all’opposizione in consiglio comunale (con Massimo Manzoli che prese presto il posto di Raffaella Sutter, la candidata sindaca), che non portarono però la lista a riproporsi cinque anni dopo, vittima delle tante divisioni dell’estrema sinistra. Nel 2021, infatti, furono ben tre i candidati a sindaco in qualche modo “comunisti”, nessuno dei quali riuscì però ad arrivare nemmeno all’uno percento (tutti e tre insieme ottennero poco meno di 1.500 voti), permettendo a De Pascale di arrivare così agevolmente quasi al 60.

Ora l’annuncio che Ravenna in Comune tornerà, con l’obiettivo di riunire sotto un solo simbolo (civico) le diverse anime della sinistra, degli ambientalisti, dell’associazionismo: «Vogliamo continuare a dare rappresentanza alla nostra proposta di una società diversa, incentrata sui servizi pubblici ed alternativa al neoliberismo del centrodestra e del centrosinistra; alle istanze di chi lavora e di chi studia, di chi non lavora più e di chi lo cerca, dei movimenti, delle associazioni, della cittadinanza e di quelle organizzazioni politiche che si riconoscono in quello che siamo e che facciamo. Sempre dalla stessa parte della barricata. Con ostinata coerenza».

L’annuncio arriva oggi, 19 agosto 2024, in cui ricorre il nono compleanno della lista civica: il 19 agosto 2015, in una conferenza stampa al Caffè Letterario di Ravenna, veniva annunciata la nascita di un nuovo progetto politico, una lista civica supportata da un movimento di cittadinanza attiva.

Oggi come allora Ravenna in Comune propone lo stesso appello: «Noi amiamo Ravenna e per questo la vogliamo pubblica e al servizio del cittadino. Le privatizzazioni, camuffate o meno, distruggono il tessuto delle relazioni e il benessere economico di una città. Questo deve portare al centro la dignità assoluta del lavoro, valore fondante di Ravenna. Salute, ambiente ed economia devono stare insieme. Migliorare la sanità pubblica come effettivo diritto universale è un obiettivo prioritario. La laicità è un valore fondante della nostra impresa. Sapere ed educazione sono il sale dello sviluppo e della libertà. Per fare tutto ciò abbiamo bisogno della partecipazione di tutte e tutti e di istituzioni aperte in grado di coinvolgere e dare voce costantemente ai cittadini e le cittadine. Solo così è possibile sopprimere una volta per tutte la bramosia e gli interessi dei “soliti pochi” e il nostro territorio può tornare a nuova vita. Questo è solo un inizio, insieme possiamo costruire una Ravenna migliore».

Nell’annuncio c’è anche spazio per spiegare come mai nel 2021 il simbolo non comparve sulla scheda delle amministrative comunali: «Non eravamo attrezzati ad affrontare quelle organizzazioni politiche che, dopo aver sottoscritto il nostro progetto, hanno lavorato sotto banco per farci sparire dalla scena politica. Oggi molte di quelle organizzazioni sono scomparse o sono ritornate all’ovile del centrosinistra. Per queste ultime, evidentemente, mantenere la coerenza tra quanto si dice e quanto si fa non è una priorità. Confidano sulla scarsa memoria, sul disinteresse e sulla stanchezza dell’elettorato che, ad ogni nuova chiamata alle urne, si fanno sempre più sentire».

L’appello dell’attore Claudio Casadio: «Firmate per salvare i pini di via Maggiore»

Lo storico residente del quartiere ravennate: «Una strage. Quali interessi ci sono dietro questo scempio?»

Pini Via Maggiore

Un appello a firmare contro l’abbattimento dei pini di via Maggiore, a Ravenna, arriva anche da uno storico residente del quartiere,  noto per il suo lavoro di attore, a teatro e anche sul grande schermo, Claudio Casadio.

Claudio Casadio Oreste«Amici miei – scrive sui social – la situazione in via Maggiore è più grave di quanto pensassi. Sino ad ora sono stati tagliati più di 20 pini (e non sono stati sostituiti) e presto ne taglieranno altri 5. Con varie scuse li toglieranno tutti per lasciare posto a uno scellerato progetto di ristrutturazione di questa importante e storica via. Ora mi chiedo come sia possibile venga fatta una strage di pini quasi secolari: quali fini e interessi ci sono dietro a questo scempio?».

Casadio invita quindi i suoi contatti a firmare la petizione, in uno dei seguenti punti di raccolta: Latteria Brunella e Sabrina, gioielleria Marianne (angolo via Fiume Abbandonato), Tabaccheria Quadrifoglio (angolo via Rampina), caffe Matis,
l’erboristeria Biancospino, la Bottega del Borgo e nei banchetti previsti il venerdì dalle 20 alle 23.

Qui l’ultimo comunicato del Comune di Ravenna in cui giustificava gli abbattimenti.

Velostazione, dove le bici abbandonate vengono rimesse a nuovo e rivendute

L’attività gestita dalla coop sociale San Vitale impiega meccanici professionisti ma anche persone con disabilità per l’avviamento lavorativo

velostazione
I responsabili della velostazione premiati nel 2023 da Confesercenti

Bici vecchie, anche non funzionanti, riportate a condizioni efficienti per tornare in circolazione. È una delle attività della Velostazione di Ravenna, in piazzale Farini, adiacente alla stazione ferroviaria.

Oltre al parcheggio e al noleggio bici che sono attivi da una trentina d’anni, la cooperativa San Vitale dal 2021 ha aggiunto un negozio di vendita di velocipedi nuovi e usati e un’officina per le riparazioni. Chiunque abbia un guasto alla propria due ruote può trovare un meccanico, ma la Velostazione porta avanti anche un progetto di recupero di quei mezzi in disuso che riempiono cantine e garage. In particolare questa attività di ricondizionamento viene svolta da una decina di disabili in inserimento lavorativo con la supervisione di educatori e meccanici professionisti.

«Riceviamo bici in donazione da chi svuota la cantina, fa traslochi o si ritrova la bici di un parente che non la usa più oppure da Acer quando svuota gli scantinati di condomini delle case popolari – racconta Enrico De Sanso della coop San Vitale –. Per rimetterle in sesto non c’è un’urgenza di tempo e questo diventa un ottimo banco di prova per le persone con disabilità che imparano un mestiere. Di solito cerchiamo di utilizzare più possibile ricambi usati provenienti da altre bici non più recuperabili. Avendo ereditato il servizio di Riciclofficina della coop Villaggio Globale abbiamo un discreto magazzino di pezzi da cui attingere. Poi alla fine c’è il controllo del meccanico prima della messa in vendita». E la clientela non manca: «Il prezzo arriva al massimo attorno ai 120 euro e in certi periodi ne vendiamo anche 5-6 a settimana. Siamo in zona stazione e c’è molta richiesta di bici».

Nel tentativo di diffondere le capacità di riparare una bici, la Velostazione organizza anche dei laboratori con gli studenti delle superiori nel progetto Magliette Gialle promosso dal Comune: «Due volte all’anno facciamo dei corsi per i ragazzi a cui insegniamo come riparare le bici».

L’allerta meteo per temporali diventa arancione in (quasi) tutta la provincia

Previsti anche venti di burrasca. Le raccomandazioni del sindaco

Temporale Pioggia

Dalla mezzanotte di oggi, domenica 18 agosto, alla mezzanotte di domani, lunedì 19, sarà attiva un’allerta meteo arancione per temporali nel territorio di tutta la provincia di Ravenna (tranne nei comuni di Russi, Faenza e Brisighella, dove l’allerta sarà “solo” gialla).

Allerta gialla, in tutta la provincia, anche per criticità idraulica e vento.

Fino alla mezzanotte di oggi è valida l’allerta n. 107 emessa ieri, gialla per temporali.

Per la giornata di lunedì 19 agosto sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di “temporali intensi e persistenti, più probabili sul settore centro-orientale” – si legge nel testo -; inoltre sono previsti “venti di burrasca moderata (62-74 Km/h) da nord-est con rinforzi o raffiche di intensità superiore, più probabili sulla fascia costiera e sulla fascia appenninica centro-occidentale. Le precipitazioni intense potranno generare rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua, con possibili superamenti della soglia 1”.

«Raccomando – dichiara il sindaco di Ravenna Michele de Pascale, autorità comunale di protezione civile – di mettere in atto le opportune misure di autoprotezione, fra le quali, in questo caso: prestare attenzione alle strade eventualmente allagate e non accedere ai sottopassi nel caso li si trovi allagati; fissare gli oggetti sensibili agli effetti della pioggia, della grandine e del vento o suscettibili di essere danneggiati; prestare particolare attenzione allo stato dei corsi d’acqua ed evitare di accedere ai capanni presenti lungo gli stessi (se si allaga la golena il capanno deve essere evacuato); prestare attenzione alle strade eventualmente allagate e non accedere ai sottopassi nel caso li si trovi allagati; non sostare in prossima di alberi in caso di vento forte».

Topi anche di giorno con la raccolta porta a porta: «Hanno cambiato abitudini»

La conferma arriva da Azimut e dalla ditta di disinfestazioni Radis: «Sono comparsi in zone dove non si erano mai visti prima»

Topo Ratto

Con la raccolta dei rifiuti porta a porta a Ravenna e dintorni sono sempre di più i topi segnalati dai cittadini nelle ore diurne, alla ricerca di cibo.

La conferma arriva dal presidente di Azimut, la società che tra le altre cose si occupa di disinfestazioni e derattizzazioni, intervistato dal Corriere Romagna in edicola oggi (18 agosto). Stefano Di Stefano assicura che non sono aumentati, ma che con i rifiuti in strada avrebbero cambiato abitudini, uscendo anche di giorno.

Anche dall’azienda di disinfestazione Radis – interpellata sempre dal Corriere – confermano che non sono aumentati gli interventi, ma che i topi – in particolare ratti – sono comparsi in zone dove non si erano mai visti prima.

Un pino crolla su un’auto a Marina. «Non c’era vento, non doveva succedere»

Lungomare chiuso per alcune ore, disagi per la circolazione (anche dei bus)

Disagi per il traffico nel tardo pomeriggio di sabato 17 agosto a Marina di Ravenna, con il lungomare rimasto per alcune ore bloccato a causa di un pino crollato. L’albero ha colpito un’auto parcheggiata sulle strisce blu all’altezza dell’ex colonia, danneggiandola.

«Ho parcheggiato nel pomeriggio per andare in spiaggia – ci racconta la proprietaria – e poi sono tornata a prendere l’auto poco dopo le 18 per tornare a casa: ho visto tutti quei vigili del fuoco e ho capito che era successo qualcosa». Un grosso pino, senza particolari condizioni di vento, ha infatti ceduto, cadendo sull’auto e trascinando con sé altri arbusti. Fortunatamente non ci sono stati feriti.

«Ora valuterò come poter agire per ottenere un risarcimento – continua, annunciando l’intenzione di fare denuncia -: siamo in un luogo pubblico, demaniale, e un pino è caduto senza che ci fosse particolare vento, non doveva succedere. Qualcuno doveva vigilare per evitarlo?».

Sul posto i vigili del fuoco per mettere in sicurezza la strada e sistemare l’albero e gli arbusti coinvolti. La polizia locale ha bloccato la circolazione, con disagi in particolare per chi stava aspettando l’autobus, che non è potuto transitare in direzione Punta Marina.

Vandalizzate decine di auto a Lido di Dante nella notte di Ferragosto

Tagliate diverse gomme. Denunce ai carabinieri

Lido Di Dante
Una foto postata dal presidente della pro loco Andrea Scarabelli

Decine di auto sono state vandalizzate nella notte tra il 14 e il 15 agosto a Lido di Dante. La conferma arriva anche dalla pro loco, mentre sono diversi ad aver già sporto denuncia ai carabinieri.

In particolare si tratta di gomme tagliate ad auto parcheggiate nei pressi del camping Classe e nell’area sosta all’ingresso del paese. Ma ci sono anche vetri infranti e portiere rigate.

Segnalata pure la distruzione di alcune opere-installazioni naturali nella spiaggia naturista, che secondo alcuni potrebbe essere tra gli “obiettivi” degli atti vandalici.

Madonna finanzia il progetto teatrale di Marco Martinelli a Pompei

La conferma durante la visita dell’area archeologica della Regina del pop

16 Uccelli Di Marcomartinelli Fotomariospada

Si sta parlando molto in queste ore della visita di Madonna, nel giorno del suo compleanno, venerdì 16 agosto, all’area archeologica di Pompei, dove ha incontrato un gruppo di adolescenti e bambini che partecipano al progetto “Sogno di Volare”, promosso dal Parco Archeologico con l’obiettivo di coinvolgere la comunità locale nella vita culturale del sito Unesco.

Si tratta del progetto che vede la regia del ravennate Marco Martinelli, drammaturgo e regista che grazie alla non-scuola – pratica teatral-pedagogica portata avanti dal ’91 ed esportata in tutto il mondo – ha coinvolto più di trecento adolescenti e bambini dell’area vesuviana a rischio dispersione scolastica

Sono bastati pochi minuti di visione dello spettacolo inserito in “Sogno di volare” – produzione Parco Archeologico di Pompei in collaborazione con Ravenna Festival, Teatro Mercadante-Teatro Stabile di Napoli – per convincere la Regina del pop a finanziare il progetto nato quattro anni fa dall’incontro tra Martinelli e il direttore del Parco Archeologico Gabriel Zuchtriegel.

Tramite il modello della non-scuola, Martinelli ha coinvolto circa trecento ragazze e ragazzi, bambine e bambini dell’area vesuviana, dove è ancora sentito il rischio di dispersione scolastica, disoccupazione ed emigrazione giovanile. In questi anni studenti e studentesse hanno partecipato come attori, musicisti e sceneggiatori agli spettacoli “Gli Uccelli”, “Acarnesi: Stop the War” e “Pluto: God of Gold”, come raccontato anche nel libro di Francesca Saturnino appena pubblicato da Luca Sossella dal titolo La non-scuola di Marco Martinelli. Tracce e voci intorno ad Aristofane a Pompei. Si tratta di riscritture da Aristofane che hanno fatto incontrare adolescenti, bambine e bambini da Pompei, Scafati, Castellammare di Stabia, Torre Annunziata, Torre del Greco, Boscoreale e Napoli all’interno di un percorso creativo e artistico che li ha portati anche fuori: dopo la prima nel Teatro Grande di Pompei, la tournée li ha visti sui palchi di Bologna e Ravenna.
Per questo autunno il “Pluto: God of Gold” è inoltre in programma a Vicenza, l’11 ottobre al Teatro Olimpico, nell’ambito del 77° Ciclo di Spettacoli Classici attualmente diretto dallo stesso Martinelli insieme a Ermanna Montanari.

È stata proprio la cantante, dopo aver incontrato un gruppo di adolescenti e bambini che partecipano a “Sogno di Volare”, ad annunciare  di voler sostenere il progetto, che vede i giovani impegnati in un percorso creativo che culmina nella messa in scena di una commedia classica nel Teatro Grande della città antica, finanziando tutto l’anno 2024/25, il quarto dall’avvio dell’iniziativa, tramite la sua fondazione “Ray of Light”. Quello che poche settimane fa ha avuto inizio come un’ipotesi di visita serale, si è così trasformato in una vera e propria collaborazione.
Come detto, i ragazzi hanno dato una piccola prova del loro lavoro all’uscita dalla casa del Menandro, visitata insieme al direttore del sito, Gabriel Zuchtriegel, che ha fatto da guida. La tappa successiva è stata la casa dei Ceii, famosa per il grande affresco nel giardino con rappresentazioni di animali esotici e paesaggi idilliaco-sacrali, prima di approdare al Teatro Grande, scenario di altre performance artistiche e di un rinfresco a conclusione dell’itinerario.

«”Sogno di volare”, il progetto sostenuto così generosamente da Madonna, è strategico per Pompei – ha dichiarato il direttore di Pompei, Gabriel Zuchtriegel – perché si rivolge alle persone che vivono in questo territorio meraviglioso e complesso, in particolare ai giovani, e li rende protagonisti di un’esperienza con la quale abbiamo voluto dimostrare che l’arte e la cultura veramente possono cambiare le nostre vite. Certo, mai avrei immaginato, quando abbiamo iniziato nel 2021 tra mille difficoltà, che saremmo arrivati a questo, ma evidentemente sognare di volare funziona davvero: ringrazio di cuore Madonna per la sua generosità, visione e umanità, fonte di ispirazione per andare avanti. Da Madonna le ali per Sogno di volare e per i ragazzi che vi partecipano, un bellissimo regalo che ci ha fatto nel giorno del suo compleanno. Vi invitiamo sin d’ora allo spettacolo che realizzeremo grazie al suo contributo e che andrà in scena a maggio 2025 nel Teatro Grande».

Non è ancora stato scelto il testo del quarto anno, anche se certamente sarà di nuovo una commedia di Aristofane, riscritta da Martinelli insieme agli stessi adolescenti per dare voce, oltre alla realtà del mondo antico, alle loro esperienze, in un corto circuito di classicità, contemporaneità e battute in napoletano che hanno conquistato i pubblici di Pompei, Bologna e Ravenna.

Arrivano i temporali: nuova allerta meteo valida in tutta la provincia di Ravenna

Secondo le previsioni, da lunedì anche un abbassamento della temperatura

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Arriva la pioggia, anche nel Ravennate. L’allerta gialla per temporali in vigore nella giornata di oggi, 17 agosto, è stata estesa anche all’intera giornata di domenica, in tutta la provincia di Ravenna.

I fenomeni sono previsti particolarmente intensi sui rilievi centro-occidentali della regione, mentre nel Ravennate – stando alle previsioni – le piogge più significative sono attese invece per lunedì e martedì, con anche un conseguente abbassamento delle temperature.

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