lunedì
21 Luglio 2025

In casa avevano un libro contabile per annotare le vendite della droga: due denunce

Il giro di spaccio era gestito da due giovani incensurati. Nelle abitazioni c’era tutto il materiale necessario per tagliare le dosi e confezionarle

Senza TitoloDopo mesi di indagini con pedinamenti e controlli amministrativi, i carabinieri della stazione Borgo Urbecco a Faenza hanno definito un quadro indiziario nei confronti di due giovani faentini incensurati che portavano avanti un giro di spaccio di sostanze stupefacenti in tutta la zona.

Le perquisizioni approfondite delle abitazioni hanno portato al rinvenimento e al sequestro di molto materiale per il confezionamento delle dosi da rivendere, un coltello per tagliare la droga, un bilancino di precisione, un libro contabile in cui gli spacciatori tenevano traccia delle cessioni che effettuavano, due cellulari per mettersi in contatto con gli acquirenti e più di otto grammi di hashish divisi in cinque dosi già pronte per la vendita al dettaglio.

I due sono quindi stati denunciati per la detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Il consiglio comunale di Lugo approva il gemellaggio con Fleurus in Belgio

La città di Baracca è entrata in contatto con la cittadina di 22mila abitanti nella provincia dell’Hainaut tramite Wexford, già gemella di Lugo

Fleurus Château De La Paix 2023 04 29 01Il consiglio comunale di Lugo ha approvato all’unanimità la delibera che propone di siglare un nuovo patto di gemellaggio con la città di Fleurus, in Belgio, che conta poco più di 22mila abitanti e si trova nella provincia vallona dell’Hainaut. La delibera, proposta dall’assessora ai Gemellaggi Anna Giulia Gallegati, evidenzia che l’amministrazione comunale è venuta in contatto con questa città tramite la gemella irlandese Wexford, a sua volta legata da un patto alla città belga.

Una delegazione lughese è stata ospite in Belgio ad aprile 2023 mentre la delegazione di Fleurus ha visitato Lugo nel luglio scorso. Un nuovo legame, quindi, che il Comune attiva nella convinzione che “il gemellaggio è uno strumento utile alla costruzione dell’Unione Europea”, come si legge in delibera.

La delibera contenente un adeguamento del programma triennale di beni e servizi inerente il servizio di pulizie per il Comune è stata approvata con 18 voti favorevoli (Pd, Insieme per Lugo, Per la Buona Politica, Gruppo Misto/Fabrizio Lolli) e 5 contrari (Lega Romagna – Salvini Premier, Gruppo Misto/Davide Solaroli). Uguale votazione per l’immediata eseguibilità.

All’ufficio di informazione turistica apre un “temporary shop” dedicato al mosaico

In piazza San Francesco una vetrina sulle botteghe artigiane. Ai visitatori verrà consegnato un passaporto per visitarle tutte

Iat Turismo San FrancescoMercoledì 20 marzo alle 12.30 verrà inaugurato il Mosaic temporary shop negli spazi dello Iat – ufficio Informazione e accoglienza turistica di piazza San Francesco, uno dei punti di riferimento per i turisti a Ravenna.

Lo spazio di piazza San Francesco è stato oggetto di un riallestimento complessivo, con l’obiettivo di accogliere il visitatore direttamente e visivamente all’interno dell’esperienza mosaico.

«L’integrazione di un temporary shop – hanno dichiarato gli assessori alla Cultura Fabio Sbaraglia e al Turismo Giacomo Costantini – nel punto di accoglienza turistica rappresenta un arricchimento importante sia all’esperienza che un visitatore può vivere a Ravenna sia al modo in cui la città si presenta a chi la raggiunge. I linguaggi del mosaico e le sue produzioni di artigianato artistico possono rappresentare infatti un biglietto da visita straordinario e una vetrina importante per le botteghe e gli atelier di mosaico che vorranno essere coinvolti».

Il Mosaic temporary shop, infatti, sarà uno spazio dedicato alle applicazioni contemporanee di mosaico. Saranno esposte e in vendita opere di artigianato artistico, frutto delle botteghe e dei laboratori della città, eredi e innovatori dell’antica tecnica musiva. Una vetrina in continuo rinnovamento, in cui i manufatti artistici «si fanno messaggeri, ricordo di un’esperienza, oggetto da collezione», si legge nella nota inviata alla stampa dal Comune.

Il primo allestimento sul tema della primavera e i fiori è stato realizzato grazie alla collaborazione con il gruppo “Racconti Ravennati”, una rappresentanza tutta al femminile, composto dalle botteghe: Annafietta – Mosaicisti in Ravenna, Barbara Liverani Studio, Dimensione Mosaico di Elisa Brighi e Evelina Garoni, Koko Mosaico di Arianna Gallo,e Pixel Mosaici di Lea Ciambelli, associate a Cna Ravenna.

«Il mosaico – ha precisato Elisa Brighi portavoce del mestiere dei mosaicisti di Cna Ravenna – anche attraverso questo progetto dimostra la sua capacità di trasmettere emozioni e identificare Ravenna al pari di altre città famose per le proprie produzioni artigiane. L’artigianato è parte fondamentale di un percorso esperienziale per il turista che parte dai monumenti più famosi fino alle botteghe e nel corso degli anni, Cna ha realizzato diversi progetti in collaborazione con l’Amministrazione comunale per valorizzare questo settore come a esempio dal Museo alla Bottega, la partecipazione alla Biennale del Mosaico, le esposizioni realizzate a Firenze e in Giordania».

A tutti i visitatori sarà consegnato un “passaporto”, che potrà essere timbrato in ciascuna bottega visitata e una volta completato permetterà di ricevere un premio speciale come riconoscimento per l’impegno e la curiosità dimostrati.

Il Mosaic temporary shop è stato finanziato nell’ambito del Progetto per siti Unesco Ravenna città del Mosaico, del ministero del Turismo.

Sabbioni lancia Syby, marca ravennate vegana e naturale per la cura di viso e corpo

Dopo un anno e mezzo di progettazione. Nel 2024 è in programma anche la ristrutturazione del negozio di via IV Novembre

 MAURIZIO E BEATRICE
Maurizio Sabbioni e Beatrice Montanari del reparto Marketing

Dopo un anno e mezzo di progettazione, il 18 marzo uscirà sugli scaffali degli store Sabbioni e su Sabbioni.it la nuova marca Syby, creata dall’azienda ravennate (nelle foto la serata di presentazione). Una marca nata e prodotta interamente in Italia da società benefit, vegana e con ingredienti fino al 99 percento di origine naturale, senza alcool, siliconi, oli minerali e coloranti sintetici. Si tratta di 17 prodotti divisi in 7 linee, per la cura del viso e del corpo.

«Da molti anni pensiamo di sviluppare una marca per mettere a frutto l’esperienza che Sabbioni possiede nel mondo skincare, e, finalmente, con Syby, ci siamo riusciti – dichiara Beatrice Montanari, responsabile marketing di Sabbioni -: abbiamo creato un brand con un’identità che sosterremo nel tempo, con un chiaro posizionamento e che risponde perfettamente a quelle che sono le esigenze della clientela e del mercato beauty. La scelta del partner di produzione con sede a Forlì, risponde anch’essa alla volontà di investire sul territorio locale».

Il messaggio di Syby – si legge nella cartella stampa – si fonda sulla visione della skincare routine come gesto gentile verso se stessi; «un brand frizzante, dolce, spensierato ma di carattere, parlerà di donne e di empowerment ma non sarà solo per loro». Le fragranze sono prive di allergeni e tutti i prodotti sono stati testati al Nichel, Cromo e Cobalto (< 0.1 ppm).

Per Sabbioni il 2024 vedrà anche la ristrutturazione del negozio di via IV Novembre, storico punto di riferimento in centro a Ravenna.

Sul sito della Provincia un form per segnalare i disservizi delle linee ferroviarie

Il Presidente De Pascale: «Uno strumento importante per monitorare le criticità e migliorare la qualità dei collegamenti»

Treno1

È attivo da oggi (15 marzo), sul sito della Provincia, il questionario dedicato alI’“Indagine sulla qualità del servizio di trasporto ferroviario nel territorio provinciale di Ravenna”, ideato con l’obiettivo di raccogliere informazioni utili per il miglioramento della qualità del servizio passeggeri sulle linee ferroviarie locali.

Per effettuare una segnalazione è sufficiente compilare il form pubblicato sul sito della Provincia di Ravenna al link https://forms.office.com/e/cVNeXP3Ka0

Rispondendo ad alcune semplici domande quali: stazione di partenza, stazione di arrivo, tipo di disservizio riscontrato, fascia oraria, eventuale presenza di un mezzo alternativo in caso di disservizio e giudizio complessivo sul viaggio sarà possibile lasciare il proprio feedback sulla tratta percorsa, inserendo eventualmente ulteriori commenti o segnalazioni nella sezione “Altro”.

«I collegamenti ferroviari nel territorio ravennate vengono utilizzati da moltissimi pendolari durante tutto l’arco dell’anno, e nel periodo estivo vedono una presenza massiccia di turisti e visitatori – spiega il presidente della Provincia Michele de Pascale -. Come amministrazione locale abbiamo più volte richiamato l’attenzione sulla necessità di migliorare questi collegamenti ferroviari in termini quantitativi e qualitativi, in particolare per quanto riguarda la tratta Ravenna-Bologna ma anche per la Ravenna-Rimini. Questa indagine sarà molto utile perché ci fornirà un ulteriore strumento per monitorare, attraverso le segnalazioni dirette degli utenti, eventuali criticità legate al servizio passeggeri di tutte le linee ferroviarie transitanti sul nostro territorio, con il fine ultimo di trovare le soluzioni più indicate per eliminare i disservizi ma soprattutto per rendere questi collegamenti finalmente più efficienti e veloci».

Al museo si gioca a Pac-Man con la colonna sonora riprodotta dal vivo dall’orchestra

Prosegue a Classe la rassegna “Gaming Classis”

Foto1 La Corelli (1)

Dopo la grande partecipazione al torneo di Mario Kart (nella foto), la rassegna Gaming Classis, che vede La Corelli e Fondazione RavennAntica proporre speciali eventi al Museo Classis Ravenna, lancia una nuova sfida: domenica 17 marzo è in programma il torneo di Pac-Man, accompagnato dalle variazioni composte da Alicia Galli sul tema del celeberrimo titolo che regnava nelle sale da gioco anni Ottanta; in questa  occasione l’Orchestra La Corelli è diretta da Jacopo Cacco.

Oltre che come giocatori, dato che c’è ancora qualche posto disponibile, anche in questo caso è possibile partecipare come pubblico, sostenendo il proprio giocatore preferito tra le note della famosa colonna sonora riprodotta dal vivo dall’orchestra. Il vincitore sarà premiato con due biglietti per assistere ad uno spettacolo del prossimo Ravenna Festival.

Domenica 31 marzoDelitto al museo – in collaborazione con Spazio A, su testi di Silvia Rossetti e musiche composte ed eseguite da Davide Tardozzi – vede in scena Camilla Berardi, Marco Montanari, Rendy Anoh ed Enrico Brusi. Spetta al pubblico seguire l’itinerario all’interno del museo e risolvere il crimine commesso, con la stessa modalità interattiva dell’appuntamento di apertura della rassegna.

La rassegna è realizzata in collaborazione con l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e il Teatro Alighieri.

Il progetto è reso possibile grazie al contributo del Ministero della Cultura, della Regione Emilia Romagna e del Comune di Ravenna.

Info e iscrizioni al torneo Pac-Man: biglietteria@lacorelli.it

Biglietti a 5 euro. Info e prevendite 0544 249244 e www.teatroalighieri.org

Un campo di tulipani nel frutteto devastato dal tornado. Si potranno raccogliere

Succede ad Alfonsine, grazie alla neonata azienda agricola Raz

Filari RAZTulipani nel frutteto devastato dal tornado dello scorso luglio. Succede ad Alfonsine, dove a partire dal 28 marzo saranno presenti oltre 5mila tulipani di 12 differenti varietà a disposizione di chi li vorrà raccogliere con il loro bulbo, con paletta e secchiello già sul posto (info  334-3657214).

Promotore dell’iniziativa è la neonata azienda agricola Raz, che anche per la necessità di risollevarsi dal fortunale ha pensato di creare questa sorta di angolo di tranquillità tra i filari dei susini coinvolti dalla calamità.

Nelle giornate di sabato e domenica a partire dal 30 marzo sarà inoltre prevista, su prenotazione, la possibilità di godere di un aperitivo o di una merenda sul prato (info 349-6249027).

Punta la pistola contro la commessa e scappa con la cassa: paura al mini-market

Bottino da un migliaio di euro. L’uomo aveva il volto coperto da un passamontagna

Stadera

È entrato poco prima l’orario di chiusura, attorno alle 19, vestito di scuro, con un passamontagna sul viso. Ha puntato una pistola contro la commessa, minacciandola, ed è poi scappato a piedi dopo aver preso la cassa, con all’interno circa mille euro.

La rapina è avvenuta mercoledì (13 marzo) al piccolo supermercato cooperativo di Ravenna, Stadera, in via Cesari (zona Vicoli). A raccontare la drammatica esperienza la stessa commessa sulle pagine del Resto del Carlino in edicola oggi, 15 marzo.

All’interno del negozio, in quel momento, anche due clienti. Uno ha tentato di inseguire il rapinatore all’esterno, fermandosi però dopo che è stato minacciato anche lui con la pistola.

Sul posto i carabinieri, che potrebbero trovare utili dettagli nelle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza della zona.

Mette in vendita un aspirapolvere e si fa truffare: sottratti 1.700 euro

Si intensifica la repressione del fenomeno delle truffe online da parte dei carabinieri nella provincia di Ravenna. Tre denunce in una settimana.

I militari della stazione di Faenza Borgo Urbecco hanno denunciato una donna di origini foggiane che ha messo in atto la più classica delle truffe online mettendo in vendita due avvitatori elettrici ad un prezzo estremamente conveniente e ricevendo in cambio centocinquanta euro a titolo di pagamento senza mai consegnare la merce pattuita di cui non era mai stata in possesso.

Un’operazione dei carabinieri di Riolo Terme invece ha portato alla denuncia di due uomini della zona i quali, in concorso, hanno messo in atto una truffa nei confronti di un giovane italiano che è stato indotto dai malfattori che si erano finti interessati all’acquisto di un’aspirapolvere messo in vendita dall’ignara vittima e sono riusciti a farsi accreditare più di 1.700 euro con vari versamenti.

Dantedì, il giorno dedicato al Poeta: il 25 marzo iniziative in città e online

Quarta edizione della ricorrenza decisa dal consiglio dei Ministri

Dante Plus Realtà Amentata (1)La città di Ravenna, per il quarto anno consecutivo, si prepara ad accogliere la ricorrenza del 25 marzo con una serie di iniziative dedicate a Dante Alighieri. Quel giorno ricorre il Dantedì, la giornata nazionale dedicata al Sommo Poeta, istituita nel 2020 dal Consiglio dei Ministri su proposta del ministro della Cultura Dario Franceschini. Il Dantedì richiama l’inizio presunto del viaggio di Dante nella Divina Commedia, avvenuto il 25 marzo 1300, quando il poeta si smarrì nella selva oscura.

Tutte le scuole di ogni ordine e grado potranno beneficiare inoltre dell’ingresso gratuito a Museo e Casa Dante da martedì 19 a domenica 31 marzo mentre gli altri visitatori potranno entrare gratuitamente da sabato 23 a lunedì 25 marzo.

Letteratura, poesia, visite guidate, attività laboratoriali e didattiche animeranno la Zona dantesca dal 19 al 31 marzo, grazie anche alla collaborazione con la Fondazione RavennAntica. Il calendario con tutte le attività previste è consultabile sul sito www.vivadante.it.

L’apertura ufficiale del Dantedì è prevista alle 9.15 di lunedì 25 marzo con la lettura del canto I del Purgatorio davanti alla Tomba di Dante. Saranno presenti e leggeranno l’assessore alla Cultura e Scuola Fabio Sbaraglia, Paolo Bernardi, dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale oltre ad Agostina Melucci (già dirigente Ufficio scolastico territoriale) e Castrese De Rosa, Prefetto di Ravenna. Saranno presenti anche gli studenti partecipanti alla passeggiata in bicicletta organizzata da Ufficio scolastico, IC Damiano e Fiab.

Alle 10 appuntamento nella sala Dantesca della Biblioteca Classense dove, dopo i saluti istituzionali, si svolgeranno eventi dedicati alle scuole, tra cui alcune letture, interventi musicali e di danza da parte degli studenti delle scuole del territorio, curati dall’assessorato e dall’Ufficio scolastico territoriale di Ravenna – gruppo “A scuola con Dante”.

A chiusura dell’incontro con le scuole, gli studenti potranno ascoltare una conferenza del professore Giuseppe Ledda, ordinario di letteratura italiana presso l’Università di Bologna che spiegherà loro l’importanza della partecipazione alla vita pubblica prendendo Dante come modello di cittadinanza.

Gli eventi nella sala Dantesca sono riservati alle scuole, ma sarà possibile seguirli in streaming sulla pagina Facebook di RavennaPerDante.

Alle 11.30, a Casa Dante, saranno inaugurati, alla presenza dell’assessore alla Cultura e alla Scuola Fabio Sbaraglia e del presidente della Fondazione RavennAntica Giuseppe Sassatelli, i nuovi spazi laboratoriali dedicati alle attività didattiche a carattere dantesco della Fondazione stessa.

Alle 17 l’appuntamento è nuovamente davanti alla Tomba di Dante con la Lettura perpetua della Commedia dedicata al canto XVIII del Paradiso.

Infine alle 17.30, alla sala Dantesca della Biblioteca Classense, verrà presentata l’edizione anastatica de Le Terze rime di Dante (1502 – 2021) pubblicata dalla casa editrice L.S. Olschki per la quale Daniele Olschki presenterà anche il volume dedicato al bisnonno Leo Samuel Olschki Gioverà ricordare. Meminisse iuvabit (2024). Precederanno i saluti istituzionali dell’assessore Sbaraglia, di Patrizia Ravagli e di Silvia Masi, presidente e direttrice dell’Istituzione Biblioteca Classense. Interverrà Edoardo R. Barbieri, ordinario di Storia del libro e Bibliologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore. Per l’occasione, nel vestibolo della Sala Dantesca, verrà esposta una scelta di edizioni provenienti dai fondi antichi e dalla Raccolta Dantesca Olschki della biblioteca.

Per consultare tutti gli eventi, avere maggiori informazioni e aggiornamenti sul programma è possibile visitare il sito www.vivadante.it e seguire le pagine Facebook e Instagram Ravenna per Dante.

Parte lo sfalcio del verde pubblico nel comune: ecco il piano zona per zona

Dal 18 marzo la coop sociale Comil di Marradi e gli operai del Comune di Russi al lavoro per lo sfalcio del verde pubblico

CS 54 Area Verde RussiDal 18 marzo nel comune di Russi inizieranno le attività di sfalcio del verde pubblico. Il territorio comunale (con l’esclusione delle frazioni di San Pancrazio e Godo e degli impianti sportivi, il cui verde viene gestito direttamente dai Decentramenti e dalle società sportive) è di circa 180mila metri quadri, pari a circa 18 campi da calcio. Alcune di queste superfici sono date in gestione a privati e/o ditte in base a convenzioni o “adozioni”.

Il territorio comunale è composto da 47 ambiti di intervento (ad esempio Parco la Malfa, Villaggio Verde, Parco Bondi, ecc.), raggruppati per vicinanza in 6 differenti macro-aree. La sequenzialità di sfalcio viene definita in relazione alla stagionalità oppure alla natura dell’area.

Per l’anno 2024 la programmazione dei lavori seguirà la seguente successione:

1 – AREE Centro/Asilo (Parco La Malfa, Melandri, Asilo Nido, ecc.)

2 – AREE Scuole (Scuola Elementare, Scuola Media, Parco Bucci, Parco Bondi, Via Benedetti, ecc.)

3 – Russi Ovest (Area Falcone Borsellino, Via Aldo Moro, Area Spazzoli, Parco Montanari, ecc.)

4 – Russi Nord (Sgambamento cani, Parco Berlinguer, Via 4 Novembre, ecc.)

5 – Russi Sud (Villaggio Verde, Via Cantagallo, ex-Mercatone, ecc.)

6 – Aree artigianali (Viale delle Viole, Via Europa, Via Buozzi, ecc.)

7 – Palazzo San Giacomo (in base ad eventi programmati/organizzati)

Come nel 2023 le attività di sfalcio sono affidate alla cooperativa sociale Comil di Marradi, con cui il Comune di Russi ha in essere un contratto triennale. Comil opera con 1-2 squadre di lavoro sul territorio. Ogni giro completo di sfalcio, comporta circa 4/5 settimane di lavoro, per cui tra la prima e l’ultima area sfalciata intercorre generalmente più di un mese. La attività vengono supportate anche dal Corpo operai del Comune nelle aree a maggiore frequentazione e/o in relazione alla programmazione di specifici eventi.

La crescita dell’erba è molto  più rapida nei mesi primaverili di aprile e maggio, pertanto in tali mesi spesso si verifica che tra il primo e il secondo sfalcio l’erba cresca in alcune aree molto prima del secondo intervento. Inoltre vanno messe in campo delle variazioni ai programmi, legate al maggiore utilizzo di alcune aree per eventi/altro, che determinano che alcune aree vengano sfalciate più frequentemente di altre (aree verdi delle scuole, degli asili, parchi del Centro, ecc.). Infine c’è la variabile della stagionalità, che spesso condiziona le attività di sfalcio: da un lato i lavori devono essere svolti in giornate non piovose; dall’altro l’alternanza di pioggia con periodi caldi/umidi favorisce la crescita dell’erba.

Per eventuali informazioni e segnalazioni relative agli sfalci è possibile rivolgersi all’Ufficio Lavori Pubblici (tel. 0544 587623, email lavoripubblici@comune.russi.ra.it).

Dieci filmati per formare i dipendenti comunali sulla violenza contro le donne

Brevi video per fornire competenze al personale pubblico che entra in contatto con vittime di abusi. I video sono visibili da chiunque

Su proposta del Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (Cug), il Comune di Ravenna ha inserito nel Piano delle azioni positive 2024-2026 una formazione specifica del personale sul tema della violenza di genere e del trattamento degli uomini violenti.

Il centro antiviolenza Linea Rosa, che da anni gestisce, in convenzione con il Comune, il Centro di prima accoglienza e tre case rifugio, in qualità di esperto sul tema, ha proposto la realizzazione di “video pillole” in grado di fornire con brevi cortometraggi formazione/informazione sul tema.

I dieci filmati che illustrano i temi fondamentali legati alla violenza di genere, saranno a disposizione del personale del Comune di Ravenna che entra in contatto con donne vittime di violenza.

Le pillole, inoltre, saranno consultabili anche sul sito di Linea Rosa, e possono essere un valido materiale per chiunque volesse approfondire la materia. In particolare le video pillole trattano i temi relativi ai tipi di violenza, al ciclo della violenza, all’accoglienza e all’ospitalità di donne e minori vittime di maltrattamenti.

I cortometraggi sono stati realizzati con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio, grazie al regista Gerardo Lamattina, che da anni collabora a progetti sul tema della violenza di genere, intervistando direttamente le operatrici del centro antiviolenza.

Il progetto è stato ideato e curato dalla vicepresidente di Linea Rosa Monica Vodarich, in stretta collaborazione con il Cug e l’unità organizzativa Organizzazione, qualità e formazione del Comune di Ravenna.

«Occorre investire maggiormente – ribadisce l’assessora alle Politiche e cultura di genere Federica Moschini – sulla cultura e sulla formazione e informazione, per sconfiggere definitivamente la piaga della violenza sulle donne. Per vincere questa battaglia è necessario un cambiamento nel nostro modo di agire, con interventi che vedano le istituzioni sempre più attive e preparate ad affrontare il cambiamento culturale necessario».

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