sabato
23 Agosto 2025

Anche la diocesi di Ravenna ricorda Papa Ratzinger, «grande servitore della Chiesa»

Il 4 gennaio la messa per Benedetto XVI al duomo. Le parole del vescovo

Dal Video Di Vatican MediaAnche nella diocesi di Ravenna-Cervia si pregherà per Benedetto XVI, morto sabato all’età di 95 anni.

L’arcivescovo di Ravenna-Cervia, monsignor Lorenzo Ghizzoni, celebrerà una Messa in suffragio del papa emerito mercoledì 4 gennaio, alle 20,45, in Cattedrale. La Messa sarà concelebrata dal vicario generale, don Alberto Brunelli, dai sacerdoti diocesani e religiosi, dai diaconi e saranno invitati i consacrati, i membri delle associazioni e movimenti, «tutti i fedeli che vorranno ricordarlo con gratitudine e unirsi nella preghiera per questo grande testimone della fede».

Sabato scorso, nella Messa del Te Deum, tradizionalmente dedicata alla preghiera e al ringraziamento per i doni ricevuti, l’arcivescovo ha ricordato la figura del pontefice emerito, esprimendo gratitudine per «la vita e l’opera di Benedetto XVI, grande servitore della Chiesa e dello splendore della verità».

Concessioni marittime, canoni più alti del 25 percento. La rabbia dei bagnini

Il presidente nazionale di Fiba, il ravennate Rustignoli: «Novità preoccupante. Serve un intervento organico»

Spiaggia Riviera AdriaticaI canoni delle concessioni demaniali marittime nel 2023 saranno più alti del 25,15 percento. Lo ha deciso il Ministero delle infrastrutture, che il 30 dicembre ha comunicato la consueta variazione dei canoni balneari in base agli indici Istat. Si tratta dell’aumento più elevato mai avvenuto.

Sul piede di guerra i balneari, con il ravennate Maurizio Rustignoli, presidente nazionale di Fiba Confesercenti, che chiede la sospensione dell’aumento e invita la premier Meloni a «mantenere le promesse della campagna elettorale».

L’aumento dei canoni «è una novità preoccupante per la nostra categoria, in un momento di incertezza legato anche all’applicazione della direttiva Bolkestein e ai danni provocati a molti stabilimenti dalle mareggiate dei mesi scorsi – ha dichiarato all’Ansa Rustignoli -. Il canone minimo (che passerà da 2.698,75 a 3.377,50 euro, ndr) si applica anche per chi deve chiedere un allargamento temporaneo, ad esempio per un campo di beach volley: così si rischia di impoverire l’offerta turistica in spiaggia».

«Come categoria – aggiunge il presidente di Fiba Confesercenti, citiamo sempre l’agenzia dell’Ansa -, non siamo contrari a rivedere gli importi dei canoni, che in media sono di 8-10mila euro all’anno e sono bassi, lo riconosciamo. Ma va fatto con un intervento organico e un metodo che preveda la giusta valutazione delle spiagge, classificandole in base alla redditività e dando un valore corretto al metro quadro: così lo Stato valorizzerebbe il proprio bene».

Rustignoli ricorda poi che «entro febbraio andrebbero approvati i decreti attuativi della legge sulla concorrenza varata dal governo Draghi, per poi far partire i bandi, anche se secondo noi non ci sono le condizioni tecniche per fare le gare nel 2024. Bisogna capire le intenzioni dell’attuale governo – continua -. In campagna elettorale la presidente Meloni ha detto che avrebbero lavorato per una diversa applicazione della Bolkestein. È ancora in tempo per rispettare le promesse ma temo che, ad esempio, non sia ancora partita la mappatura delle coste. È fondamentale per dimostrare che non è scarsa la risorsa di arenili già mappati per insediamenti turistico-ricreativi e non ancora assegnati: se la risorsa non è scarsa, allora l’applicazione della direttiva può essere rinviata. Meloni aveva promesso che avrebbe lavorato su questo».

La Pigna chiede a sindaco e prefetto di rimuovere la bandiera della pace dal Comune

A fare chiarezza è il sito della Presidenza del Consiglio dei ministri: «Solo bandiere pubbliche istituzionali»

Pace Municipio RavennaPolemica politica di inizio anno, a Ravenna, con la lista di opposizione La Pigna che chiede di rimuovere la bandiera della pace dal balcone del municipio di piazza del Popolo.

D’altronde, a fare chiarezza è il sito della Presidenza del Consiglio dei ministri, a questo link, dove alla domanda “Si possono esporre negli edifici pubblici bandiere di partito o di associazioni o di movimenti o bandiere della pace, ecc.?” viene risposto: “No, perché negli edifici pubblici possono essere esposte soltanto le bandiere pubbliche istituzionali. Ciò per rispettare il carattere di “neutralità” delle sedi istituzionali, che costituisce sacro principio democratico”.

«Un luogo che dovrebbe essere deputato a rappresentare tutti i cittadini indipendentemente dall’orientamento politico dei singoli e di chi amministra la città – si legge nella nota inviata alla stampa dalla Pigna -, viene ricoperto di simboli che connotano inequivocabilmente una ideologia politica, in sfregio a quei ravennati che non la condividono». Secondo la Pigna si tratta di una bandiera «che è ormai riconosciuta come simbolo dei partiti appartenenti alla sinistra italiana e che peraltro – anche se in ordine diverso – presenta 6 dei 7 colori che compongono la bandiera del movimento Lgbt».

La Pigna comunica quindi di aver provveduto ad inviare una formale richiesta al sindaco Michele de Pascale «affinché rimuova immediatamente la bandiera esposta sul parapetto del balcone della Residenza Comunale che si affaccia sulla Piazza del Popolo. Abbiamo, altresì, chiesto l’intervento del Prefetto di Ravenna affinché eserciti i poteri di vigilanza che gli assegna la normativa in materia, ed inviti il Sindaco a rimuovere la bandiera della pace dalla facciata della Residenza Municipale».

La qualità dell’aria non migliora: misure d’emergenza fino al 4 gennaio compreso

Stop ai diesel euro 5 e divieto di sosta con motore acceso

TrafficoLa qualità dell’aria non è migliorata e – sulla base delle previsioni del bollettino Arpae (info http://bit.ly/bollettinoaria) – sono quindi confermate per oggi (2 gennaio), e fino a mercoledì 4 gennaio compreso, le limitazioni ulteriori previste dal Piano aria integrato regionale (mercoledì 4 sarà emesso il nuovo bollettino, che darà indicazioni per i giorni successivi).

Le principali ulteriori limitazioni sono:

• dalle 8.30 alle 18.30 lo stop alla circolazione di tutti i veicoli diesel euro 5 (si aggiunge alle misure ordinarie di stop alla circolazione di tutti i veicoli diesel fino all’euro 4 compreso, in vigore dall’1 gennaio 2023, di quelli a benzina fino all’euro 2 compreso, di quelli a metano-benzina e Gpl-benzina fino all’euro 1 compreso, dei ciclomotori e motocicli fino all’euro 1 compreso)

• divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli

• divieto di combustione all’aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d’artificio ecc.)

• divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili.

 

 

Il lughese che è diventato capo meccanico alla Ferrari in Formula 1

Fabio Bellosi premiato dal sindaco nei giorni scorsi

Bellosi Lugo FerrariIl lughese Fabio Bellosi – capo meccanico della scuderia Ferrari di Formula 1 – ha ricevuto nei giorni scorsi dal sindaco Davide Ranalli la medaglia del Centenario di Francesco Baracca, che ne vuole riconoscere il valore e la competenza.

Originario di San Bernardini, Bellosi ha iniziato la sua carriera professionale nell’officina del “mitico” Sergio Grillini. Nel 1997 il passaggio alla scuderia Minardi di Faenza, dove viene impiegato nel reparto produzione materiali compositi e nel 2001 inizia a seguire le gare del campionato di Formula 1.  Rimane nella scuderia faentina, nel frattempo diventata Toro Rosso, fino al 2020, quando viene chiamato dalla Ferrari, la massima aspirazione per un professionista delle corse automobilistiche in Italia. Dopo tre stagioni a Maranello, oggi riveste il ruolo molto importante di capo meccanico.

Bellosi è stato ricevuto in Comune, assieme alla sua famiglia, e nell’incontro con il sindaco ha raccontato l’intensa attività che lo porta a girare il mondo per gran parte dell’anno con il campionato di Formula 1.

A Cotignola tre giorni di “trebbo” (ma anche di sport, cibo e spettacoli) in piazza

Contrada Lamierone
Contrada Lamierone

A Cotignola da giovedì 5 a sabato 7 gennaio torna “Il trebbo in piazza” con cibo, musica, sport e spettacoli per grandi e piccoli, a cura delle associazioni cotignolesi.

Giovedì 5 gennaio alle 17 aperitivo e si accendono i bracieri coi canti dei bambini della scuola dell’infanzia di Barbiano; ci sarà inoltre “Il tornio di Luca”: seduto come un clown, Luca Salmistraro fabbrica desideri e cose inutili in ceramica. A seguire “In tino violoncellas”, con Marcella Trioschi di Fusignano. Alle 18 c’è “La rivolta dei malvagi”, spettacolo di burattini della Compagnia Ganga production. Alle 19.30 è in programma il concerto degli allievi della scuola di musica Luigi Varoli.

Venerdì 6 gennaio si parte alle 11 con Primi calci in piazza, a cura dell’associazione Calcio Cotignola. Nel pomeriggio alle 16 si aprono le iscrizioni al concorso delle Befane più originali a cura dell’associazione Ciclistica Cotignolese. Alle 17 distribuzione di calzette, dolciumi e cioccolata in tazza a tutti i bimbi, a cura di Pro Loco e Cotignola Invita. Alle 17.45 c’è la proclamazione delle tre Befane più originali. Si prosegue alle 18 con “C’era una volta Il biscione di Cotignola”, spettacolo per bambini a cura dell’officina Teatrale A-ctuar e trebbo con i “testimoni”. I reperti del biscione, trovati negli anni sessanta dagli abitanti di via Sabbiona, saranno esposti per la prima volta in un museo estemporaneo.

Alle 19.30 viaggio nella musica popolare con la Contrada Lamierone e Föla prosaica, un violino e un violoncello suoneranno valzer, canzonette e musiche da camera.

Sabato 7 gennaio si comincia alle 9 con Cappelletti gravel, un giro per biciclette gravel o mountain bike. Lunghezza percorso 67 Km, ascesa 450 metri. Partenza alle 9 da piazza Vittorio Emanuele II, arrivo previsto alle 12.30 circa. Si percorreranno strade secondarie aperte al traffico; all’arrivo sarà possibile rifocillarsi. Informazioni a cappelletti.gravel@gmail.com, evento realizzato grazie alla collaborazione di Squame adventure club.

Alle 9.30 è in programma una visita guidata gratuita ai murales di Cotignola e a un bosco di pianura insieme a Romagna Sentieri (itinerario di circa 5 km). Ritrovo in piazza Vittorio Emanuele II, rientro alle 12.30 per unirsi al pranzo coi ciclisti della Cappelletti gravel. Prenotazioni via Whatsapp al 349 3523188.

Nel pomeriggio, alle 15.30 c’è una gimkana in piazza per bambini dai 6 ai 12 anni, organizzata dalla Ciclistica Cotignolese.

Si prosegue alle 17.30 con “Lucciole per lanterne”: quattro storie per il nuovo anno, a cura del Centro italiano storytelling. Un trebbo insieme a Flavio Milandri, Stefania Ganzini, Lia Zannetti e Ornella Mercuri. Alle 19 gran finale con il concerto gospel del coro To be choir, ensemble guidato da Valentina Cortesi, composto da venticinque elementi e accompagnato da musicisti.

È possibile pranzare e cenare grazie ai numerosi stand allestiti in piazza dalle associazioni (giovedì solo pranzo), con cappelletti anche da asporto, pizza fritta, polenta, vin brulè, castagne, grappe, torte.

Per ulteriori informazioni contattare l’associazione Primola scrivendo a info@primolacotignola.it oppure chiamando il 366 3734214.

La mostra del Mar chiude domenica con una conversazione e una performance

Ultimi giorni per visitare “Prodigy Kid. Francesco Cavaliere – Leonardo Pivi”

Prodigy KidDoppio appuntamento domenica 8 gennaio al Mar, in occasione della chiusura della mostra Prodigy Kid. Francesco Cavaliere – Leonardo Pivi, a cura di Daniele Torcellini nell’ambito della Biennale del mosaico contemporaneo.

A questo link l’approfondimento sulla mostra a cura della nostra critica d’arte Serena Simoni

Il Museo d’Arte della Città di Ravenna (in via di Roma) propone al pubblico una conversazione con gli artisti alle ore 15, in Sala Martini, e, alle ore 17, presenta la performance inedita dal titolo Lingua Cygno Soffia.

La performance prosegue il ciclo di opere Anubis vs Baboon, installato nella sua interezza nelle sale del secondo piano del Mar e recentemente confluito in un volume edito da Postmediabooks, Anubis vs Baboon. Archeo-fantasie di un mosaico romano nel XXI secolo. L’appuntamento della conversazione con gli artisti alle ore 15 sarà anche occasione per presentare il volume.

Anubis vs Baboon è un ciclo di opere, dedicato ad un reperto archeologico di grande fascino –  il mosaico cosiddetto di Anubi conservato presso il Museo della Città di Rimini -, a cui gli artisti lavorano dal 2019, a partire da una residenza artistica presso lo spazio Gluck50 di Milano.

Con l’idea di riattivare nel presente una testimonianza materiale del passato, Cavaliere e Pivi hanno condotto un’intensa indagine dell’opera antica, dal punto di vista dei materiali impiegati, dello stato di conservazione e dell’iconografia, mescolando accuratezza storica e immaginazione. Nel 2019, negli spazi di Gluck50, il lavoro svolto durante la residenza è stato presentato al pubblico con un’installazione animata da una suggestiva azione performativa. La performance ha visto Francesco Cavaliere, nelle vesti di un oscuro esegeta, il Cavaliere Leonardo, raccontare un possibile significato altro del mosaico antico, indossando una pesante armatura di terracotta.

Nelle sale del Mar, la nuova azione performativa, al cospetto del mosaico antico e di una sua replica alterata realizzata dagli artisti, vedrà riapparire l’oscuro Cavaliere Leonardo intento a raccontare Lingua Cygno Soffia, il secondo e ultimo atto della storia immaginifica del mosaico di Anubi, a definitiva chiusura del ciclo.

Per l’occasione il Mar chiuderà alle ore 20.

 

 

Il Comune cerca giovani volontari da formare per contrastare il “discorso d’odio”

HatersÈ online un bando per la selezione di giovani interessati a svolgere esperienze di volontariato nell’ambito del progetto Fast Lisa, promosso dalle Politiche per l’immigrazione del Comune di Ravenna e degli enti aderenti, con l’obiettivo di mettere in campo azioni di contrasto dell’hate speech, un fenomeno molto diffuso, anche a causa dei social media, che consiste nell’incitamento all’odio e all’intolleranza attraverso il linguaggio sia parlato che scritto (discorsi, post, immagini e commenti) verso gruppi o persone di determinate categorie, con il rischio di provocare reazioni violente a catena.

Si tratta quindi di una chiamata alla partecipazione attiva di 30 giovani tra i 18 e i 30 anni, con lo scopo di formare, assieme ad operatori esperti, una community di promozione attiva del contrasto al discorso d’odio e di narrativa alternativa su una o più specifiche forme di intolleranza a scelta degli ambasciatori, che possa mettere a punto un metodo di lavoro comune, nonché contenuti e format innovativi per l’ideazione e la gestione di laboratori, workshop e focus group.

I volontari e le volontarie selezionati opereranno infatti nell’ambito delle linee di azione individuate come prioritarie dal Comune e dall’Università di Bologna, diventando ambasciatori e ambasciatrici del progetto.

In tale veste si occuperanno, affiancati da esperti, di co-progettare e co-condurre varie tipologie di laboratori incentrati sul contrasto al discorso d’odio al fine di affrontare differenti forme di razzismo e intolleranze, promuovere differenti contro-narrative, sensibilizzare i diversi destinatari rispetto al tema della tolleranza, uguaglianza ed equità.

Il progetto è finanziato dalla Commissione europea e viene realizzato insieme ad un partenariato comprendente l’Università di Bologna, l’Università autonoma di Barcellona, l’Istituto per l’informatica applicata di Leipzig (Germania), Comune di Santa Coloma (Spagna), Pro Arbeit (Germania), Università degli studi di Urbino Carlo Bo, Tree Agency (Estonia).

Le ambasciatrici e gli ambasciatori selezionati saranno fruitori di una formazione specifica organizzata in collaborazione con l’Università di Bologna e l’Università degli studi di Urbino, per un totale di circa 12 ore e che si svolgerà presumibilmente dal 1° marzo al 15 aprile.

La successiva fase di co-progettazione richiederà indicativamente un impegno di 8 ore. I laboratori, workshop e focus group si svolgeranno presumibilmente dal 16 aprile al 31 luglio per un totale di circa 24 ore.

Tra i requisiti, oltre all’età, sono richiesti la residenza o il domicilio anche temporaneo nel territorio di Ravenna e provincia.

La candidatura deve essere fatta esclusivamente via email a immigrazione.comune.ravenna@legalmail.it indicando nell’oggetto “MANIFESTAZIONE INTERESSE – progetto Fast Lisa” entro e non oltre venerdì 17 febbraio.

Per ogni chiarimento e ulteriori informazioni sulla domanda e sugli allegati da presentare è possibile inviare una mail a danielagatta@comune.ravenna.it oppure collegarsi collegarsi alla pagina dove è pubblicato il bando  https://www.comune.ra.it/bandi/invito-a-manifestare-interesse-chiamata-alla-partecipazione-attiva-dei-giovani-sulla-promozione-di-azioni-di-contrasto-allhate-speech-progetto-fast-lisa/

 

Volo in ritardo di quasi 5 ore, passeggero rimborsato con 250 euro

Il giudice di pace di Trapani ha condannato al pagamento la compagnia Aeroitalia

Volo In Ritardo Aeroitalia Trapani ForlìIl giudice di pace ha condannato la compagnia Aeroitalia al pagamento di 250 euro a favore di un cittadino ravennate a causa del ritardo di quasi cinque ore del volo Trapani-Forlì dello scorso 22 luglio.

Anziché atterrare alle 10.10, come previsto, il volo è giunto all’aeroporto di Forlì solamente alle 14.53.

«Il Giudice di Pace di Trapani – commentano da ItaliaRimborso, che ha difeso il passeggero – ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei anche in casi di ritardo aereo. Oltre le tre ore di ritardo, infatti, i passeggeri possono richiedere la compensazione pecuniaria. Nella fattispecie non vi erano circostanze di sciopero o di condizioni meteo avverse».

La crociera gay sulla nave da oltre 3mila passeggeri quest’anno parte da Ravenna

Partirà da Ravenna il 9 luglio la crociera gay “The Cruise”, organizzata dal marchio belga Bv Splash a bordo della Explorer of the Seas, nave di Royal Caribbean con una capienza di oltre 3mila passeggeri.

Le prenotazioni si sono aperte pochi giorni fa (a questo link) e molte cabine fanno già registrare il tutto esaurito.

La partenza è in programma alle 17 di domenica 9 luglio dal terminal di Porto Corsini, con gli organizzatori che invitano i partecipanti a scoprire la città di Ravenna, con tanto di consigli per aperitivo in centro e relax in spiaggia.

Prima di tornare a Ravenna la domenica successiva, la nave farà tappa in Albania, Grecia, Malta e Sicilia. Ma il valore aggiunto della vacanza, scrivono gli organizzatori, è rappresentato dallo svago offerto a bordo della nave, tra piscine, spettacoli e feste a tema, con migliaia di partecipanti in arrivo da ogni parte d’Europa con il primario obiettivo di divertirsi.

Qui sotto il video della crociera del 2022, partita da Roma, dopo due anni di sosta forzata a causa della pandemia. Il viaggio che partirà quest’anno da Ravenna, infatti, era in programma inizialmente per il 2020.

Una scatola nera per consentire ai veicoli più inquinanti di continuare a circolare

Chi si iscriverà al servizio potrà usufruire di una soglia chilometrica da percorrere annualmente

Smog Blocco AutoIn Emilia-Romagna è ora possibile aderire a Move-In (MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti), il servizio dedicato ai proprietari di veicoli soggetti alle limitazioni della circolazione, già attivo in Lombardia e in Piemonte. Chi si iscrive al servizio può usufruire di una soglia chilometrica da percorrere annualmente, monitorabile tramite l’installazione di una scatola nera (black box), sull’intero territorio dei comuni interessati dalle limitazioni alla circolazione previste dal Piano Aria Integrato Regionale (Pair) che prevedono, dall’1 gennaio, anche limitazioni ai veicoli diesel euro 4, nei comuni più grandi, e diesel euro 3 negli altri Comuni di pianura.

Aderendo al servizio Move-in si potrà dunque continuare a circolare usufruendo del bonus di chilometri assegnati.

La Regione ricorda che, nel caso in cui scattino le misure emergenziali (in vigore fino al 2 gennaio anche in provincia di Ravenna), le limitazioni saranno estese anche ai diesel euro 5 e che il servizio Move-In non è valido in caso di applicazione di misure emergenziali, né durante le domeniche ecologiche, dove previste. In questi casi, anche i veicoli aderenti al servizio saranno soggetti alle normali limitazioni della circolazione.

Il veicolo che aderisce a Move-in non sarà più soggetto ai blocchi orari e giornalieri normalmente in vigore, ma verrà monitorato tramite la scatola nera installata a bordo del veicolo che rileva i chilometri percorsi su tutti i tipi di strade, tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24. Raggiunta la soglia di chilometri assegnati, il veicolo non potrà più circolare nei territori dei comuni che adottano limitazioni alla circolazione per motivi ambientali fino al termine dell’anno di adesione al servizio.

Sarà sempre possibile controllare i chilometri residui e l’eventuale superamento della soglia tramite app, o accedendo al sito web dedicato.

Se si adottano stili di guida sostenibili come, per esempio, una velocità compresa fra i 70 e 110 km/h in autostrada o con accelerazioni inferiori a 2 m/s² su strade urbane o extraurbane, è possibile acquisire frazioni di chilometri in più da percorrere, che saranno aggiunti al saldo complessivo ancora disponibile.

Le categorie dei veicoli interessate
Nei comuni “Pair” (ossia quelli con popolazione superiore a 30.000 abitanti, tra cui Ravenna, Faenza e Lugo in provincia di Ravenna): veicoli diesel fino a Euro 4; veicoli benzina fino a Euro 2; veicoli metano/GPL-benzina fino a Euro 1; ciclomotori e motocicli fino a Euro 1. Negli altri comuni di pianura: veicoli diesel fino a Euro 3; veicoli benzina fino a Euro 2; veicoli metano/GPL-benzina fino a Euro 1; ciclomotori e motocicli fino a Euro 1. Nella categoria “veicoli” sono sempre inclusi anche i veicoli commerciali leggeri e pesanti.

Come aderire
Per aderire al servizio Move-In, il proprietario del veicolo o la persona delegata, nel caso di veicolo intestato a una persona giuridica, deve registrarsi, utilizzando il Sistema Pubblico di Identità Digitale (Spid) o la Carta Nazionale dei Servizi (Cns) o la Carta di Identità Elettronica (Cie), sulla piattaforma telematica dedicata, all’indirizzo www.movein.regione.lombardia.it. Nel caso di persone giuridiche viene richiesta, per l’adesione, la firma digitale o elettronica del legale rappresentante, qualora non effettui personalmente l’adesione. L’utente deve inserire i dati del veicolo di cui è proprietario o che intende registrare per conto di una persona giuridica e i propri dati anagrafici e di contatto (posta certificata o e-mail). La piattaforma informatica verifica in automatico la correttezza dei dati inseriti.

Una volta effettuata l’iscrizione, chi aderisce al servizio dovrà contattare un operatore accreditato all’installazione della black box. L’elenco, in continuo aggiornamento, è disponibile online all’indirizzo https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/aria/temi/move-in/operatori-accreditati-in-emilia-romagna

I costi
Per il primo anno di adesione il costo è di 50 euro Iva inclusa (30 euro per l’installazione della scatola nera + 20 euro per la fornitura annuale). Nel caso in cui si disponga già di un dispositivo installato a bordo del veicolo compatibile con il servizio Move-In, il prezzo massimo sarà di 20 euro per la sola fornitura del servizio annuale. Per la fornitura del servizio per tutti gli anni successivi il costo è di 20 euro l’anno Iva inclusa.

La revoca del servizio
È sempre possibile revocare la propria adesione al Move-In accedendo alla piattaforma, in qualsiasi momento dell’anno. Se il veicolo ha percorso meno del 50% dei chilometri assegnati, rientra nel sistema ordinario delle limitazioni Pair alla circolazione (periodi, aree e fasce orarie). Se il veicolo ha percorso più del 50% dei chilometri assegnati, viene equiparato ad un veicolo che abbia raggiunto e superato la soglia chilometrica annuale. Pertanto, in caso di controllo, sarà oggetto di sanzione, in qualsiasi momento dell’anno fino alla fine del periodo previsto di adesione.

I controlli
I controlli sono effettuati dagli organi di polizia stradale, esclusivamente su strada. Attraverso il controllo della targa sarà verificato soltanto il superamento o meno della soglia assegnata. L’eventuale sanzione è legata al mancato rispetto dell’apposita ordinanza comunale.

Ubriaca alla guida del Suv, si schianta contro un’utilitaria con due ragazze a bordo

Denunciata dalla polizia locale una 39enne

polizia locale faenza incidenteSi è schiantata contro un’utilitaria con a bordo due ragazze finendo poi la propria corsa contro la recinzione di una delle aziende della zona artigianale nord di Faenza. Dopo i rilievi di rito, è emerso come la donna – alla guida di una Volkswagen Tiguan – si fosse messa alla guida con un tasso alcolemico nel sangue pari a più del doppio di quello consentito.

La donna è stata denunciata per guida in stato di ebbrezza dai vigili della polizia locale dell’Unione della Romagna Faentina, che le hanno anche ritirato la patente di guida.

L’incidente è avvenuto nella serata di venerdì 30 dicembre.

Le due ragazze dell’utilitaria – poco più che ventenni – sono state portate al pronto soccorso dell’ospedale di Faenza con codici di media gravità.

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