lunedì
01 Settembre 2025

Lavori per ridurre i consumi per il riscaldamento al teatro Goldoni

Intervento da 144mila euro per l’efficientamento energetico, gli infissi e il sollevamento del sipario

Lavori Teatro GoldoniSi stanno svolgendo in questi giorni nuovi lavori al Teatro Goldoni di Bagnacavallo. Le opere in corso sono mirate all’efficientamento energetico e alla riduzione dei consumi per il riscaldamento dei locali del teatro, grazie a interventi nelle zone corridoi, camerini, palco e Ridotto.

Il progetto prevede principalmente opere di tipo impiantistico, quali la sostituzione dei componenti dell’impianto di riscaldamento con nuovi maggiormente performanti, il potenziamento dell’illuminazione di servizio e di sicurezza nel palco e la sostituzione degli infissi con nuovi ad alto isolamento energetico e acustico nei locali del Ridotto e degli uffici prospicienti piazza della Libertà.

Verrà inoltre completamente rinnovato l’impianto di sollevamento del sipario e delle scenografie teatrali a servizio del palcoscenico con nuovi tiri e argani di tipo elettromeccanico.

Per quanto riguarda in particolare gli interventi di efficientamento, il Comune di Bagnacavallo è impegnato da tempo a investire sul risparmio energetico e ritiene ancora più importante farlo oggi, viste le condizioni di crisi derivanti in particolare dall’intervento militare russo in Ucraina. Il tema è trasversale e interessa e interesserà in misura sempre maggiore tutti i settori dell’Amministrazione comunale e i diversi lavori che saranno programmati per i prossimi mesi.

Le opere sono state appaltate al consorzio Ceir di Ravenna, il quale ne ha affidato l’esecuzione alla propria ditta consorziata Gef di Fusignano; altre ditte che lavorano in subappalto sono Molpass, Idrotermica Baroncini, Gs Live Service e Tecno Pm.

Con un importo complessivo di circa 144.000 euro, i lavori sono stati finanziati per metà dal Comune con risorse proprie e per l’altra metà dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della Legge 13/99 sullo spettacolo.

In questi ultimi anni il Teatro Goldoni è stato oggetto di numerosi importanti interventi che hanno riguardato il recupero degli arredi d’epoca, la sistemazione di bagni e camerini, il ripristino dei pavimenti in legno di platea e palco e la sostituzione delle 112 poltrone.

Lavori tra via Guaccimanni e via Mazzini, modifiche alla viabilità per due settimane

Dal 29 agosto intervento per ripristinare la pavimentazione in porfido

Per consentire la realizzazione di un intervento di ripristino della pavimentazione in porfido tra via Guaccimanni e via Mazzini in centro storico a Ravenna, saranno istituite dal 29 agosto al 14 settembre alcune modifiche alla viabilità.

I veicoli possessori di contrassegno che li autorizza al transito in via Guaccimanni, per raggiungere via di Roma, via Francesco Negri e vicolo Porziolino potranno seguire il percorso alternativo costituito da via Guerrini, via Gardini, via Gordini e via Mariani.

Le linee bus dirette alla stazione devieranno seguendo il seguente percorso: svolta in piazza Caduti; via Guerrini; via d’Azeglio; piazza Baracca; circonvallazione San Gaetanino; via di Roma; viale Farini.

Le fermate di via Guaccimanni, piazza Caduti e via di Roma verranno temporaneamente soppresse. La fermata di via Guaccimanni (059) e quella di piazza Caduti (033) verranno sostituite con quella di via De Gasperi (031). La fermata di via di Roma (061) verrà sostituita con quella di viale Farini (043).

Start Romagna provvederà a dare informazione attraverso i propri canali comunicativi e apponendo cartelli alle fermate e sugli autobus.

Contributi Pnrr per fotovoltaico sulle stalle, domande dal 27 settembre

Coldiretti soddisfatta per l’apertura dei bandi che stanziano 1,5 miliardi di euro

Pexels Los Muertos Crew 8853511I contributi del Pnrr per l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti di stalle e cascine (in Italia circa 20mila quelle che potenzialmente possono rientrare nel bando) sono importanti per contribuire alla sovranità energetica del Paese. È quanto afferma Coldiretti Ravenna dopo la pubblicazione dell’avviso con le istruzioni per accedere agli 1,5 miliardi previsti dal decreto sull’agrisolare che arriva mentre il future sul gas naturale alla borsa di Amsterdam ha ritoccato il suo record raggiungendo i 302 euro al megawattora.

Il bando sull’agrisolare consente l’installazione di pannelli fotovoltaici su una superficie complessiva pari a 4,3 milioni di metri quadri per 0,43 GigaWatt sulle coperture degli edifici agricoli e zootecnici. Le domande per i contributi destinati alla realizzazione di impianti fotovoltaici potranno essere presentate dal 27 settembre al 27 ottobre.

Coldiretti sintetizza la formula: «Una quota di finanziamenti pari a 1200 milioni di euro è destinata alla realizzazione di interventi nel settore della produzione agricola primaria, 150 milioni sono assegnati a interventi nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in agricoli, e altri 150 milioni andranno al settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli e alle altre imprese. È prevista poi una riserva del 40% per i progetti che saranno realizzati nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Se tali risorse non saranno spese andranno a coprire le iniziative delle altre regioni. In particolare, la Misura prevede la selezione e il finanziamento di interventi che consistono nell’acquisto e posa in opera di pannelli fotovoltaici sui tetti di fabbricati strumentali all’attività delle imprese beneficiarie. Unitamente a tale attività, possono essere eseguiti uno o più interventi complementari di riqualificazione dei fabbricati ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture quali la rimozione e lo smaltimento dell’amianto dai tetti, la realizzazione dell’isolamento termico dei tetti e la realizzazione di un sistema di aerazione».

Congiuntamente alla realizzazione dell’impianto fotovoltaico, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 500 kWp, sarà possibile richiedere un contributo per l’installazione di sistemi di accumulo di energia elettrica e/o di dispositivi di ricarica elettrica per la mobilità sostenibile.

Come definitivo dall’Avviso, le Proposte, redatte in conformità alle istruzioni del Regolamento Operativo, dovranno essere presentate, pena l’irricevibilità, esclusivamente tramite la Piattaforma informatica predisposta dal GSE, accessibile attraverso l’Area Clienti del GSE, a decorrere dalle ore 12 del giorno 27 settembre 2022 e fino alle ore 12 del giorno 27 ottobre 2022.

«Rileviamo come purtroppo – afferma il Direttore di Coldiretti Ravenna, Assuero Zampini – pur con un disperato bisogno di energia i vincoli posti dalla Comunità Europea legati all’autoconsumo limitino fortemente la convenienza nel nostro territorio alle sole aziende con forte consumo di energia, come allevamenti, aziende dotate di impianti di conservazione dei prodotti (celle frigorifere) o che sono dotate di impianti di irrigazione con pompe elettriche. Coldiretti – prosegue Zampini – ha cercato in tutte le sedi, di far modificare tali limitazioni, per dare, grazie all’agricoltura, un contributo al fabbisogno energetico del Paese, purtroppo tale norma, pur condivisa dal governo italiano, non è stata modificata dalla Comunità Europea. Continueremo l’azione – conclude – per far comprendere come il settore agricolo possa aiutare l’Italia nelle indipendenza energetica che sta mettendo in ginocchio la tenuta economica delle imprese italiane e delle famiglie».

Rolex tarocchi comprati per 200 euro, per 127 acquirenti sanzioni fino a 7mila euro

Gli orologi acquistati tramite un gruppo sui social che contava mille iscritti. Il venditore era un 53enne di Faenza: evasione fiscale da 28mila euro e 220 pezzi sequestrati

Foto GdFLa guardia di finanza di Faenza ha sanzionato 127 persone, di cui una trentina ravennati e le altre residenti in diverse province italiane, per aver acquistato orologi contraffatti delle celebri marche Rolex e Omega da un 53enne faentino tramite un venditore via social network, pagando da 160 a 200 euro a seconda del modello. Per gli incauti acquirenti la sanzione pecuniaria amministrativa oscilla tra 100 euro e settemila per ogni tarocco acquistato, definibile in misura ridotta entro 60 giorni con il pagamento di 200 euro, importo pari al doppio del minimo previsto.

La vicenda trae origine da un’indagine dei militari della compagnia di Faenza: nell’estate 2021 era stato denunciato un venditore di orologi falsi acquistati dalla Cina tramite un canale di un noto social network. Nell’occasione erano stati sequestrati 220 orologi e 1.300 articoli tra confezioni e certificati di garanzia recanti i marchi contraffatti.

L’operazione delle Fiamme Gialle era scaturita dal monitoraggio della vetrina virtuale del 53enne: foto e video riproducenti i dettagli degli orologi contraffatti, pubblicizzandoli come “perfetti sotto ogni punto di vista” e completi di borsa shopper, scatola, cofanetto e, addirittura, relativo certificato di garanzia, intercettando in tal modo quotidianamente nuovi clienti tanto da annoverare quasi mille iscritti nel gruppo social.

Nei giorni scorsi, terminata l’indagine penale e previo nulla osta della citata Autorità Giudiziaria, i dati e le informazioni acquisite durante gli accertamenti investigativi sono stati utilizzati anche ai fini fiscali per quantificare i profitti illeciti derivanti da tale attività, che, almeno per la parte che hanno lasciato traccia finanziaria nei conti personali dell’indagato, sono stati quantificati in circa 28mila euro da sottoporre ora alla prevista tassazione.

Si schianta in auto contro il muro, muore un 52enne, padre di tre figli

L’incidente in via Antico Squero, in darsena a Ravenna

Carmine Alemanno
La vittima dell’incidente, Carmine Alemanno

Un 52enne di Punta Marina, originario di Milano, è morto in un incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di ieri, 25 agosto, in via Antico Squero, in darsena a Ravenna.

La vittima si chiamava Carmine Alemanno, milanese di nascita. Lascia moglie e tra bambini.

Alla guida della sua Ford Focus, si è schiantato contro un albero e poi il muro all’altezza del curvone della strada che costeggia il canale Candiano, all’incrocio con via Montecatini. Non essendoci segni di frenata, non è da escludere che si sia trattato di un malore.

In condizioni disperate, l’uomo è stato portato d’urgenza in ospedale a Ravenna, dove è morto poco dopo.

Alemanno era noto anche per essere stato per diversi anni pizzaiolo al bagno Singita di Marina di Ravenna.

Caro energia, bollette in vetrina per protesta: «E i prezzi di bar e ristoranti…»

«Le misure fin qui adottate dal Governo non sono sufficienti»

Bollette CoverLe bollette di luce e gas in vetrina, a confronto con quelle dello stesso periodo di un anno fa. È l’iniziativa che lancia Confcommercio Ravenna e Fipe (la Federazione che associa i pubblici esercizi) per sensibilizzare i clienti sul caro energia, «una vera emergenza con costi che nel giro di un anno sono triplicati e con prospettive di ulteriore peggioramento», si legge in una nota inviata alla stampa.

«Le misure fin qui adottate dal Governo non sono sufficienti a riportare il costo entro livelli di sostenibilità – continua Confcommercio – e pertanto abbiamo chiesto il potenziamento dei crediti di imposta già a partire dal terzo trimestre 2022 nell’ambito della conversione del decreto legge c.d. “Aiuti bis”».

«Non è da escludere – continua la nota inviata alla stampa – che nei prossimi mesi la spinta inflattiva si trasferisca in modo significativo anche sui listini di bar e ristoranti dopo mesi di relativa moderazione. Anche in tale ambito “Bollette in Vetrina” può essere utile per comunicare con i consumatori».

Confcommercio ha predisposto una sorta di intestazione/cornice sotto cui appendere le bollette.

 

In darsena a Ravenna i grandi classici della scultura diventano dei murales

Sabato 27 agosto l’inaugurazione delle opere di M Fulcro, nell’ambito del festival Subsidenze

Subsidenze M Fulcro Foto Marco Miccoli 01Grandi classici della scultura reinterpretati dalla street art. Succede a Ravenna, in darsena, per la nona edizione del festival Subsidenze promosso dall’associazione culturale Indastria (interamente finanziato da Bonobolabo).

Sabato 27 agosto alle 18 le tre nuove opere verranno inaugurate. Si tratta di un intervento sui tre monoliti di cemento in via della Catalana, vicino al Darsena Pop Up, a cura dell’artista M Fulcro, ravennate residente a Parigi.

«Ho realizzato dei dettagli ispirandomi ai grandi classici della scultura antica e moderna – commenta l’artista, che ha avuto la possibilità di lavorare alla luce del sole grazie anche alla residenza artistica Equidistanze -. Ho scelto alcune delle pagine più importanti della storia dell’arte per la loro carica emotiva e potenza espressiva. L’obiettivo del mio lavoro è liberare l’antico dalle teche dei musei per riportarlo nelle strade e nella quotidianità di tutti i giorni. Voglio che la quiete, la tragedia, la bellezza del passato si mettano in tensione col presente e raccontino qualcosa di nuovo».

Subsidenze M Fulcro Foto Marco Miccoli 02Le opere sono ispirate all’Apollo del Belvedere di Leocare del 350 a.C.; un Laocoonte della scuola di Rodi del 150 a.C.; il Ratto di Proserpina del Bernini realizzata nel 1621/22, oggi esposta alla Galleria Borghese di Roma; una Medusa, sempre del Bernini, oggi ai Musei Capitolini; la Venere italica di Antonio Canova, realizzata nei primi del 1800 e conservata alla Galleria Palatina di Firenze ed infine Aurora, scultura di Michelangelo, realizzata tra il 1524 e il 1527 ed esposta alla Sagrestia Nuova di Firenze.

Le sue opere, oltre che in Darsena, si trovano ora anche nelle frazioni ravennati di Pilastro e Filetto, sede di Equidistanze.

Torna la Festa dell’Unità del Pala De André. All’esterno niente simboli di partito

Il programma degli incontri politici e degli spettacoli, dal 26 agosto al 12 settembre

Barattoni Festa
Nicola Dalmonte, responsabile organizzazione del Pd, con il segretario provinciale Alessandro Barattoni

L’edizione 2022 della Festa dell’Unità di Ravenna prenderà il via (grazie al supporto fondamentale di circa mille volontari) il 26 agosto, per proseguire per diciotto serate fino al 12 settembre, al Pala De André.

All’esterno – visto il periodo di pre-voto – non ci saranno simboli di partito (presenti invece all’interno), ma solo le bandiere dell’Europa, dell’Italia e della Pace.

In primo piano, naturalmente gli incontri per discutere di politica e attualità che daranno anche il via alla campagna elettorale.

L’inaugurazione, il 26 agosto alle ore 20, è affidata ad Alessandro Barattoni, segretario provinciale Pd, insieme alle candidate Dem alle politiche del 25 settembre, Ouidad Bakkali, Eleonora Proni e Manuela Rontini.

Il 28 agosto alle ore 21 è in programma la tradizionale intervista al sindaco di Ravenna, Michele de Pascale a cura dei caporedattori dei quotidiani locali.

Il 30 agosto alle ore 20:30 sarà intervistato l’onorevole Alberto Pagani; il 1° settembre il senatore Stefano Collina. Lunedì 5 settembre alle ore 20 ci sarà un incontro sui temi della giustizia con con la senatrice Anna Rossomando (responsabile nazionale Giustizia Pd).

“Povertà alimentare: l’esperienza di Ecologia di Comunità di Ravenna” è il titolo dell’incontro che si svolgerà il 6 settembre al Woodstock Pub con Enzo Morgagni (Ecologia di Comunità), Massimo D’Angelillo, Franco Chiarini (Il Piatto Sospeso), Daniela Biondi (Caritas), Matteo Salbaroli (Ravenna Food), Ermanno Spina (Slow Food Ravenna)

Si prosegue mercoledì 7 settembre insieme all’assessore regionale Andrea Corsini che parlerà di infrastrutture e trasporti.

Il 9 settembre sarà ospite della festa l’eurodeputata Elisabetta Gualmini che dialogherà con Manuela Rontini, candidata Pd al Senato.

Domenica 11 settembre saranno due gli incontri sul palco del Woodstock Pub. Alle 19 un incontro dal titolo “Ci sono cose più importanti con Cathy La Torre e la candidata alla Camera dei Deputati Ouidad Bakkali. Si prosegue alle 21 con il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.

Si chiude il 12 settembre con il segretario Alessandro Barattoni insieme a Vasco Errani.

Il programma è in costante aggiornamento, con i “big” nazionali che sono stati invitati – dal segretario Letta a Orlando, da Bersani a Cuperlo – e gli organizzatori in attesa di una risposta.

IL CALENDARIO DEGLI SPETTACOLI

Per quanto riguarda gli spettacoli, al palco centrale si parte venerdì 26 agosto con lo show Costipanzo Light, mentre alla Tenda socjal club va in scena la Roaring Emily Jazz Band.

Il 27 agosto è in programma il concerto di Marina Rei, alla Tenda socjal club ci sono Moreno Lombardi e Alessandro Sughi.

Domenica 28 agosto sale sul palco centrale Ruggero de I Timidi con il suo spettacolo “Sole cuore hangover”, alla Tenda socjal club c’è il Duo Stile.

Lunedì 29 una serata dedicata al folklore romagnolo con “La storia di Romagna” e una sfilata delle fruste e delle majorettes; alla Tenda socjal club il duo Moris Pradella e Marco Dirani. Lunedì cominciano anche gli spettacoli dei Burattini in Festa nei viali.

Il 30 agosto sul palco centrale arrivano i Post nebbia e il rapper Moder, un evento realizzato in collaborazione con Bronson Produzioni; alla Tenda socjal club esibizione di Gloria Turrini e Francesco Laghi, mentre nei viali della festa ci sono le improvvisazioni teatrali della compagnia Zero Cinque Quarto Atto.

Mercoledì 31 agosto ancora un evento in collaborazione con Bronson produzioni: il concerto di Giovanni Truppi; alla Tenda socjal club intanto c’è il Sara Valgimigli Trio.

Settembre inizia con lo spettacolo di Giacobazzi & Friends con Duilio Pizzocchi, Awed e I Masa (ingresso 13 euro, prevendita online e biglietti disponibili sul posto) previsto per giovedì 1. La stessa sera alla Tenda socjal club troviamo Renato Ricci e Lele il Saraceno, mentre nei viali della festa c’è il Billo Circus.

Il 2 settembre vanno in scena i Creedence Clearwater Revived, formazione guidata dal chitarrista Johnny “Guitar” Williamson che fa rivivere le sonorità della storica band Creedence Clearwater Revival. Nella Tenda socjal club il Trio Italiano e Billo Circus nei viali.

Sabato 3 settembre i protagonisti sono invece Maria Pia Timo e i Re-Cover con il recital “Corpo”; alla Tenda socjal club ci sono Daniela Peroni e Mirko Guerra, nei viali della festa il Billo Circus.

Si prosegue il 4 settembre con lo spettacolo dei Moka Club; alla Tenda socjal club invece arrivano Anna Stella Camporeale e Andrea Morelli, nei viali della festa il Billo Circus.

Il 5 settembre un’altra serata dedicata alla musica romagnola con Roberta Cappelletti e la sfilata di fruste e majorettes; alla Tenda socjal club l’Andrea Amanti Trio, nei viali della festa tornano gli spettacoli dei Burattini in festa.

Martedì 6 settembre sono sul palco centrale i Caiman, mentre nella Tenda socjal club suona il Lorenzo Pagani Trio e nei viali della festa tornano le improvvisazioni teatrali della compagnia Zero Cinque Quarto Atto.

Il 7 settembre la Kola Beat Band si presenta sul palco centrale e alla Tenda socjal club Lorenzo Semprini & 44 Trio.

Giovedì 8 settembre in concerto sul palco centrale Alberto Bertoli e nella Tenda socjal club la band Sestosenso.

Nell’ultimo weekend, venerdì 9 settembre i Bandabardò & Cisco portano in tour il disco “Non fa paura”, mentre alla Tenda Sojal Club ci sono Giacomo Sebastiani, Daniele Conti e Vittorio Bonetti, i protagonisti romagnoli che hanno partecipato a “The Voice Senior”.

Sabato 10 settembre si tiene la presentazione e premiazione del torneo giovanile “Ravenna top cup 2022”, mentre alla Tenda Sojal Club Francesco Riccio presenta il libro “Lo rifarei” e nei viali della festa ci sono le improvvisazioni della compagnia Zero Cinque Quarto Atto.

Ultima domenica, l’11 settembre, sul palco centrale il comico Gene Gnocchi che, accompagnato dal chitarrista Diego Cassani, propone lo spettacolo “Se non ci pensa Dio ci penso io”, mentre alla Tenda Socjal Club c’è il Sonia Davis Trio.

La festa dell’Unità si chiude lunedì 12 settembre con un’altra serata dedicata alla Romagna con il gruppo Folk italiano alla Casadei e la scuola di ballo Malpassi sul palco centrale, mentre alla Tenda Socjal Club si esibisce la Emisurela Folk Orchestra e nei viali della festa gli spettacoli dei burattini.

Nuovo autovelox fisso sulla San Vitale a Bagnacavallo con limite a 50 km/h

In funzione dal 5 settembre, inizialmente solo per raccolta di dati statistici. Rileva la velocità di chi proviene da Lugo

Un nuovo autovelox fisso entrerà in funzione dal 5 settembre a Bagnacavallo sulla Sp 253 San Vitale al km 53+345, cioè nel tratto tra il ponte del Senio e via Paradosso. Il dispositivo rileva la velocità dei veicoli in transito da Lugo verso Bagnacavallo. Nel tratto interessato il limite di velocità è di 50 km/h.

Alla messa in funzione del dispositivo seguirà un breve periodo di pre esercizio durante il quale la strumentazione raccoglierà dati solo a fini statistici. Il dispositivo sarà gestito dalla polizia locale della Bassa Romagna da remoto.

Influencer evasori fiscali: tre indagati, 400mila euro non dichiarati in due anni

Uno dei tre ha percepito anche 16mila euro di reddito di cittadinanza

Telefonini AdolescentiRicevevano dall’estero i corrispettivi dalle piattaforme online dei social per le attività di influencer o content creator e altri compensi – anche mediante ricariche di carte Postepay da parte dei follower per l’acquisto di contenuti vari come foto, video, chat, dirette streaming – ma tutto restava oscuro al fisco italiano in evasione di imposte. Tre persone sono state indagate dalla guardia di finanza di Ravenna: i servizi svolti sono stati ricondotti nell’ambito di un’attività di lavoro autonomo di tipo artistico-professionale, procedendo pertanto alla quantificazione dei redditi illecitamente sottratti a tassazione, stimati in circa 400mila euro per le annualità 2020 e 2021.

Il nucleo di polizia economico-finanziaria ha svolto accertamenti finanziari traendo spunto da una segnalazione di operazioni bancarie sospette di riciclaggio trasmessa dal nucleo speciale di polizia valutaria di Roma con riguardo a un totale di 21 soggetti che risultavano aver movimentato nel tempo cospicue disponibilità liquide o aver ricevuto frequenti bonifici esteri, seppur formalmente disoccupati.

Per un soggetto investigato, residente in Ravenna, è stato quindi redatto apposito verbale di constatazione trasmesso alla competente Agenzia delle Entrate, mentre per i restanti due evasori fiscali è stata inoltrata apposita segnalazione ai Reparti della Guardia di Finanza territorialmente competenti (Roma e Napoli).

Per uno di questi, ora residente nel napoletano, è stata anche accertata la sua inclusione in un nucleo familiare risultato percettore del reddito di cittadinanza per oltre 16.000 euro, che in realtà, nel caso della regolare dichiarazione dei redditi percepiti, stimati in oltre 150.000 euro, non sarebbe spettato. In ragione di quanto scoperto, il percettore dell’indebita provvidenza è stato segnalato al competente ufficio dell’Inps per la revoca del beneficio e il recupero di quanto finora elargito.

Un “labirinto delle nebbie” dal fascino oscuro

L’ultimo romanzo di Matteo Cavezzali, più tradizionale rispetto ai due precedenti. Tra noir, folklore, storia e fantastico

Cover Copertina Il Labirinto Delle NebbieLuogo suggestivo per eccellenza, non a caso le valli di Sant’Alberto sono state più volte scelte come ambientazione letteraria. Poche settimane fa, in particolare, sono tornate protagoniste in libreria con il romanzo Il labirinto delle nebbie (edito da Mondadori), del ravennate Matteo Cavezzali.

Giunto al quinto libro, lo scrittore – noto anche per essere il direttore di importanti rassegne come ScrittuRa Festival – continua a sperimentare linguaggi e forme e pubblica un libro che scarta completamente dalla precedente produzione. Questo è infatti un romanzo “vero” che, pur prendendo spunto da suggestioni storiche, si addentra nei meandri della narrativa per certi versi più tradizionali rispetto ai due precedenti lavori di fiction, più sperimentali nella forma spuria tra narrazione, cronaca, autobiografia.

Qui il narratore onnisciente ci racconta una storia che vede personaggi principali e di contorno, ma soprattutto un tempo e un luogo che avvolgono la vicenda e sembrano essere i veri protagonisti di questa storia.

Il luogo è Afunde, paese immaginario che nel nome ha un destino (in romagnolo infatti significa affondare) e che si trova nelle valli tra Sant’Alberto e Comacchio, in quel luogo così suggestivo e identitario per chi lo abita. Il tempo è quello che segue la tragedia della Prima guerra mondiale, le cui ferite devono ancora rimarginarsi. Afunde è infatti un villaggio dove ormai sono rimaste a vivere solo le donne dopo che gli uomini sono morti in guerra, mandati nelle prime linee del fronte per punirli per le loro idee anarchiche e socialiste. La settimana rossa del ‘14 è già solo l’amaro ricordo di un’illusione durata un momento. La guerra è dentro il protagonista Fosco, sopravvissuto a quell’orrore che non lo abbandona, e che arriva ad Afunde come “furistir”. E questa è una Romagna ben diversa da quella solatia e accogliente della riviera, qui da sempre i “furistir” sono mal visti. E così, in una sorta di sospensione della progressione temporale e nell’indefinitezza di un luogo sfuggente, arcano in continuo mutamento, dove le acque cambiano gli orizzonti quotidiani, nasce questo romanzo dalla consistenza viscosa, densa e pastosa.

Dentro ci sono elementi presi in prestito dal noir, dal giallo, dal folklore, dallo storico e dal fantastico. Atmosfere cupe e misteriose in cui Cavezzali non resiste però a rinunciare del tutto alla sua ben nota ironia, pur lasciandola in questo caso un po’ sottotraccia. Del resto in quelle valli pare ci sia davvero poco da scherzare, il loro fascino immutato risiede più nel mistero di un orizzonte che scompare nella nebbia, nella terra che diventa acqua e viceversa.

Si sente male mentre fa il bagno: anziano muore sulla spiaggia di Cervia

Salvataggio Spiaggia Cervia
Foto di repertorio

Un uomo di 88 anni è morto nel tardo pomeriggio di oggi, 24 agosto, sulla spiaggia di Cervia.

L’uomo ha accusato probabilmente un malore mentre stava facendo il bagno vicino a riva, all’altezza del bagno Gildo.

I soccorritori hanno tentato a lungo di rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare.

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