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    Categoria: passioni

Podismo: dagli anziani che ritirano solo il pacco gara fino ai mille tesserati

 L’universo ravennate, tra dati e commenti. Righini (Maratona): «Abbiamo cercato di scardinare certe prassi, beccandoci insulti…»

La scena descritta da molti podisti è quasi surreale. Ed è quella di una domenica mattina nella bassa ravennate, tra la nebbia, con centinaia di anziani che si ritrovano alla partenza di una delle tante podistiche della provincia, fanno una piccola passeggiata, alcuni neanche quella, ritirano il cosiddetto pacco gara (di prodotti alimentari) in cambio di un paio d’euro di iscrizione e poi tornano a casa. «Un po’ come fare la spesa», sottolinea con sarcasmo Stefano Righini (nella foto), presidente della Ravenna Runners Club che organizza la Maratona di Ravenna e referente regionale del comitato regionale della Federazione Italiana di Atletica Leggera (Fidal) per l’attività su strada. Un fenomeno tutto romagnolo, che ha a che fare più con il folklore che con la corsa. «E che noi abbiamo cercato di scardinare, con la maratona, beccandoci però insulti pesanti da un certo mondo del podismo romagnolo». Righini, in particolare, ce l’ha con eventi che si vantano di avere 1.500-2000 iscritti ma dove poi in realtà a correre sono poche, pochissime centinaia di persone. «Fuori dalla Romagna si paga invece per correre e la mentalità è decisamente diversa. A New York, tanto per andare al top, l’iscrizione è di 500 euro circa e non esiste pacco gara. A Vienna con 80 euro non ti danno neppure la medaglia». A Ravenna si paga 52 euro last minute la maratona e 37 la mezza, «con tanto di medaglia in mosaico che vale cinque volte una medaglia normale», precisa Righini, che poi sottolinea anche i costi di una manifestazione del genere, che devono essere coperti anche in parte con le iscrizioni.
Difficile fare una stima reale dei podisti in provincia di Ravenna. Si può partire dai dati ufficiali della Fidal che tiene però conto anche dell’attività su pista. Sono 1.226 tesserati a fronte di 19 società. A cui si devono aggiungere però anche i dati delle attività degli Ente di Promozione Sportiva, primo fra tutti in provincia l’Uisp di cui è possibile avere solo i dati del comitato Ravenna-Lugo (che comprende anche il Cervese), mentre Faenza è invece insieme a Imola. Le società affiliate sono una quarantina e gli atleti tesserati per questa annata (a fine agosto)  sono 1.980, di cui però oltre la metà nell’ambito delle “camminate”.
Per quanto riguarda le manifestazioni podistiche, in questo 2017 tra quelle già svolte e quelle ancora in programma ce ne sono in calendario oltre 160, quasi una ogni due giorni. Due le maratone: oltre a quella di Ravenna in programma domenica 12 novembre anche la storica Maratona del Lamone, la cui 41esima edizione è andata in scena lo scorso aprile a Russi. L’altra manifestazione con più anni di storia alle spalle della provincia (oltre alla 100 km del Passatore di cui parliamo nel box) è la Valli e Pinete, giunta quest’anno alla sua 43esima edizione.