Dalla Consar che lotta per un posto in Europa al record negativo del Ravenna Fc
Se il Covid ha bloccato la quasi totalità delle attività sportive dilettantistiche, giovanili e amatoriali, i “prof” (le virgolette sono d’obbligo, se si considerano i contratti veri e propri di volley e basket) stanno riuscendo a portare a termine le proprie stagioni.
Vediamo quindi come stanno andando le formazioni ravennati impegnate nei campionati di punta dei principali sport di squadra.
VOLLEY
Ora è impegnata nei play-off per il quinto posto, che vale la qualificazione in Europa (nella Challenge Cup, terza competizione continentale in ordine d’importanza), con i ravennati al momento nei primi quattro posti (che valgono l’accesso alle semifinali) del girone unico da otto squadre. Mancano ancora tre partite, in programma il 12 (in casa della capolista Milano), il 14 e il 18 aprile. Ravenna gioca le partite casalinghe al Carisport di Cesena, naturalmente a porte chiuse (tutte le restanti partite saranno visibili in diretta su Eleven Sports).
BASKET
Nell’ambito della pallacanestro la provincia può contare due squadre in serie A (in questo caso entrambe in A2).
In ambito maschile l’OraSì Ravenna chiuderà la stagione regolare il 21 aprile con il recupero del derby al Pala Costa (a porte chiuse) contro Ferrara (in diretta su ÈTv/Rete7 dalle 17.15). Ravenna è reduce da sei vittorie nelle ultime sette partite che valgono al momento il quinto posto (su 13 partecipanti) e in ogni caso la disputa della seconda fase del campionato (valida per individuare le teste di serie) in quella griglia di squadre (le prime 16 complessive tra i due gironi della serie A2) che disputeranno poi in una terza fase della stagione i playoff veri e propri, quelli che mettono in palio due promozioni.
CALCIO
Una stagione disastrosa, quella del Ravenna, che nel 2021 (dopo il successo sfumato negli ultimi minuti nel derby contro il Cesena di mercoledì) non ha ancora vinto, unica squadra in Italia tra serie A, B e C.
In quattro giornate l’obiettivo è riuscire a evitare l’ultimo posto che significa retrocessione diretta in serie D. Fondamentali, per riuscire a giocarsi la salvezza ai play-out, gli scontri diretti contro la terzultima Imolese (l’11 aprile) e soprattutto quello del 25 aprile contro l’Arezzo, penultimo con un solo punto in più dei giallorossi.