Al Turismo in Comune per tre anni: «Emergenze e crisi danno
la necessità di una visione etica della politica contro il populismo»

«La crisi economica, le emergenze ambientali e la necessità di proporre una visione etica della politica in contrapposizione al populismo e all’antipolitica, chiamano all’impegno di chi sente il bisogno di proseguire, certamente rinnovandola, la positiva esperienza delle amministrazioni di sinistra che hanno caratterizzato da decenni la nostra regione e le nostre città». Con questa riflessione Guido Pasi, esponente di spicco di Sel e assessore al Turismo dal 1997 al 2000 per il Comune di Ravenna e dal 2000 al 2010 per la Regione, lancia l’invito attraverso una lettera aperta in vista delle prossime elezioni amministrative del 2016 per la scelta del successore di Fabrizio Matteucci alla poltrona di sindaco e dei 32 consiglieri comunali: «Credo che sarebbe tempo che le donne e gli uomini delle sinistre politiche (come Altra Er, Sel e sinistra del Pd) e sociali (Cgil, Fiom, Arci, altre espressioni di impegno sociale) cominciassero a discuterne. Vorrei contribuire a raccogliere le idee e le proposte di chi fosse interessato all’organizzazione di un forum da tenersi nella prossima primavera. Si potrà scrivere a rasinistr@gmail.com e poi cominciare a dialogare ed eventualmente ad incontrarci. Non ho alcuna intenzione di presiedere o dirigere alcunché, né di candidarmi a nulla personalmente. Spero solo che la mia antica militanza di sinistra possa servire ad avviare un processo». Tutto questo per a poco più di un anno dal voto «ancora non sono state avanzate proposte da sinistra sul/sulla candidato/a e sulle idee di programma. Non mancano invece idee, per ora solo adombrate, di candidati d’ordine o di fede imprenditoriale».