Negata l’autorizzazione sotto lo scalone del municipio al comitato in difesa della Costituzione, che si sposta così in piazzetta Gandhi
La mappa di un sabato politicamente molto frizzante per il centro storico di Ravenna è alla fine ora delineata. Dalle 16 in piazza del Popolo è confermata la manifestazione di Forza Nuova. La questura non ha ravvisato problematiche per la sicurezza e ha infatto autorizzato il presidio contro l’immigrazione organizzato dal partito di estrema destra.
In concomitanza con l’evento si terrà una simbolica contromanifestazione all’inizio di via Cavour, vicino a Porta Adriana, dove il comitato in difesa della Costituzione terrà una lezione che in un primo momento era stata annunciata sempre in piazza del Popolo, sotto lo scalone del municipio. Ma le autorità competenti non hanno autorizzato la presenza di due eventi contrapposti nello stesso luogo e così il comitato terrà la propria lezione sulla Costituzione in piazzetta Gandhi, vicino a porta Adriana. Con esso (oltre al deputato ravennate di Sel Giovanni Paglia) anche l’associazione Li.be.RA di Andrea Maestri, che ha anch’esso deciso di rinunciare al sit in pacifico organizzato inizialmente sempre in piazza del Popolo per evitare problemi di ordine pubblico.
«A ridosso del 25 aprile – è l’amaro commento del comitato in difesa della Costituzione – la piazza è lasciata ai fascisti di Forza Nuova».