Basta centrali a biogas La posizione di Ravenna in Comune Seguici su Telegram e resta aggiornato La lista che candida Raffaella Sutter a sindaco prende posizione rispetto alle situazioni di San Pietro in Campiano e Bastia No al proliferare di centrali a biogas nel comune di Ravenna. La posizione è quella di Ravenna in Comune, soggetto politico che si presenta alle elezioni 2016 candidando a sindaco Raffaella Sutter. “Queste centrali – scrivono dalla lista – oltre a rubare ingenti quantità di ettari agricoli alla produzione di cibo, si approvvigionano di materiale alimentare da parecchi Km di distanza, perché spesso le colture dedicate nei paraggi non bastano ad approvvigionare le centrali esistenti. Questo crea un immenso traffico di mezzi pesanti, con relativo inquinamento e deterioramento del manto stradale, vi sono realtà, nel nostro comune, dove alcune strade sono pressoché impraticabili per questo motivo.” Ravenna in Comune sposa dunque la causa dei comitati cittadini e non che soprattutto nel forese, tra San Pietro in Campiano, Bastia e Caserma, che denunciano situazioni invivibili per via dei cattivi odori, oltre a continui rovesciamenti negli scoli. In particolare, Nicola Staloni capogruppo di Sel in Provincia (Sel è tra le forze che hanno aderito al progetto Ravenna in Comune) ha presentato un’interpellanza proprio a proposito delle indagini svolte in particolare da Arpa e Consorzio di Bonifica rispetto in particolare alla società Casalgrande Energy (come si vede nell’allegato) e allo scolo Spadaloro. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Ravenna in Comune chiede che non vengano dati spazi pubblici ai fascisti Ex circoscrizioni, al Mare comanda la Lega, votata anche da sinistra: «Ecco perché» Servizi bibliotecari, Ravenna in Comune chiede garanzie sui diritti dei lavoratori Seguici su Telegram e resta aggiornato