Il Psi lascia Ravenna in Comune dopo i risultati delle elezioni politiche del 4 marzo
Il Psi a livello locale, invece, nel 2016 aveva sostenuto il progetto di Ravenna in Comune che aveva candidato Raffaella Sutter a sindaco e aveva messo insieme tutte le forze di sinistra alternative al Pd e che in consiglio comunale è rappresentato dal consigliere Massimo Manzoli, all’opposizione. Un’anomalia, appunto, rispetto anche agli accordi nazionali che invece vedevano Pd e Psi alleati, pur nella sconfitta.
«La situazione creatasi con il voto del 4 marzo – spiegano in una nota stampa Lorenzo Corelli Segretario provinciale e Giuseppe Marolla Segretario comunale – non consente defezioni a chi ritiene necessario che tutta la sinistra riformista e di governo ritrovi la propria strada, aprendosi ai nuovi scenari». E sul piano locale aggiungono: «Non mancheremo di dare il nostro apporto su tutte le questioni più rilevanti». Tra queste ci sono la tutela dell’ambiente e del territorio e la sicurezza soprattutto per il rischio radicamento della malavita».