La lista civica insiste perché il sindaco prenda misure a sostegno di imprese e privati dei territori più colpiti
Come ormai noto, la statale 67 che collega Ravenna e Forlì è chiusa all’altezza di Longana dal 25 ottobre scorso per il crollo parziale della chiusa di San Bartolo, dove era stata aggiunta una centralina idroelettrica, che ha causato il cedimento dell’argine sinistro su cui corre la strada. La Regione ha previsto la riapertura per la fine di agosto. Se le previsioni saranno rispettate la chiusura sarà durata dieci mesi. Nelle prime battute alcune autorità avevano ipotizzato una interruzione di un mese.
«I disagi, sopratutto in termini economici per i ravennati residenti e le attività economiche adiacenti alla Ravegnana, sono davvero preoccupanti e oramai insopportabili», continua la Pigna che ha anche presentato un progetto da 20 milioni di euro per una Ravegnana Bis.