De Pascale esprime la disponibilità del Comune a sostenere l’intervento per ospitare i rossoblù per un biennio ma solo se ci sarà una alleanza strategica tra società e città
Il Comune di Ravenna è disposto a costruire un nuovo stadio di calcio da 16mila posti in un’area a ridosso della città per ospitare le partite del Bologna nel biennio 2022-2024 in cui l’impianto dei rossoblù sarà inagibile per ristrutturazione, a patto che la società emiliana stringa una collaborazione strutturata e consistente con i giallorossi di casa, appena retrocessi tra i dilettanti della serie D, con ricadute a beneficio di tutto il territorio. È la sintesi di quanto riportato sulle pagine odierne, 26 luglio, dei quotidiani Il Resto del Carlino e La Repubblica che hanno raccolto le parole del sindaco Michele de Pascale.
È sul Carlino dove invece si ragiona già sulle aree potenziali per la costruzione. De Pascale parla di riflessioni già avviate negli uffici comunali che riguardano aree a ridosso della città: scartate ipotesi come lidi e Standiana.