«La polizia locale di Ravenna sta indagando su di me per scoraggiare il controllo democratico sull’operato dell’amministrazione comunale e mettere a tacere le voci critiche». Una consigliera comunale di opposizione a Ravenna, Veronica Verlicchi della lista La Pigna, rende noto che nella mattinata di oggi, 13 giugno, è stata identificata dai vigili urbani «per accuse che risultano essere prive di fondamento giuridico e che appaiono chiaramente pretestuose».
I fatti contestati risalgono al marzo 2025: a seguito di numerose segnalazioni da parte di cittadini, Verlicchi si recò in un immobile di proprietà del Comune di Ravenna in via Cicognani dove constatò la presenza di materassi, evidenti tracce di occupazione abusiva e gravi problemi di igiene pubblica. «Quando sono arrivata sul posto – dice oggi Verlicchi – sono stata invitata da alcuni operai intenti a lavorare nella struttura, a accedere all’interno dei locali. Il mio intervento, in qualità di rappresentante dei cittadini, mirava unicamente a verificare una situazione di degrado e potenziale illegalità, segnalata dai residenti».