Il sindaco di Ravenna, Alessandro Barattoni, ha ricevuto in residenza comunale il nuovo questore della città, Gianpaolo Patruno, al suo primo giorno di insediamento (1° luglio), in arrivo dalla questura di Macerata.
«Ho avuto uno scambio cordiale e sincero sul futuro di Ravenna – ha commentato il primo cittadino -. Il nostro è un territorio molto vasto da governare ed è caratterizzato da diversi elementi specifici, legati al locale, che si intrecciano ad altri di respiro più nazionale, tra cui spiccano dinamiche di turismo stagionale, invecchiamento della popolazione e incremento della fragilità sociale, aumento della violenza giovanile. Insieme abbiamo analizzato le principali criticità, convenendo sulla necessità di una stretta collaborazione sul tema delle sicurezze, che saranno al centro del nostro fare. Ho ribadito che l’Amministrazione sarà in prima linea e garantirà, per quanto di propria competenza, la massima collaborazione in ogni situazione, perché questo argomento sarà tra quelli centrali del mandato. Insieme abbiamo valutato alcune strategie da perseguire nei prossimi anni anche su aree specifiche del territorio comunale. L’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini non sono distinti dal contesto sociale e in quest’ottica sono convinto – ha concluso Barattoni – che anche gli interventi di riqualificazione degli spazi possano fungere da presidi di sicurezza all’interno di una città».