Dopo la conclusione dei lavori di abbattimento di dieci pini in viale Romagna a Lido di Savio, interviene Alleanza Verdi Sinistra (Avs), la lista dall’anima ambientalista che fa parte della maggioranza con il consigliere comunale Nicola Staloni e l’assessora Hiba Alif.
La posizione di Avs è espressa attraverso una nota alla stampa: «Abbiamo chiesto all’assessorato alla riforestazione (delega affidata a Giancarlo Schiano dei Cinque stelle, ndr) di attivarsi per il recupero delle piante in stato di criticità; di prevedere nuove piantumazioni compensative, adeguate per numero e dimensioni; di coinvolgere preventivamente i cittadini nei prossimi interventi, almeno attraverso i comitati già attivi. Continueremo a vigilare perché si scelga la via della rigenerazione, non della rimozione facile».
Avs assicura di considerare il verde urbano come un bene pubblico essenziale: «Non solo per il paesaggio, ma per la funzione ecosistemica che svolge: combatte le isole di calore, migliora la qualità dell’aria, favorisce la biodiversità e ha un impatto diretto sulla salute e sul benessere sociale».
Gli abbattimenti sono arrivati il 17 luglio al termine di un lungo contenzioso tra cittadini e Comune: «A Lido di Savio sono state effettuate 15 prove di trazione sugli alberi più a rischio e 10 pini sono stati classificati in categoria di pericolosità accertata e abbattuti come previsto da una perizia di uno dei principali studi italiani. Le simulazioni sono state fatte tenendo conto di diverse condizioni di vento, non su un unico parametro come riportato erroneamente da alcuni. Tutti i ricorsi presentati sono stati respinti, confermando la correttezza tecnica e amministrativa dell’intervento».