È stato segnalato al Servizio Igiene Pubblica un caso accertato di Dengue in una persona, proveniente dall’estero, che ha soggiornato per una giornata a Ravenna, prima di spostarsi in un’altra regione dove è stata diagnosticata la malattia.
La Dengue è una malattia virale molto diffusa in alcuni Paesi tropicali, che si trasmette attraverso la puntura di zanzare appartenenti al genere Aedes (come le “zanzare tigre”) e nella forma classica si manifesta con febbre elevata, cefalea, dolori articolari e muscolari ed emorragie più o meno gravi. A scopo precauzionale, il Comune di Ravenna (su indicazione dell’Ausl) ha programmato l’esecuzione di un intervento straordinario di disinfestazione nel raggio di 100 metri dall’edificio in cui ha soggiornato la persona a cui è stata diagnosticata la malattia. Si tratta di un intervento previsto dal piano regionale di sorveglianza e controllo delle arbovirosi.
Le aree pubbliche verranno quindi trattate per tre giorni consecutivi, nelle prime ore del mattino, con prodotti a piretroidi in grado di abbattere le zanzare adulte. Contemporaneamente saranno eseguiti trattamenti antilarvali nei tombini, nelle caditoie stradali e anche nelle proprietà private con interventi “porta a porta”.
Riportiamo anche quanto indicato dall’Ausl per proteggersi dalle punture di zanzara e prevenire la contrazione e trasmissione della malattia. «Non indossare abiti di colore scuro e preferire indumenti di colore chiaro che non lascino scoperte parti del corpo, evitare profumi, creme e dopobarba in grado di attrarre gli insetti, proteggersi con repellenti cutanei sulle parti scoperte del corpo e sul cuoio capelluto, evitando però le mucose e la cute irritata o ferita. Utilizzare zanzariere a maglie strette per difendere gli spazi chiusi, zampironi o apparecchi insetticidi. In presenza di zanzare all’interno delle abitazioni, si può ricorrere a prodotti a base di estratto o derivati del piretro (in commercio in bombolette spray), insetticida a rapida degradazione in particolare dopo ventilazione dell’ambiente».
Si ricorda che la diffusione delle zanzare può essere prevenuta tramite la lotta larvicida, per questo da maggio a fine ottobre occorre usare periodicamente i prodotti larvicidi. Anche in questo caso, l’azienda sanitaria appunta qualche semplice accorgimento per mettere in sicurezza aree sensibili come balconi, cortili, giardini, cimiteri e orti: «Eliminare i sottovasi o evitare il ristagno d’acqua al loro interno, pulire accuratamente i tombini e coprirli con una rete zanzariera evitando che si intasino dopo le piogge. Lo stesso vale per cisterne e contenitori adibiti alla raccolta dell’acqua piovana. Rimuovere sempre gli sfalci d’erba e tenere il giardino pulito, avendo cura di non lasciare secchi e annaffiatoi con le aperture rivolte verso l’alto. Mantenere pulite fontane e vasche ornamentali, valutando l’idea di introdurre pesci rossi (naturali predatori delle larve di zanzara). Svuotare frequentemente e tenere puliti gli abbeveratoi e le ciotole per l’acqua degli animali domestici».