Riaperti gli uffici della Cgil alluvionata, danni da oltre 400mila euro Seguici su Telegram e resta aggiornato Il totale delle perdite materiali non tiene conto del valore storico dell’archivio distrutto Sabato 16 marzo sono stati inaugurati, a dieci mesi dalla devastazione dell’alluvione, gli uffici ricostruiti al piano terra della sede della Cgil di Faenza, in via Chiarini, che hanno aperto al pubblico. L’acqua mista a fango aveva raggiunto l’altezza di 3,5 metri sommergendo completamente piano terra e seminterrato, arrivando anche al primo piano. Tutte le attrezzature e gli archivi storici presenti sono stati distrutti. Con l’aiuto dei volontari e dei propri operatori, la Cgil è riuscita ad aprire gli uffici al primo piano dopo 3 settimane dall’alluvione, con spazi fortemente limitati. Solo pochi giorni fa, invece, il 16 marzo, è stato ripristinato il piano terra, con la ricostruzione di parte della struttura muraria, della tinteggiatura e la predisposizione di impianto elettrico, di riscaldamento e delle postazioni con tutta la strumentazione necessaria. I lavori sono stati finanziati, a oggi, solo grazie al contributo solidaristico di tutte le altre sedi della Cgil, con risorse provenienti da un contributo volontario sulle ore di lavoro di tutti gli operatori dell’organizzazione e raccolte fondi tra gli iscritti. I danni materiali, che non tengono conto del valore storico dell’archivio, sono stimati in una cifra superiore ai 400.000 euro. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Manuela Trancossi è la nuova segretaria della Cgil della provincia di Ravenna La "carovana dei diritti" della Cgil arriva a Faenza e Ravenna Una eccellenza tra i ristoranti a Ravenna: Osteria USTARÉIA Seguici su Telegram e resta aggiornato