L’associazione Libera ha chiesto l’autorizzazione alla questura «Il nostro sarà un sit in pacifico. Ma non si può restare zitti…»
Il giorno e l’ora non sono naturalmente casuali, coincidendo con la tanto discussa in queste ore manifestazione contro l’immigrazione del partito di estrema destra Forza Nuova.
«Attendiamo fiduciosi l’autorizzazione della questura – scrive in una nota lo stesso Maestri –, ritenendo che lasciare la piazza del Popolo vuota di cittadini e silente, in presenza di una manifestazione neofascista, costituisca un oltraggio ai valori e alla storia di questa città. Ovviamente i nostri metodi sono quelli del contrasto pacifico, della dialettica democratica e della difesa attiva della Costituzione». Costituzione che, come noto (ed è questo il motivo del sit in), vieta la ricostituzione sotto qualsiasi forma del partito fascista.