Blitz dei militari nelle stanze dove hanno beccato in flagrante due clienti. Indagini per scoprire legami con altri centri simili nel territorio
Il centro, di cui si sospettava questo tipo di commercio, è solitamente molto frequentato, con un notevole viavai di clienti, ma dietro al listino con il tariffario per i vari tipi di massaggi si nascondeva ben altro: il cliente sceglieva il tipo di trattamento e poi una volta entrato nella stanza con la donna si chiudeva nella più completa privacy. Durante il massaggio avveniva la proposta, un compenso extra da pagare per avere una prestazione sessuale.
I Carabinieri hanno compiuto ulteriori accertamenti, sia sulle modalità di pagamento, su chi incassava il denaro delle prestazioni extra, e sull’assetto societario. Le indagini dei militari stanno puntando proprio su questi elementi di rilievo poiché nel centro massaggi – che necessita di un responsabile tecnico con diploma specifico in trattamenti benessere – risultano implicati anche cittadini italiani. L’intervento in flagranza ha portato alla chiusura del centro, ma le attività di indagine che stanno proseguendo, potrebbero portare a sorprese e a collegamenti su un territorio ben più vasto di quello cittadino.