Tentata rapina, in arresto la 33enne Indagata per gli altri 4 colpi in 4 giorni

I carabinieri al lavoro sui filmati di videosorveglianza: potrebbe essere la donna in nero diventata l’incubo dei commercianti

È una 33enne di origine campana ma residente in centro a Ravenna da anni, alle spalle diversi precedenti specifici: questo il profilo della donna fermata ieri dai commercianti di via Montanari dopo un tentativo di rapina in una boutique benessere e poi dichiarata in stato di arresto dai carabinieri e trasferita al carcere di Forlì. Sono in corso gli accertamenti dell’Arma per stabilire se, come fortemente ipotizzato, la donna sia anche l’autrice di un altro tentativo di rapina e tre riuscite compiuti nell’arco degli ultimi quattro giorni in alcuni negozi ed esercizi della città.

L’ultimo colpo, quello che poi l’ha portata dietro le sbarre, è andato in scena all’orario di chiusura quando ha provato a farsi consegnare l’incasso dalla commessa del negozio La Piramide: pur spaventata, si è opposta facendola scappare. Gli episodi dei giorni precedenti, avevano fatto scattare una catena di solidarietà tra commercianti, già tutti d’accordo che nel caso si fosse presentata la ormai tristemente nota rapinatrice, i vicini sarebbero corsi in aiuto della vittima. Così è stato: non appena la malvivente è stata messa in fuga dalla titolare del negozio, quest’ultima immediatamente si è recata nel negozio vicino e grazie alle indicazioni fornite, la rapinatrice veniva immediatamente inseguita da un vicino commerciante, che la raggiungeva bloccandola proprio nel momento in cui piombava sul luogo una pattuglia del radiomobile della compagnia carabinieri.

Sono in corso ulteriori indagini sulla base dei filmati delle telecamere di sorveglianza acquisiti in occasione delle rapine avvenute nei giorni precedenti e sulla scorta delle ricostruzioni fatte dalle vittime: il primo colpo da 170 euro in via Montanari il 7 gennaio, poi un tentativo fallito sabato 9 in via Galilei (vedi correlati) e infine due andate a segno domenica a una gelateria di viale Alberti e un chiosco di piadine in via Marconi.

Se sabato mattina è fallito il colpo alla panetteria di via Galilei è perché la titolare, Annamaria Lavatura, ha avuto il coraggio di reagire spruzzando in faccia alla rapinatrice un detergente. Questa mattina il presidente Confcommercio Mauro Mambelli e il presidente del sindacato panificatori Giuseppe Verlicchi hanno consegnato ad Annamaria la medaglia del 70esimo Anniversario Confcommercio quale riconoscimento per il gesto coraggioso compiuto: «Nei giorni scorsi abbiamo lanciato l’allarme per l’escalation di furti sul nostro territorio, che riguardano sia le abitazioni che le attività commerciali, e ciò impone una mirata riflessione sulle politiche per la sicurezza dei cittadini. Lo abbiamo chiesto, e lo chiediamo nuovamente: occorre investire di più in videosorveglianza che può essere un deterrente all’aumento di furti e al contrasto della criminalità. Sono troppo poche le 64 telecamere dislocate nel nostro Comune. Per questo rinnovo l’invito che abbiamo rivolto al Comune di Ravenna di dare un’accelerata ai progetti di videosorveglianza, uniformandoci così a città a noi vicine come Cesena e Imola attraverso un piano complessivo di controllo del territorio».

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24