martedì
01 Luglio 2025
Beni comuni

Se i cittadini si occupano dei parchi del Comune Cinque patti di collaborazione

Via email e su una pagina Facebook si possono inviare proposte per nuove iniziative

Condividi

In tempi di tagli tocca al volontariato metterci una pezza dove l’ente pubblico non arriva a prendersi cura di tutto il suo patrimonio. È un po’ con questa filosofia che oggi, 18 febbraio, in municipio a Ravenna sono stati firmati i primi cinque patti di collaborazione tra Comune e gruppi di cittadini che hanno deciso di occuparsi della cura di un bene comune del territorio, in base al regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione comunale per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani, approvato dal consiglio comunale l’estate scorsa.

I beni comuni coinvolti dal progetto sono il parco pubblico di via Capodistria, un tratto della banchina sud della darsena di città, il parco pubblico Basaglia a Ponte Nuovo, il parco della Rocca Brancaleone. A questi si aggiunge un progetto di intercultura per i bambini dell’Isola San Giovanni. Si prevede di sottoscrivere altri patti di collaborazione entro aprile e sono attive una mail (benicomuni@comune.ravenna.it) alla quale possono essere inviate proposte per patti di collaborazione e una pagina facebook Beni Comuni Ravenna dove sono caricate notizie e immagini relative ai patti firmati.

Ecco più nel dettaglio i singoli progetti.

Cooperativa sociale Persone in Movimento – parco pubblico di via Capodistria Il progetto “A noi piace pulito” coinvolge dieci beneficiari dei progetti gestiti dalla cooperativa Persone in Movimento (richiedenti asilo, rifugiati, profughi, vittime di tratta e grave sfruttamento lavorativo) al fine di: rafforzare in loro il senso di appartenenza alla città; responsabilizzare alla cura e al rispetto dell’ambiente; aumentare la loro conoscenza del territorio; facilitare l’integrazione; ampliare la rete di relazioni instaurate; diffondere il valore del volontariato e favorire l’incremento del senso civico e del rispetto degli spazi comuni come parchi, pinete, giardini e parcheggi. Il progetto prevede la pulizia del parco una volta a settimana.

Associazione culturale Meme Exchange/ortolani di via Pag – Banchina Darsena Attività di micropulizia, manutenzione e cura delle installazioni di arredo urbano temporaneo di via D’Alaggio e via Cavalcoli progettate dallo studio Officina Meme e realizzate dall’associazione culturale Meme Exchange in occasione degli eventi di Ravenna Capitale della Cultura Italiana 2015. Lungo la banchina, dall’ex tiro a segno fino alla testata della Darsena, sono collocate quattro installazioni di arredo urbano temporaneo denominate: il faro, la duna, il campo, l’isola, allestite con lo scopo di restituire alla banchina una dimensione pubblica in modo che torni ad essere vissuta come un bene a disposizione dei cittadini.

Associazione Oltre il Giardino – parco pubblico Franco Basaglia Ponte Nuovo Il progetto si propone di: curare il giardino per mantenere gli interventi svolti negli anni precedenti di piantumazione, concimazione del terreno, messa a dimora di materiale vegetale, innaffiatura; organizzare e realizzare corsi di giardinaggio elementare rivolto ai frequentatori del giardino, ai residenti, alle scuole del territorio, ai cittadini interessati; realizzare, in collaborazione con il Liceo Psicopedagogico, un’inchiesta sulla percezione del giardino da parte di cittadini, residenti, bambini, insegnanti, personale del Centro di salute mentale, rappresentanti del Comitato cittadino;curare la collocazione della copia della statua di Marco Cavallo realizzata dal Centro di formazione professionale di Piangipane.

Gruppo L’Amata Brancaleone Il progetto prevede: rendere il parco maggiormente decoroso e fruibile da parte di tutti i residenti; facilitare l’accesso di tutti i cittadini al parco; rafforzare il senso di appartenenza da parte dei volontari; favorire l’aumento del senso civico e del rispetto degli spazi comuni; trasmettere un messaggio che possa incentivare la cooperazione e la partecipazione dei residenti nel prendersi cura degli spazi pubblici della città; organizzare eventi e iniziative pubbliche.

Il Collettivo Cooperante (un nutrito gruppo di studentesse fuori sede di Cooperazione internazionale) – “Doposcuola Mondo”: attività di intercultura Obiettivo del patto: organizzare il tempo extrascolastico dei bambini e delle bambine italiane e straniere residenti all’isola San Giovanni per sostenerli nei compiti e nell’apprendimento della lingua italiana; fornire sostegno alle famiglie in difficoltà; contenere la dispersione scolastica; coinvolgere le famiglie nei contesti relazionali già attivi e presenti in città; rendere lo spazio di mediazione sociale di CittA@ttiva più fruibile da parte dei cittadini e più illuminato; favorire l’aumento del senso civico e del rispetto degli spazi comuni; trasmettere un messaggio che possa incentivare la cooperazione e la partecipazione dei residenti nel mantenere gli spazi puliti.

Condividi
Contenuti promozionali

LA CLINICA DELLA FINANZA

CASA PREMIUM

Spazio agli architetti

Casa CZ, nuova luce in una bifamiliare

Il progetto di ristrutturazione dello studio Locarc a San Mauro Pascoli

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi