Prevista anche una sanzione pecuniaria da 5mila a 20mila euro
La recente normativa, proprio per frenare questo fenomeno, ha inasprito le sanzioni nei confronti degli esercenti delle sale scommesse, vietando ai minori di anni 18 la partecipazione ai giochi pubblici con vincita in denaro, prescrivendo in tale contesto il controllo degli avventori da parte dei titolari degli esercizi commerciali i quali li possono identificare mediante la richiesta dell’esibizione di un documento di identità.