Operazione della guardia di finanza: scarpe da 110 euro vendute con un ribasso della metà ma a dicembre costavano 55 euro
Nel periodo prenatalizio i Finanzieri hanno scattato alcune fotografie alle vetrine dei negozi e dopo il 5 gennaio sono nuovamente passati davanti alle stesse vetrine controllando i prezzi esposti e le percentuali di sconto applicate. In un caso un paio di scarpe che a dicembre era venduto a 55 euro, con i saldi di gennaio è risultato avere un prezzo di partenza di 110 euro ed uno sconto del 50 percento: il prezzo finale delle scarpe era dunque sempre lo stesso (55 euro) e lo sconto dichiarato era inesistente. In altri casi, invece, lo sconto è stato semplicemente limato, rendendo il prezzo finale di acquisto dell’articolo appena più basso di quello pre-saldi, ma comunque superiore a quello che sarebbe dovuto essere se il saldo fosse stato reale.
I commercianti che hanno truccato i prezzi ed applicato saldi taroccati – i cui nomi non sono stati diffusi dalle Fiamme Gialle – sono stati multati dalla Finanza e dovranno corrispondere una sanzione amministrativa, da versare nelle casse del Comune ove ha sede l’attività commerciale, fino ad un massimo di 3.098 euro.