Terrore nelle vie dello shopping a Milano Marittima: in azione cinque uomini a volto coperto, uno forse armato. La fuga su una terza vettura
Il blitz del commando è andato in scena poco prima delle 17. A impedire l’ingresso dei malviventi nei negozi – Bartorelli e Guardigli – pare siano stati i sistemi di sicurezza passiva che sono entrati in azione quando le auto hanno urtato le vetrate: l’abbassamento delle serrande ha evitato l’abbattimento dei vetri. L’auto utilizzata per la fuga – rubata come le altre due nei giorni scorsi, due a Rimini e una a Cesena – è stata poi ritrovata abbandonata nei pressi del cimitero di Milano Marittima.
Gli investigatori stanno ascoltando i testimoni presenti in strada al momento del tentato colpo. Alcuni raccontano di aver udito dei colpi: non è ancora chiaro se si sia trattato degli urti contro le vetrate o se siano stati sparati dei colpi ma i rilievi della scientifica non hanno individuato bossoli a terra. Nei filmati delle videocamere di sorveglianza pare si veda uno dei quattro uomini impugnare qualcosa ma al momento l’ipotesi di un mitra, circolata dalle prime battute, pare non trovare conferma.