L’annuncio del ministero per Mausoleo di Teodorico, Sant’Apollinare in Classe e Museo Nazionale, che resterà chiuso per tre pomeriggi. Licenziati otto dipendenti
Clamoroso annuncio in una stringata nota inviata ai giornali nel pomeriggio di ieri da parte del ministero: da oggi, 1 giugno – proprio alla vigilia di un ponte importante dal punto di vista turistico per la città d’arte – resteranno chiusi i bookshop di Sant’Apollinare in Classe, Museo Nazionale e Mausoleo di Teodorico e come se non bastasse i biglietti potranno essere pagati solo in contanti e non con carta di credito o bancomat (al Mausoleo di Teodorico sarà attiva una biglietteria automatica). Il Museo Nazionale, inoltre, resterà chiuso per tre pomeriggi alla settimana, da martedì a giovedì.
Disservizi pesanti per i turisti causati dal contenzioso in corso tra polo museale e la società Novamusa di Roma che ha in appalto (in scadenza) il servizio di biglietteria e di gestione dei bookshop. Una concessione che, come noto, alla luce dell’accordo siglato al ministero, finirà in mano alla fondazione Ravennantica a partire dal prossimo autunno. Nel frattempo, però, otto dipendenti (scrive il Carlino oggi in edicola) sono stati licenziati (in attesa di essere riassunti da Ravennantica come pare preveda l’accordo) e a tamponare, in biglietteria, sono stati chiamati i custodi.di biglietteria verrà effettuato tramite biglietteria automatica.
Gli orari di apertura del Mausoleo di Teodorico, della Basilica di Sant’Apollinare in Classe e del Battistero degli Ariani rimangono invariati. Il Palazzo di Teodorico aprirà il sabato dalle 8.30 alle 13.30 con possibilità di visita guidata.