Taglio del nastro al Quake di via Eraclea. Investimento di 11mila euro del Comune
«Questa struttura sportiva – hanno spiegato Morigi e Fagnani – rappresenta una nuova modalità di incontro per i giovani. Significa offrire a ragazzi e ragazze un modo divertente, socializzante e, perché no, anche sano di trascorrere il proprio tempo libero». Il campo da basket è stato finanziato con un contributo di 11.160 euro del piano di investimenti 2017 del Servizio qualificazione pedagogica e politiche giovanili del Comune di Ravenna, destinati a interventi in centri di aggregazione giovanile.
Il Quake è uno spazio pensato per i ragazzi e le ragazze di età compresa fra gli 11 e i 17 anni. Inizialmente gestito dal Servizio decentramento del Comune di Ravenna in collaborazione con i Servizi sociali, è attualmente un servizio coordinato dall’Asp. È operativo in continuità dal 1994 e ha mantenuto da allora la medesima sede. L’accesso, libero e gratuito, «si realizza senza alcuna preclusione – scrivono dal Comune – politica, etnica e religiosa».
Le attività proposte possono essere diversificate in base all’età, alle propensioni e interessi dei ragazzi. In particolare vengono organizzati momenti aggregativi e di socializzazione, attività manuali, ludiche, ricreative, sportive non agonistiche, corsi di musica, educazione alla legalità, uscite e visite, formazione e orientamento ai servizi territoriali rivolti alle giovani generazioni, attività multimediali attraverso l’utilizzo gratuito di postazioni internet e i relativi servizi.