
Si terrà dal 23 al 29 agosto il tradizionale pellegrinaggio al santuario di Lourdes della sezione Emiliano-Romagnola dell’Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali).
«Un pellegrinaggio speciale quello di quest’anno – spiega la presidente della sottosezione ravennate Patrizia Amici – perché si terrà ad un anno esatto dal terremoto che ha colpito le popolazioni dell’Italia centrale. Questo viaggio per incontrare la Madonna sotto la grotta lo vogliamo dedicare a tutti coloro che ancora oggi non hanno una casa e si trovano in difficoltà nell’Italia centrale, senza dimenticare che 5 anni fa anche la nostra regione è stata duramente colpita dal terremoto. Anche in quel caso i volontari dell’Unitalsi sono stati dei veri e propri angeli di misericordia. Affideremo tutti loro alle cure amorevoli della Signora di Lourdes».
Da Ravenna saranno in 60 a partire (12 barellieri, 2 infermieri, 14 sorelle, 2 sacerdoti, 15 malati e 15 pellegrini) per unirsi ai circa 800 pellegrini provenienti dalle diverse città dell’Emilia-Romagna per prendere parte ad un viaggio che porterà al santuario francese molte persone malate e disabili, assistite e sostenute dai soci dell’associazione nata oltre 114 anni fa.
A Lourdes il pellegrinaggio prevede di ripercorrere le tappe principali della vita di Bernardette, partecipare alla processione eucaristica, al flambeaux, alla Via Crucis, alla Penitenziale e alle celebrazioni delle messe. In ogni celebrazione verranno ricordate le vittime e le popolazioni terremotate.