
Ha dato del malato al calciatore Gonzalo Higuain che in chat le avrebbe chiesto una foto del lato B poi si è scusata, ha recitato la parte della tentatrice che deve spaccare una coppia nel reality show Temptation Island, ha rifatto il seno e su Instagram ha scritto “L’avrete capito, odio i reggiseni” se mai tra il mezzo milione dei suoi follower ci fosse ancora qualcuno con dubbi a tal proposito pur non registrandosi traccia dell’indumento intimo in alcuna foto. Da qualche mese la 19enne Antonella Fiordelisi, promettente schermitrice, è abituata a far discutere, sia in tv che sul web. E succede anche quando mette da parte lo showbiz e impugna la spada per salire in pedana: per l’atleta e modella di Salerno il weekend del 25-26 novembre a Ravenna, prima prova nazionale giovani, si è concluso con un cartellino nero e una reazione piccata via social, manco a dirlo.
L’espulsione è arrivata ieri, 26 novembre, nella terza giornata di gare per intemperanze dopo una sconfitta 15-14 per entrare nelle 32. La diretta interessata racconta così i fatti: «Mi fermo nei 64 perdendo 15-14. Mi stacco dalla pedana e stavo inciampando malamente per colpa di una bottiglietta vuota che tra l’altro non era neanche mia , tiro un calcio non colpendo nessuno fortunatamente e il maestro dell’atleta avversaria, che per tutta la gara ha cercato di condizionare l’incontro con interruzioni pretestuose e continue, si rivolge all’arbitro incitandolo a darmi il cartellino nero. E l’arbitro che non aveva visto nulla asseconda questa ulteriore richiesta. Questi sono i fatti, un nero senza meritarmelo e senza offendere nessuno. L’ingiustizia non ha limiti come la frustrazione di alcuni maestri. Ma niente e nessuno riuscirà a scalfire la sportiva che c’è in me! Buona giornata a tutti quelli che mi seguono e che mi sostengono». E sono piovuti migliaia di cuoricini su Instagram a darle manforte (in seguito nel corso della giornata odierna Fiordelisi ha modificato il testo del suo post addolcendo un po’ i toni iniziali).
Differente la versione fornita da Federico Meriggi, il maestro della spadista in pedana con Fiordelisi. Anche lui si affida a Facebook: «Dopo che la bottiglietta dello scandalo mi ha colpito, è stato il maestro della avversaria a chiedere per primo (secondo quanto dettomi dall’arbitro) il cartellino nero per la propria atleta. Stupendomi. A lui sono grato perché mi ha restituito fiducia nel nostro lavoro. Ha agito nel rispetto dei valori intrinseci alla scherma. A lui va il mio profondo rispetto. Ieri grazie al suo gesto ha vinto la scherma. Mi sento di dire che quando due Maestri avversari e l’arbitro sono d’accordo, non ci sono spazi per i dubbi. Il resto? Chiacchiere da social. Come studioso di filosofia sono curioso di esperire in prima persona il fenomeno “haters”. Strabiliante. C’è gente che incita a tirarmi bottiglie di vetro. I fatti come sono accaduti saranno discussi se mai ce ne fosse il bisogno nelle opportune sedi di giustizia».
La 19enne del Club Scherma Salerno ha trascorso un paio di giorni a Ravenna raccontando, come abitudine, i suoi spostamenti con aggiornamenti costanti via Instagram: l’aperitivo in centro il sabato sera con un’amica atleta (e varie richieste dei fan sul locale dove poterle raggiungere), la notte in pigiama nell’alloggio a cercare una bottiglietta d’acqua, il risveglio domenicale per la colazione con la faccia assonnata e poi la ripartenza serata da Ravenna in autostrada annunciando già l’impegno su un set fotografico per oggi. In pedana è salita per due giorni consecutivi, non solo domenica ma già anche sabato: l’atleta infatti oltre alla spada da qualche tempo ha cominciato anche a tirare di sciabola.
Per i media è ormai ufficialmente ribattezza la sexy spadista, titolo che non pare dispiacerle. Frequenti le ospitate della campana sul piccolo schermo: dal quiz “Avanti un altro” alla “Domenica Sportiva”. La sua vita – tra sport, moda e tv – è in buona sostanza un live costante, quando non è in televisione è via web (le foto di questa pagina vengono dai suoi profili Facebok o Instagram). E molti dei fan apprezzano la sua disponibilità nel rispondere ai commenti, con autoironia e battuta sempre pronta anche quando la conversazione scivola sui temi più hot non si sottrae alle stoccate e risponde con malizia. La battuta sui reggiseni è solo un esempio ma ha giocato altrettanto con emoticon e risate quando qualcuno ha cominciato a sottolineare l’improvvisa esplosione delle sue forme. Insomma, una volta conquistata la notorietà grazie all’affaire con l’attaccante della Juventus, non è più scesa dalla cresta dell’onda.
La tre giorni ravennate va in archivio con un record: 1.106 atleti under20 iscritti. Un numero record che supera quello registrato lo scorso anno, quando a gareggiare al Pala De Andrè furono in 1.039. Un 4 percento in più di preiscritti alla gara d’esordio stagionale, che diventa un 13 percento d’incremento se si confrontano i numeri di presenza con quelli del 2015 quando la Prima Prova Giovani si svolse a Salsomaggiore Terme ed a salire in pedana furono 988.