Via a due ordinanze sperimentali. In via Tommaso Gulli un esercizio dovrà chiudere alle 20. Tra trenta giorni saranno valutati gli effetti
«Con queste due nuove azioni – scrive il Comune – l’amministrazione comunale continua, nell’ambito di quanto la legge le consente, a dare attuazione a una strategia complessiva, fatta di diversi provvedimenti, finalizzata a prevenire e contrastare situazioni di malessere sociale e a favorire il decoro urbano e ambientale. Solo per citare alcuni esempi fanno parte di tale strategia un aumentato presidio da parte della Polizia municipale, ordinanze specifiche che vengono messe a punto e riviste a seconda dell’evolversi del contesto, iniziative di aggregazione come la più recente e molto riuscita del Garden Circus».
Nello specifico della nuova ordinanza sui giardini Speyer – continua Palazzo Merlato -, «poiché le abitudini dei residenti e dei frequentatori dell’area nel periodo estivo sono diverse, si è ritenuto opportuno modificare la tipologia di provvedimento, che sarà più mirato e diretto nei confronti degli esercizi commerciali sui quali c’è stata maggiore criticità poiché spesso gli acquirenti, dopo aver acquistato bevande, normalmente di natura alcolica, le consumano in aree non attrezzate per la somministrazione”.
«Il divieto di vendita delle bevande alcoliche, anche da asporto, a partire dalle 20, riguarderà soltanto gli esercizi di vicinato, che sono i piccoli negozi del settore alimentare sprovvisti di servizi igienici e che nel periodo estivo e nell’orario serale diventano luogo di aggregazione, finendo per costituire fonte di disturbo e degrado. Si tratta quindi di una nuova e ulteriore azione per mantenere i buoni risultati già ottenuti ai giardini Speyer ed esportare quel modello nella zona di via Tommaso Gulli».